Lo so - questo booktag l'ho fatto anche l'anno scorso.
Ma dal momento che non ho ancora finito di leggere When the Light Went Out di Bridget Morrissey (ma mi manca pochissimo, lo giuro!) e non voglio lasciare il blog troppo vuoto, ho pensato di riproporlo - e chissà, magari lo farò ogni anno.
1) Il libro più bello che hai letto fino ad ora nel 2019.
Ovviamente non è solo uno - non posso scegliere.
Il primo a cui ho dato cinque stelle nel 2019 è stato Diamond Heart di M.A. Hinkle - un M/M il cui finale è diventato il mio cuscinetto di conforto quando mi vengono i momenti di crisi. Poteva forse poi mancare Un maledetto lieto fine di Bianca Marconero? Certo che no, si sa che ormai i romance li leggo se sono scritti da lei.
2. Il miglior sequel che hai letto finora nel 2019.
In teoria sequel veri e propri non ne ho letti, ma tra i vari ed eventuali companion novel che ho letto sicuramente quello che mi ha sorpresa di più in positivo è stato Il tradimento di Elle Kennedy.
3. Una nuova uscita che non hai ancora letto ma vuoi farlo.
Mh, sapete che non sono mai in pari con le uscite italiane o semplicemente con le uscite in generale - arrivo sempre mille anni dopo. E poi ultimamente sto leggendo i romanzi che NetGalley mi ha concesso di leggere in anteprima, quindi non mi viene in mente proprio niente come risposta a questa domanda.
4. Uscita più attesa per la seconda metà dell'anno.
Ovviamente c'è Dark Age di Pierce Brown che esce a luglio negli USA e spero vivamente che la Mondadori non faccia passare i secoli, ma a luglio esce anche Un maledetto per sempre di Bianca Marconero - come mollare tutto in 3, 2, 1...
5. La più grande delusione.
Questi sono gli unici due libri a cui ho dato due stelle finora in questo 2019: The War Blog di Glen Sobey non ha trattato bene secondo me il tema dello stupro e dell'immagine femminile mentre L'amore non ha ragione di Angela Iezzi aveva il potenziale per piacermi ma manca di realismo.
6. La più grande sorpresa.
Cioè, sorpresa mica tanto visto che stiamo parlando di Courtney Summers. Resta però il fatto che la Summers ha rilasciato a sorpresa una short story - PG - e come sempre, e con neanche 6000 parole, è riuscita a scuotermi nel profondo.
7. Nuovo autore preferito (sia debutto e sia un autore nuovo per te).
Come l'anno scorso non ho una risposta a questa domanda - ci vuole un bel po' prima che un autore diventi uno dei miei preferiti, mica accade in sei mesi.
8. Nuova fictional crush.
Mi sa che do forfait anche qui, sebbene abbia letto di giocatori di hockey e rockstars.
9. Nuovo personaggio preferito.
La stima che ho provato per Agnese quando ho letto Montreal di Bianca Marconero non è neanche quantificabile.
10. Un libro che ti ha fatto piangere.
La valle di lacrime che non ho versato con A Monster Calls di Patrick Ness - non ne avete neanche la più pallida idea.
11. Un libro che ti ha resa/o felice.
Se tralasciamo le graphic novel di Felinia, P.S. I Like You di Kasie West è stato proprio il libro giusto al momento giusto per farmi tornare il sorriso. Poi vabbè, io ancora fangirlo con Diamond Heart ogni volta che ci penso, ma non volevo essere ripetitiva.
12. Miglior adattamento libro-film.
Non ne ho visto neanche uno quest'anno.
13. Recensione preferita dell'anno.
Non so, forse quella di Hurricane Season di Nicole Melleby.
14. Libro più bello che hai comprato (o ricevuto) quest'anno.
Vogliamo ammirare la merviglia che è Sam & Ilsa's Last Hurrah di Rachel Cohn & David Levithan? E ovviamente ci sono anche le edizioni illustrate della BUR Deluxe degne di essere menzionate.
15. Quali libri vuoi assolutamente leggere per la fine dell'anno?
Come sempre, tutti quelli che ho impilati in camera mia - e nel resto della casa.
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Tocca a voi ora, ditemi cosa rispondereste a queste domande!