BRT: Breve Riassunto della Trama è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale, a gruppi di cinque - o quasi, vi offro la mia opinione su quei libri a cui non ho dedicato un post di recensione sul blog.
Bene, bene, bene. Perché special edition?
La risposta è presto data.
I protagonisti di questo post si prestano ad una variante di questa rubrica - io e il mio blog alla fine siamo un po' come le scale a Hogwarts, ci piace cambiare.
Ecco quindi la special edition, un qualcosa che va a collocarsi in mezzo tra la sinteticità di BRT: Breve Riassunto della Trama e la (quasi perenne) prolissità delle mie recensioni.
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Montreal è la novella che Bianca Marconero ha scritto come missing moment di Un maledetto lieto fine e si colloca esattamente tra l'ultimo capitolo e l'epilogo del romanzo.
Inizialmente non sapevo cosa aspettarmi - mentre leggevamo il romanzo, io e Federica ci siamo chieste: sarà su Pier? In fondo, nell'epilogo Brando dà già un suo breve resoconto di quanto successo a Montreal. Oppure sarà totalmente su Brando? Ma in che modo?
Ebbene, non è totalmente su Brando perché c'è anche il punto di vista di Agnese che si alterna a quello del nostro protagonista maschile e la cosa è stata una graditissima sorpresa.
Montreal è stato tutto quello che non sapevo mi mancasse una volta chiuso Un maledetto lieto fine.
Montreal ci mostra Agnese e Brando in due momenti specifici delle loro vite - due momenti che solo il tempo che passa e l'esperienza ti fanno riconoscere come "eventi cardine". Quei momenti in cui la tua vita prende veramente una scossa e segnano un prima e un dopo dentro di te e nella tua esistenza.
La nostra vita - e quella di Brando e Agnese - è disseminata di eventi di così. Tutti ricordiamo che giorno era quando ci è successa una determinata cosa se questa ci ha irrimediabilmente segnati - nel bene o nel male.
Montreal racconta di due di quei momenti che colpiscono Agnese e Brando anche a migliaia di chilometri di distanza.
Sono due momenti che hanno cambiato il corso delle loro vite e che gliele ha fatte riprendere in mano, tornando a reclamare quel controllo che avevano perso.
Sono due momenti importanti che li hanno portati ad essere i due ragazzi che vediamo nell'epilogo e che spiegano in parte come sono arrivati a quel punto.
E davvero, sono state poche pagine ma sono state anche intense - hanno reso quell'epilogo ancora più perfetto alla luce di questo missing moment e sebbene la storia possa anche concludersi in quel modo, sono contenta che Bianca abbia annunciato il seguito perché Montreal ha riacceso la voglia di leggere ancora di Brando e Agnese.
Io sinceramente ho apprezzato molto di più Agnese stavolta. Qui, in questa novella, mi è piaciuta ancora di più che nel libro -e strano per essere una protagonista che mi piaccia. Per cui sì, ho ancora voglia di leggere di entrambi perché sono decisamente i personaggi che amo di più al momento.
RispondiEliminaAnche io ho apprezzato tantissimo Agnese qui - ma roba che quasi non vedevo l'ora finissero le parti di Brando per tornare alle sue. xD
EliminaIDEM
EliminaMa dai? xD
EliminaMi trovo d'accordo con voi, forse perchè qui Agnese ha dimostrato di essere diversa ma mi è piaciuta di più e so che invece voi non siete d'accordo ma a me quel non lieto fine non è andato giù e aspetto con trepidazione il sequel *_*
EliminaMi sa che il sequel ormai lo aspettiamo tutte con grande trepidazione indipendentemente da quanto ci è piaciuto il finale! xD
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