giovedì 29 dicembre 2022

[Recensione] "Il disastro siamo noi" di Jamie McGuire

Non so se questa sarà la mia ultima recensione del 2022 - se lo fosse, ci leggiamo nel 2023 con i recap di questo mese e dell'anno appena concluso.
 
 
Titolo: Il disastro siamo noi
Titolo originale: Beautiful Sacrifice
Serie: The Maddox Brothers (#3)
Autrice: Jamie McGuire
Data di uscita: 3 novembre 2016
Data di uscita originale: 31 maggio 2015
Pagine: 270 (copertina rigida)
Editore: Garzanti
Link Amazon: https://amzn.to/3FMLwxl

Trama: Falyn ha fatto una scelta difficile rinunciando a una vita di privilegi. Il lavoro come cameriera al Bucksaw Cafè è diventato tutto per lei. Non c'è spazio per altro. Soprattutto per l'amore. Perché Falyn nasconde nel cuore un segreto che non ha mai rivelato a nessuno. Un segreto che l'ha portata lontano dalla sua famiglia e a chiudersi in sé stessa. Fino al giorno in cui non incrocia uno sguardo speciale come quello di Taylor Maddox. Uno sguardo che, lo sa bene, può portare solo guai. Molte ragazze si sono scottate fidandosi delle sue promesse tradite. Falyn non vuole che questo accada anche a lei. È ancora troppo fragile per cadere nei suoi tranelli. Eppure Taylor non demorde e la invita a cena. Un rifiuto non è una risposta che un Maddox può contemplare quando è convinto di aver trovato la donna della sua vita. Ed è lì, seduta di fronte a lui, che Falyn intravede una dolcezza dietro quell'aspetto da ragazzo che ottiene sempre quello che vuole. Incontrare la sua famiglia, vedere l'affetto che lo lega ai fratelli Travis e Trenton e alla cognata Abby, la convince ancora di più che Taylor abbia anche un lato romantico. E piano piano sente che delle crepe stanno rompendo la corazza dietro la quale si è trincerata per non rischiare più. Sarebbe facile affidare finalmente a qualcuno il peso dei suoi segreti. Sarebbe facile trovare conforto tra le braccia possenti di Taylor. Ma riaprire la porta del passato è quasi impossibile quando si è creduto di aver buttato via la chiave. Ci vuole coraggio, o forse solo la mano benevola del destino.
 
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È passata una vita dall'ultima volta che ho letto un libro sui fratelli Maddox - ma sebbene sia passata una vita, ci sono state scene che ho ricordato di aver letto da altri punti di vista e allora mi sono resa conto che ora le storie dei fratelli di Travis in qualche modo si sovrappongono e accadono in parallelo. 

L'unico libro che ho recensito qui sul blog è quello del cugino Shep e di America, letto nel giugno 2016 - quello di Thomas e Liis, quello che ho ricordato tramite una certa scena, l'avevo letto a gennaio di quello stesso anno ma ci sarebbe voluto ancora un mese prima che aprissi il blog. 

Eppure, nonostante nel libro di Thomas forse vediamo anche - ma sicuramente ci viene poi spiattellato in faccia - ciò che combina Taylor in un momento in cui le cose con Falyn non vanno e logica vuole, visto che è qualcosa che detesto, che io all'epoca mi sia indignata, quando ho preso il libro in mano giorni fa per leggerlo proprio non ricordavo che fosse presente questo mio pet peeve


Falyn Fairchild è una ragazza che una volta aveva tutto, tranne l'attenzione e l'amore dei suoi genitori per la persona che era realmente. Stimatissimi medici con ambizioni politiche, per loro la reputazione e l'immagine continuano ad essere tutto ed ecco che, alla fine delle superiori, Falyn è stata costretta a scegliere e a rinunciato per sempre a qualcosa che amava immensamente. Qualche tempo dopo, per la colpa e la vergogna, ha rinunciato anche a tutto il resto - ha tagliato del tutto fuori dalla sua vita i suoi genitori, tiene tutti a distanza e lavora come cameriera al Bucksaw Café di Colorado Springs - dove i proprietari Phaedra e Chuck, l'hanno accolta come una figlia e le hanno dato un lavoro e un tetto sopra la testa. 

Taylor Maddox è uno dei vigili del fuoco della squadra boschiva che ogni anno viene mandato a Colorado Springs come rinforzo alle squadre locali contro gli incendi estivi. Tutte le ragazze sanno bene o male di dover stare alla larga da questi uomini - uomini affascinanti, ma di passaggio, abituati a lasciarsi alle spalle una scia di cuori spezzati. Falyn non è da meno, ma Taylor ha messo gli occhi su di lei e non intende demordere. 

Falyn per la prima volta da anni è lusingata, prova attrazione per Taylor, ma quando scopre che Taylor viene da Eakins - proprio la meta per cui sta risparmiando da anni e dove vuole disperatamente andare per chiudere definitivamente un capitolo doloroso della sua vita - allora sembra destino, non una semplice coincidenza. 


Diciamo che questo è il libro che finora mi è piaciuto meno di tutta la serie - quest'anno è stato un anno di delusioni libresche, perché risollevarsi quasi alla fine? 

Oltre al fatto che Taylor commette qualcosa che io mai al mondo sarei in grado di perdonare - e avrei dovuto ricordarmelo dal libro di Thomas in cui veniva detto - Falyn sembra anche studiarle tutte per rendersi la vita miserabile. In alcuni momenti è veramente insopportabile, si sabota le cose belle da sola e fa di tutto per allontanare Taylor oppure indurlo a farlo lui per primo, salvo poi odiarsi e piangere dopo. Per carità, anche lei ha qualcosa nel passato che non metto in dubbio l'abbia segnata, ma il viaggio a Eakins doveva essere la spinta a voltare pagina e quindi dopo un po' anche basta. 

Di base succede poco e niente in questo libro - tanti mesi vengono saltati e mostrati con l'avanti veloce, quindi la relazione in sé viene un po' da chiedersi su cosa sia costruita. Ovviamente non mancano le apparizioni degli altri fratelli Maddox e Trent, beata l'anima sua, si conferma sempre il mio preferito mentre tutti gli altri mantengono dei segreti - e ovviamente non possono mancare sempre Travis e Abby e tutti le supposizioni sul matrimonio a Las Vegas per coprire il coinvolgimento di Travis nell'incendio del seminterrato, qui un anno dopo a Saint Thomas per rinnovare i voti nuziali.

Volevo quasi interrompere subito - e di nuovo - la lettura della serie perché stavo andando ancora in blocco, ma ammetto che ora mi è venuta voglia di leggere quello dopo sul gemello Tyler ed Ellison. Che, ci scommetto, accadrà in contemporanea a questo. 

venerdì 23 dicembre 2022

BRT: Breve Riassunto della Trama #18

Diciottesimo appuntamento con questa rubrica inventata da me e se siete nuovi di queste parti oppure vi siete sempre persi questa rubrica perché a prima vista la credevate una carrellata delle nuove uscite, potete leggere la divertente(?) origine del suo titolo QUI.

BRT: Breve Riassunto della Trama è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale, a gruppi di tre o cinque, vi offro la mia opinione su quei libri a cui non ho dedicato un post di recensione sul blog.
 
Quando i baci non bastano di Ron Koertge

Letto a dicembre. 
 
Ammetto che ciò che mi ha spinta a volere questo libro è stato il fatto che speravo di ritrovare le stesse emozioni da pre-adolescente che mi fecero innamorare di Emily di Christa Laas, edito nella stessa collana nel 2001. Forse mi sarebbe piaciuto di più se l'avessi letto in quegli anni - o forse mi avrebbe fatto lo stesso effetto di oggi. Il protagonista è Walker, che si è appena lasciato con Debbie perché questa si è trasferita con la sua famiglia e intanto il suo amico Sully gli vuole presentare Rachel, la nuova ragazza arrivata in città. E Walker vuole fare una buona impressione soprattutto perché ha qualche chilo di troppo, sua madre si è appena trovata un lavoro come ballerina di burlesque un anno dopo essere rimasta vedova e, non da meno, Walker vuole fare sesso. Nel frattempo il suo amico Sully è alle prese con il seguire le orme del padre, chirurgo, che gli dice di stare lontano dalle distrazioni e Peggy è una grossa distrazione, soprattutto vista la sua fama in città. Diciamo che per certi aspetti è un romanzo che sta abbastanza sulla superficie perché ovviamente è rivolto ad un pubblico molto giovane - non poteva essere troppo grafico, anche se essendo raccontato dal punto di vista di un ragazzo quasi all'ultimo anno di liceo i pensieri sul sesso e sulla masturbazione non mancano. Dall'altra parte però resta appunto superficiale perché il rapporto tra lui e Rachel viene costruito molto frettolosamente e il romanzo quasi si concentra di più sul rapporto tra Walker e sua madre e con se stesso e con il futuro che lo attende che su ciò che effettivamente conta perché tu li possa credere una coppia innamorata - il padre di Rachel oltretutto, con le sue frasi e reazioni abbastanza possessive nel confronti della figlia, mi ha alquanto trasmesso brutte vibrazioni. È un romanzo datato - non è specificato, ma credo sia ambientato negli stessi anni '90 in cui è stato pubblicato: non esistono cellulari, ci sono i cinema all'aperto con il drive-in, i centri commerciali che svuotano e privano di ricchezza le botteghe del centro cittadino sono ancora visti come una novità e come il male delle piccole città. Insomma, dato il titolo mi aspettavo qualcosa di più improntato sulle relazioni adolescenziali, sulle paure, sulle prime esperienze e sulle seconde, sulle confidenze tra ragazze e tra ragazzi e invece, come ho detto, resta tutto molto superficiale.


Un affare scottante di C.J. Anders

Letto a dicembre. 
 
Questo è uno dei famosi libri che portai a casa dopo la mia esperienza in biblioteca tra il 2015 e il 2016. Credevo che i romanzi tie-in fossero una cosa abbastanza recente - vi ricordo che colleziono quelli di Supernatural che fungono da storie originali/missing moment tra un episodio e l'altro delle stagioni. Invece a quanto pare sono una cosa che va avanti da parecchio visto che l'edizione italiana di questo libro risale al 2001 e a quanto pare questo tie-in in particolare è il settimo di una serie. Non so cosa mi spinse a portarmelo a casa, forse la nostalgia - la verità è che ho sempre avuto un rapporto discontinuo con Dawson's Creek: Italia 1 aveva iniziato a trasmetterlo di sera quando ero ancora alle elementari o forse alle medie e all'epoca potevo vederne solo uno con il permesso di mia madre, un po' perché ero troppo piccola per i suoi argomenti e un po' perché finiva troppo tardi per l'orario in cui era tassativo che io andassi a dormire. Quindi ho sempre perso dei pezzi, prima non vedevo mai il secondo episodio della serata e poi non ho visto intere stagioni - perché dopo il tradimento di Andie nei confronti di Pacey mi ero troppo indignata. Ma sapevo bene o male quello che succedeva e l'ultimo episodio della serie l'avevo visto. Quindi ecco, è stata la nostalgia che mi ha fatto prendere questo libro per tornare a Capeside - ma a differenza di quelli di Supernatural, qui all'inizio non c'è scritto dove questa storia si collochi, tra che episodi di quale stagione e grazie a Wikipedia ho intuito che dovrebbe essere ambientato dopo la seconda stagione e non so se prima della terza sul finire dell'estate oppure se a stagione già iniziata. Sappiate che siamo ad un punto in cui Dawson e Joey si sono lasciati e Dawson è ancora sotto un treno per lei, Pacey sente la mancanza di Andie che si è trasferita a Providence, Jen è ancora mezza innamorata di Dawson nonostante abbia avuto anche una storia con uno di Capeside di nome Ty e Jack ha già fatto coming out e vive a casa della nonna di Jen. Venendo al libro vero e proprio, la storia prende una piega ecologista quando - per salvare un terreno e il faro di Capeside - viene organizzata una raccolta fondi tramite un'asta delle celebrità: chi lo desidera, può travestirsi in una celebrità e qualcuno tra i propri compagni farà un'offerta per aggiudicarsi un pomeriggio con loro. Nasceranno gelosie e conflitti, ma tanti altri scopriranno i lati nascosti di alcune persone a cui non avevano mai prestato attenzione. Ora, sono passati decenni dall'ultima volta che ho visto una puntata di Dawson's Creek e quindi non vi so dire se i personaggi siano assolutamente in character o meno, ma vi posso dire che ho trovato Joey assolutamente insopportabile e Dawson una lagna - pertanto credo che sia tutto a posto e normale come lo ricordavo. 


The Heartstopper Yearbook di Alice Oseman

Letto a dicembre. 
 
In questo volume - che vuole ricalcare un po' il tipico annuario scolastico americano - Alice Oseman ripercorre la storia di quando e come è nato Heartstopper, di come Nick e Charlie fossero "solo" due personaggi secondari nel suo primo romanzo Solitaire e di come abbiano spinto per avere una storia tutta loro. Si comincia dal lontano 2013, quando erano solo un'idea e si passa attraverso i primi disegni in cui Charlie e Nick sono alquanto diversi da come siamo abituati a vederli - Alice poi ci racconta come il suo stile sia migliorato, come sia arrivata a pubblicare il fumetto prima su internet e come poi abbia ridisegnato i primi due capitoli quando una casa editrice l'ha acquistato per pubblicarlo cartaceo. Possiamo vedere le prime bozze di Charlie e Nick, le tavole messe a confronto per notare le differenze e ci sono tante scene inedite: Nick e Charlie da bambini, Nick e Charlie da adulti, diversi San Valentino e anche Charlie e Nick in svariati universi alternativi - che Alice ha disegnato un po' per piacere suo personale dovuto alla sua immaginazione e un po' per seguire le challenge di disegno e assecondare quante più richieste possibili. Di fatto non è fondamentale alla comprensione della graphic novel, ma per chi ama quest'universo e questi personaggi è una chicca davvero bellina.

venerdì 16 dicembre 2022

BRT: Breve Riassunto della Trama #17

Diciassettesimo appuntamento con questa rubrica inventata da me e se siete nuovi di queste parti oppure vi siete sempre persi questa rubrica perché a prima vista la credevate una carrellata delle nuove uscite, potete leggere la divertente(?) origine del suo titolo QUI.

BRT: Breve Riassunto della Trama è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale, a gruppi di tre o cinque, vi offro la mia opinione su quei libri a cui non ho dedicato un post di recensione sul blog.

Greetings from sunny Los Angeles di Courtney Summers

Letto ad ottobre.
Link Amazon: n/a

Questa piccola novella era distribuita con il pre-order di I'm the Girl, il nuovo romanzo della Summers. Peccato che io non viva né negli USA e neanche in Canada, quindi pensavo che non avrei mai letto questo epilogo di West McCray in coda a Sadie. Per fortuna la Summers l'ha reso gratuito per 24 ore e quindi mi ci sono fiondata come una gazza che vede qualcosa di luccicante. Se avete letto Sadie - l'unico romanzo della Summers pubblicato in Italia finora - sapete che il finale era aperto e che il lettore restava all'oscuro del destino di Sadie. E continua a restarlo, anche qui, perché qui vediamo West anni dopo il rilascio del podcast con la vita sia professionale che personale totalmente distrutta dalle reazioni in seguito a The Girls - accusato di essere l'ennesimo uomo ad essersi appropriato della storia e del corpo di due ragazze per proprio interesse personale e averle date in pasto al pubblico. Ora West è rimasto solo, solo il fidato Danny al suo fianco, ed è Los Angeles per incontrare un produttore cinematografico - che sospetto sia lui il collegamento con I'm the Girl da una conversazione al telefono a cui assistiamo - che vuole portare The Girls sul grande schermo e ridare così la storia in mano a West per uscirne in maniera migliore di come è apparso finora. Però Claire e May Beth non hanno mai voluto che venisse realizzato un film sulla storia di Sadie e Mattie, quindi qual è la scelta giusta da fare? Si tratta di uno scritto molto breve che però ha saputo commuovermi - Sadie e Mattie mi faranno sempre commuovere, ma anche il finale di West - mentre guida per chiarirsi le idee e passa davanti ad una tavola calda e viene colto da un dubbio - ha saputo annodarmi lo stomaco con un "e se...?"


Agente 00-Miao: Missione Natale di Eva Fairwald

Letto ad ottobre.

Si tratta di una novellina di appena sette pagine in cui il nostro eroe, la nostra pantera domestica, il nostro micione Venceslao sa che è arrivato quel momento dell'anno: il Natale è alle porte. E il Natale significa cianfrusaglie in giro, luci fastidiose e musichette rumorose, casa - il proprio territorio - invaso da gente, tutti parenti del distributore di alimenti (l'essere umano). E Vency - così chiamato dalla sua "padrona" - ha fatto tesoro degli errori del passato ed è più che mai determinato a mettere fine a questa festività, soprattutto al viavai di gente che vuole prenderlo in braccio per fargli le coccole. Ho riso - e tanto - perché in sette pagine la natura esuberante (e dormigliona) di questo magnifico esemplare di felino fa da padrona e regala dieci minuti di puro svago e divertimento. 


Questo inverno di Alice Oseman

Letto a novembre.
 
Questa novella si colloca più o meno verso la fine del quarto volume della graphic novel ed è ambientata a Natale, poco tempo dopo il ritorno a casa di Charlie in seguito al ricovero in un reparto psichiatrico. La giornata di Natale è raccontata da tutti e tre i fratelli Spring - prima Tori, che osserva le difficoltà di Charlie alle prese con una famiglia invadente che fa domande sulla sua relazione con Nick e sul suo disturbo alimentare senza alcun tipo di tatto e con parecchia ignoranza; poi Charlie, che in seguito ad una litigata con la madre scappa da Nick per trovare rifugio e sollievo e comprende che anche lui stesso deve fare uno sforzo per esternare i suoi bisogni e dire agli altri di cosa necessita; infine Oliver, che a soli sette anni si chiede verso sera dove siano spariti i suoi fratelli e perché non siano lì a giocare a Mario Kart con lui. L'inverno per i fratelli Spring è stato proprio brutto e hanno vissuto l'avvicinarsi del Natale con terrore, ma forse la giornata si rivelerà non essere poi così male. Come sempre la Oseman, stavolta alternando la parte grafica e la parte scritta, confeziona una storia delicata su come omosessualità, malattia mentale e disturbi dell'alimentazione siano ancora visti come uno stigma oppure oggetto di morbosa curiosità e di come la gente dovrebbe imparare a stare vicino agli altri e a sostenerli senza giudicare. 


Nick e Charlie di Alice Oseman

Letto a novembre. 

Con questa novella invece facciamo un salto nel futuro perché si collocherebbe dopo il quinto volume della graphic novel - che deve ancora uscire e la storia è pure ferma su Tapas perché la Oseman si è presa una pausa. Infatti se in Questo inverno Nick e Charlie stavano insieme da otto mesi, qui stanno insieme da due anni e le cose nelle loro vite stanno per cambiare - è l'ultimo giorno di scuola, Nick ha solo gli esami finali e poi a settembre andrà all'università ma Charlie, che ha un anno in meno, invece resterà ancora tra quelle quattro mura. Ne hanno parlato, si sono detti che andrà tutto bene, tutti attorno a Charlie gli ripetono che loro sono Nick e Charlie e quindi per forza andrà tutto bene, ma sui social media tutti gli dicono che le relazioni a distanza non sono fatte per durare, che è impossibile che una storia nata a quattordici anni possa proseguire nella vita adulta, che l'università è fatta per sperimentare e divertirsi... e Charlie va in crisi. E se lui e Nick fossero una coppia noiosa? D'altronde non vanno mai da nessuna parte, passano tutto il loro tempo insieme a casa di uno e dell'altro... e se Nick volesse qualcosa di diverso? Stavolta la Oseman calca meno la mano con i disegni e dà spazio alla scrittura - e anche ad un po' di angst. Si soffre un po', non lo nego, viene voglia di abbracciare Nick e Charlie, piangere con Nick e anche un po' con Charlie sebbene la voglia di scuoterlo sia maggiore, ma poi ne vale la pena. 


Ed ero contentissimo di Bianca Marconero

Letto a dicembre.
Link Amazon: n/a
 
Leggere la novella prequel dopo L'ultima notte al mondo, pur sapendo come andranno dopo le cose per Marco nella vita, è comunque un colpo al cuore. Vorresti urlare, vorresti imprecare, vorresti fermare Marco dal fare certe scelte - e soprattutto vorresti fermare altra gente molto meno onorevole di lui dal fare scelte al posto suo per rovinarne l'esistenza. La novella sostanzialmente è un monologo di Marco sulla tomba del padre appena morto, durante il quale gli racconta di Marianna e di come si sia innamorato di lei, delle piccole cose e delle piccole ribellioni che gli ha taciuto quando era ancora un adolescente in crescita e la verità sulla gita ad Amsterdam e su quello che è venuto dopo - su ciò che ha portato all'espulsione da scuola di Marco e su come tutti siano convinti di sapere la verità su di lui e su ciò che è veramente accaduto perché è più facile credere che sia lui il cattivo e non qualcun altro. Mi si è stretto il cuore per Marco, ancora più che durante il romanzo - e mai canzone di Tiziano Ferro potrebbe essere più adatta, la storia le è stata cucita proprio su misura.

martedì 13 dicembre 2022

[Recensione] "L'ultima notte al mondo" di Bianca Marconero

Premesso che la reading slump di base è un anno che non mi abbandona mai, non ci ho messo così tanto a leggere quest'ultimo libro arretrato di Bianca Marconero che ancora mi mancava perché ne sono caduta vittima, bensì sono stata chiamata al lavoro per cinque giorni quindi non avevo molto tempo e nel tempo che avevo ero stanca e poi ho finito per ammalarmi e il weekend con il ponte lungo praticamente l'ho passato dormendo, starnutendo e tossendo - non necessariamente in quest'ordine.
 
Ma finalmente poi sono arrivata in fondo a L'ultima notte al mondo e della novella prequel Ed ero contentissimo, contenuta alla fine del romanzo, ve ne parlo però nell'ultimo appuntamento del BRT dell'anno.
 
 
Titolo: L'ultima notte al mondo
Serie:
L'ultima notte al mondo #1
Autrice: Bianca Marconero
Data di uscita: 29 giugno 2017
Pagine: 366 (copertina rigida)
Editore: Newton Compton Editori
Link Amazon: https://amzn.to/3VkEQx7

Trama: Quante volte ci si può innamorare della stessa persona?

Marco Bertani ha ventitré anni, alle spalle un’adolescenza tutt’altro che semplice e davanti a sé un futuro nel quale potrà contare solo su se stesso. Un giorno inaspettatamente si imbatte in Marianna Visconti, ex compagna del liceo e amore non corrisposto della sua vita. I loro mondi non potrebbero essere più lontani: Marianna, dopo aver studiato negli Stati Uniti, sta facendo pratica legale presso il prestigioso studio di un amico di famiglia, mentre Marco sbarca il lunario lavorando come operatore per una rete televisiva locale. Quando però le viene prospettata l’occasione di condurre un programma ideato proprio da lui, Marianna decide di accettare la sfida, convinta che così potrà dimostrare a Luca, il fidanzato con cui è in crisi, di cosa è capace: lei e Marco si troveranno quindi a lavorare gomito a gomito e scopriranno di non essere poi così diversi come credevano…

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Ogni volta che sentivo parlare di questo romanzo, sentivo sempre parlare di quanto fosse snob e smorfiosa Marianna - totalmente cieca di fronte a tutti e tutto ciò che non facesse parte della sua vita perfetta. 
La verità è che Marianna non è cattiva, ma è solamente tanto ingenua - il tipo di ragazza che si fissa sulle cose e sulle persone e poi difficilmente cambia idea. 

Infatti, la sua storica relazione con Luca è finita da un pezzo, ma Marianna non riesce ad accettarlo - gli ha concesso una pausa, lei cerca di comportarsi normalmente o comunque come se la cosa non fosse importante, ma tutti intorno a lei la squadrano con pietà e la invitano ad andare avanti con la sua vita. 

Ed è in questo punto di stallo della sua vita che ritrova Marco, quel compagno di classe che era al liceo con loro ragazzi ricchi grazie ad una borsa di studio e che veniva da uno dei quartieri poveri di Bologna, che era diventato amico di Luca e che sembrava divertirsi al massimo quando la tormentava e la chiamava "principessa". 
Ma Marco non si era mai diplomato con loro in seguito ad una brutta storia, era sparito per anni e adesso lavora per una rete televisiva privata - il cui direttore ha la bella idea di provare a coinvolgere Marianna, il suo cognome e le sue conoscenze per attirare sponsor e produrre il programma ideato da Marco. 

Marco, sebbene innamorato di Marianna da quando aveva tredici anni, non vuole lavorare con lei perché non vorrebbe riaprire quel capitolo della sua vita, ma lui e Marianna sembrano funzionare bene insieme e si scoprono amici - ottimi amici. 

Ma poi la vita di Marianna va ulteriormente in pezzi e Marco non può e non riesce neanche a reprimere ancora i suoi sentimenti per lei. Ma andrà bene oppure sarà un disastro?


Parliamoci chiaro: ho amato Marco, sebbene ci siano comunque stati momenti in cui avrei voluto prenderlo a schiaffi per la sua filosofia di non essere mai lui il primo a chiamare una ragazza e anche per altri momenti di assoluta cretinaggine. 

Marco è uno che ha avuto una vita difficile, con le circostanze pronte a fargli sempre lo sgambetto, ma lui è sempre riuscito a rialzarsi e a mantenere la sua dignità nonostante tutti quelli che l'hanno sempre guardato dall'alto in basso - Marco è uno che non ha niente di cui vergognarsi. Ho amato lui e il suo gruppo di amici, gli stessi di sempre, fedeli e leali fino alla fine. 

Marianna è cresciuta nell'agio economico, istruita a sorridere sempre e a non creare scandali dalla sua rigidissima madre - il padre, sempre un po' assente, però sembra l'unico capace di vedere oltre le apparenze e a conoscere Marianna anche più di quanto lei stessa creda. Marianna è una che non cambia idea, fa fatica a cambiare le sue abitudini e per questo non riesce ad accettare gli inevitabili cambiamenti nella sua vita sentimentale e sociale - era convinta che ci fosse un cammino da seguire ed è determinata a rimettere le cose in carreggiata, anche se lei stessa si rende conto che le cose non potranno mai essere come prima. Lo stesso vale per il suo lavoro, in cui si ostina a fare qualcosa che chiaramente la annoia. 

Ecco perché Marco e Marianna sembrano un mezzo disastro annunciato: lui che cambia spesso ragazza e non ha quasi nulla di "definitivo" nella sua vita, lei che rimane ancorata a come le cose sarebbero dovute essere e affronta male i cambiamenti. 

Eppure funzionano - diventano amici, diventano la persona più importante l'uno nella vita dell'altra. Anche se per Marco era già così. 

Ci sono però molte cose avvengono off-screen, infatti i mesi passano in fretta e noi ci troviamo di fronte a queste già proclamate dichiarazioni di amicizia senza aver visto molto della costruzione del rapporto.
Altro problema tra loro è la totale assenza di comunicazione: entrambi hanno paura a parlare con l'altro, entrambi danno parecchio per scontato oppure assumono falsità come se fossero la verità e ancora i pregiudizi di quando erano solo ragazzini al liceo in fondo non sono mai veramente caduti. Entrambi sono ingenui sotto certi punti di vista, si fidano e non si fidano allo stesso tempo, si aspettano determinate reazioni dall'altro che poi non arrivano - e di conseguenza alzano dei muri per proteggersi. Insomma, sono due testoni - e Marianna soprattutto dovrebbe imparare ad essere meno succube di tutti quelli che parlano e agiscono al posto suo dicendo di farlo per il suo "bene". Meglio poi non parlare di quanto ho odiato Luca e anche tutti gli altri "amici" che circondano Marianna.  

Anche qui ho ritrovato la Bianca Marconero che mi era mancata, ho trovato una Bologna viva e splendida sotto i miei occhi e personaggi cocciuti che si fanno del male, ma che è impossibile non finire con l'amare.

Andrea ed Elisa di Un altro giorno ancora restano sempre i miei preferiti, ma Marco e Marianna si conquistano decisamente il secondo posto. 

giovedì 1 dicembre 2022

Monthly Recap | Novembre 2022

Novembre è un mese che odio da anni - ci sono motivi personali dietro questo odio perché le cose brutte sembrano sempre concentrarsi in questi trenta giorni e lo trovo il mese più sfigato di sempre. Insieme a maggio. 

Questo novembre non è stato da meno: mi è sembrato durare cent'anni, la reading slump e la sonnolenza sono sempre qui, ho avuti sbalzi di umore mostruosi dove sono stata un incubo per me stessa e per tutti quelli accanto a me e una cosa successa ad Alaska ha coinciso con un brutto anniversario quindi ero anche presa malissimo. 

In tutto questo, pertanto, non riesco a credere che siamo a dicembre e che Natale sia dietro l'angolo - intanto oggi e domani lavoro e quindi fatemi gli auguri perché l'ansia, dopo tutto questo tempo a casa, è più potente che mai. Almeno non sono in sede.



LETTURE

https://www.goodreads.com/book/show/17797365-meant-to-be  https://www.goodreads.com/book/show/26133908-innamorarsi-di-april  https://www.goodreads.com/book/show/63248947-questo-inverno

https://www.goodreads.com/book/show/63248730-nick-e-charlie  https://www.goodreads.com/book/show/31450920-firsts  https://www.goodreads.com/book/show/30654896-la-prima-cosa-bella
 
Meant to Be di Lauren Morrill
Innamorarsi di April di Melvin Burgess
Questo inverno di Alice Oseman
Nick e Charlie di Alice Oseman
Firsts di Laurie Elizabeth Flynn
La prima cosa bella di Bianca Marconero


CRONACHE DI AUSPICABILI BUONI PROPOSITI - ovvero cercare di leggere almeno due cartacei e due eARC al mese.

Cartacei: Meant to Be di Lauren Morrill | Innamorarsi di April di Melvin Burgess | Questo inverno di Alice Oseman | Nick e Charlie di Alice Oseman | Firsts di Laurie Elizabeth Flynn | La prima cosa bella di Bianca Marconero
eARC: n/a
 
 
ACQUISTI
 

Questo inverno di Alice Oseman
Nick e Charlie di Alice Oseman
Quando i baci non bastano di Ron Koertge
Never Been Kissed di Timothy Janovsky
Supernatural: Mythmaker di Tim Waggoner
 
Quest'anno, in occasione del Black Friday, non ho trovato grandi affari su libri che mi interessavano - anzi, proprio nessuno. Quindi per il Black Friday mi sono limitata a comprare film in DVD e gli acquisti di cui sopra mi sono costati pochissimo perché tutti coperti da buoni che avevo - quelli della Oseman, già letti e recensiti in un BRT che verrà pubblicato questo mese, li ho presi grazie ad un buono Mondadori; quello di Ron Koertge l'ho preso su Libraccio; quello di Supernatural e Never Been Kissed (recensione) li ho presi grazie ad un buono Feltrinelli.  
 
 
SERIE TV
 
STO SEGUENDO:
 
  • Batwoman - stagione 3 [11/13]
  • Blue Bloods - stagione 12 [10/20]
  • Bull - stagione 6 [19/22]
  • NCIS: Los Angeles - stagione 13 [16/22]
  • S.W.A.T. - stagione 5 [16/22]
 
HO INIZIATO:
 
  • Grey's Anatomy - stagione 18 [11/20]
  • Station 19 - stagione 5 [11/18]
  • Superman & Lois - stagione 2 [11/15]
 
TIME WASTED:
 
  • THEN: 2 years, 1 month, 1 day, 18 hours, 19 minutes
  • NOW: 2 years, 1 month, 3 days, 15 hours, 14 minutes
 
 
 
FILM

https://movieplayer.it/film/anarchia-la-notte-del-giudizio_37039/  https://movieplayer.it/film/la-notte-del-giudizio-election-year_44207/  https://movieplayer.it/film/synchronic_49870/

https://movieplayer.it/film/the-contractor_59669/  https://movieplayer.it/film/black-panther-wakanda-forever_50021/  https://movieplayer.it/film/pitch-perfect-3_43651/

https://movieplayer.it/film/the-great-wall_30935/  https://movieplayer.it/film/ti-odio-anzi-no-ti-amo_59555/  https://movieplayer.it/film/30-anni-in-un-secondo_1654/

https://movieplayer.it/film/fino-allultimo-indizio_52810/  https://movieplayer.it/film/doctor-sleep_49484/  https://movieplayer.it/film/troppo-cattivi-the-bad-guys_57375/
 
  • Anarchia: La notte del giudizio [streaming Amazon Prime Video]
  • La Notte del Giudizio: Election Year [streaming Amazon Prime Video]
  • Synchronic [streaming Amazon Prime Video]
  • The Contractor [streaming Amazon Prime Video]
  • Black Panther: Wakanda Forever
  • Pitch Perfect 3 [streaming Amazon Prime Video]
  • The Great Wall [streaming Amazon Prime Video]
  • Ti odio, anzi no, ti amo! [streaming Amazon Prime Video]
  • 30 anni in 1 secondo [streaming Netflix]
  • Fino all'ultimo indizio [streaming Chili]
  • Doctor Sleep [streaming Chili]
  • Troppo Cattivi [DVD] [rewatch]
 
Mi sembra inutile dire che al cinema ho pianto una valle di lacrime ogni volta che veniva nominato o commemorato Chadwick Boseman/T'Challa.  
 
 
MUSICA
 
 
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Fine (finalmente) di novembre. Per voi questo mese invece com'è stato?