Monthly Recap | Settembre 2021

Come dicevo l'altro giorno, questo settembre è stato sia lento che veloce - da una parte il massacro estivo sembra ancora ieri visto che torna a tormentarmi negli incubi e non riesco a credere che invece sia già passato un mese, mentre dall'altra mi sembra di aver vissuto due mesi in uno per tutte le cose successe/lette/viste.

Procediamo quindi con ordine. 

LETTURE

    

    

    

  

 

La principessa sul pisello di Luciana Littizzetto
Blackmail Boyfriend di Chris Cannon
Il momento è catartico di Flavio Oreglio
This Is Why We Lie di Gabriella Lepore
Il vampiro di John Polidori
La legge di Murphy di Arthur Bloch
Meet Cute Diary di Emery Lee
Not Cinderella's Type di Jenni James
Better Than the Movies di Lynn Painter
Heartstopper – Volume 4 di Alice Oseman
The Darkness Outside Us di Eliot Schrefer

 

 

CRONACHE DI AUSPICABILI BUONI PROPOSITI - ovvero cercare di leggere almeno due cartacei e due eARC al mese.

Cartacei: n/a
eARC: This Is Why We Lie di Gabriella Lepore

 

 

Tecnicamente ci sarebbero diversi cartacei qua in mezzo - cinque, per la precisione - ma uno è un nuovo acquisto e non credo che valga ai fini del buon proposito di recuperare cartacei arretrati e quattro sono letture che avrei dovuto fare durante l'estate per non restare indietro con la challenge di Goodreads, rimaste però a fare la polvere in camera mia. E quindi no, anche in questo caso non me la sono sentita - non mi mi sembrava del tutto onesto metterle nei cartacei. 

 

 

WHAT'S ON MY BEDSIDE TABLE?

 

• #93 del 13.09.2021 | "Meet Cute Diary" di Emery Lee

 

 

WWW.. WEDNESDAY

 

• #249 del 08.09.2021
• #250 del 15.09.2021
• #251 del 22.09.2021
• #252 del 29.09.2021

 

 

SOME (NEW) BOOKS ARE (HERE)

 

• #35 del 28.09.2021

 

 

SINGING THE BOOK

 

• #34 del 17.09.2021

 

 

BLOGTOUR

 

• English Review: "This Is Why We Lie" by Gabriella Lepore

 

 

ACQUISTI

 

Senza nuvole di Alice Oseman
Blackout di Dhonielle Clayton, Tiffany D. Jackson, Nic Stone, Angie Thomas, Ashley Woodfolk e Nicola Yoon
Concrete Rose di Angie Thomas
The Places I've Cried in Public di Holly Bourne
L'impero del Vampiro di Jay Kristoff
Better Than the Movies di Lynn Painter
Jane Anonymous di Laurie Faria Stolarz
The Last Secret You’ll Ever Keep di Laurie Faria Stolarz
Meet Me at Midnight di Jessica Pennington
Things We Have in Common di Tasha Kavanagh
Heartstopper – Volume 2 di Alice Oseman
Heartstopper – Volume 3 di Alice Oseman
Heartstopper – Volume 4 di Alice Oseman

 

Se avete letto il post dell'altro giorno, allora sapete che non sono tutti acquisti di settembre quanto piuttosto dell'intera estate - ma ero troppo stanca e accaldata per avere voglia di mettermi prima a fotografare e poi al computer per mostrarvi.

 

 

REGALI ED EXTRA

 

You'd Be Home Now di Kathleen Glasgow [eARC]
Since We Were Friends di Zøe Haslie [eARC]
Taint di Janet Kelley [eARC]

 

 

SERIE TV

 

STO SEGUENDO:

 

• NCIS: Los Angeles - stagione 12 [6/18]
• What If...? - stagione 1 [8/9]

 

HO INIZIATO:

 

• Chicago Med - stagione 5 [12/20]
• NCIS: New Orleans - stagione 7 [4/16]

 

HO TERMINATO:

 

• Bosch - stagione 7 [ultima]
• Chicago Fire - stagione 8
• Chicago P.D. - stagione 7
• FBI: Most Wanted - stagione 1
• NCIS: New Orleans - stagione 6
• Shameless - stagione 10
• Station 19 - stagione 3
• Vikings - stagione 6 [ultima]

 

HO RIPRESO:

 

• Bull - stagione 5 [12/16]
• NCIS - stagione 18 [14/16]
• The Rookie - stagione 3 [9/14]

 

TIME WASTED:

 

• THEN: 2 years, 3 days, 17 hours
• NOW: 2 years, 6 days, 13 hours, 45 minutes

 

 

 

FILM

  

 

• Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli
• Cenerentola [streaming Amazon Prime Video]

 

Credevo sinceramente che avrei visto più film questo mese, ma evidentemente mi sono concentrata sulle serie televisive. Però la Vodafone mi ha regalato quattro mesi di NOW TV, quindi questa sezione tornerà presto ad infoltirsi - e con anche dei rewatch, oltretutto.  

 

Comunque, gente, il nuovo film della Marvel mi è piaciuto un botto - non credevo avrei riso così tanto, ma è stato epico. E per me è promosso anche il nuovo retelling di Cenerentola - mi è piaciuta la sua formula quasi da musical.  

 

 

MUSICA

 

• Becko - Darkest Days (produced by Mike Shinoda)
  
• Our Last Night - Bad Habits (Ed Sheeran cover)
  
• Hawthorne Heights - The Rain Just Follows Me [CD]

 

Questo mese sono entrata in fissa con della musica - a livelli di ascolto ossessivo non capitava forse da un po'.  

 

La prima novità è stata la canzone di Becko - che per me in realtà non è stata poi questa gran novità in quanto avevo visto la diretta Twitch in cui Mike Shinoda ci aveva lavorato sopra. Prima Mike l'aveva fatta sentire nella sua versione originale e già lì l'avevo amata, poi ho amato ancora di più il risultato finale e non vedevo l'ora di sentire la versione "pulita" - ovvero non attraverso computer di qualcun altro. 

 

Gli Our Last Night hanno sfornato un'altra cover che mi piace più della canzone originale, però questa sarà l'ultima cover del 2021 - da qui fino alla fine dell'anno faranno uscire solo canzoni originali e non sto più nella pelle. 

 

Poi, siccome YouTube mi conosce, tra i video consigliati sulla destra mi sono vista comparire due nuove canzoni degli State Champs: Outta My Head e Just Sound, ma ammetto che con nessuna delle due è scattato l'amore - o qualcosa che comunque mi spingesse a riascoltarle ancora. 

 

E, sempre tra i video consigliati, ho visto che era stata caricata di recente una canzone degli Hawthorne Heights. Non ho mai parlato qui degli Hawthorne Heights, vero? Erano uno dei miei gruppi preferiti quando andavo al liceo, quando quei meravigliosi anni '10 sfornavano canzoni e band indimenticabili. Ci sono inciampata per caso, non ricordo nemmeno come - ma ricordo benissimo che Ohio Is For Lovers fu la prima canzone che ascoltai. E il 2006 è stato un anno di tante cose, la maggior parte brutte, ma è stato anche l'anno del loro secondo album - If Only You Were Lonely. Quell'album lo so ancora a memoria, aveva la mescolanza perfetta di melodico e screamo e non avevo saputo resistere nemmeno alla versione strumentale - If Only You Were Lonely è pieno di canzoni che amo ancora oggi, nessuno esclusa dalla prima all'ultima. Ma l'anno dopo lo screamer della band, Casey, è morto e gli HH non sono più stati gli stessi - giustamente non volevano rimpiazzarlo e lo stile è leggermente cambiato. Ho amato - e amo ancora adesso - alla follia quattro canzoni estratte da Fragile Future del 2008 e due canzoni estratte da Skeletons del 2010, ma poi ho smesso di seguirli e ascoltarli - sempre per lo stesso discorso: un po' mi ero lasciata alla spalle certe band e un po' non mi ci ritrovavo più. 

Lo ammetto, quando ho visto una nuova canzone tra i video consigliati sono rimasta un po' turbata. Ma poi mi sono buttata e... non è andata male. Non è andata male affatto. Hanno un nuovo screamer che ovviamente non è Casey e la presenza di screamo non è più massiccia come prima, ma ritrovare la voce di JT è stato come fare un tuffo nel passato. Ho riascoltato quindi Tired and Alone e poi ho ascoltato Dull Headlights ed è stato lì che l'ho vista: sulla destra, questa canzone dal titolo Seafoam (feat. William Ryan Key) - era fatta. Ho quindi scoperto che hanno fatto uscire un album, mi ci sono fiondata e gente, l'ho amato dall'inizio alla fine. Credo che rimandi a Casey non mancheranno mai nelle loro canzoni, le prime note di Holy Coast mi ricordano un po' lo stile dei Sum 41 e la canzone che dà il titolo all'album - The Rain Just Follows Me - ha un'intro malinconica che mi fa venire in mente un'altra canzone che ora non riesco a piazzare (forse assomiglia, in maniera più triste e lenta, all'intro di Slide dei Goo Goo Dolls), ma non provavo un amore così per gli Hawthorne Heights da più di dieci anni. 

 

E niente, poi da lì è stata una cascata di video e ricordi. 

 

Negli USA sono ricominciati i concerti, quindi ho visto alcuni video degli Hawthorne Heights ad un festival ad Orlando ancora a maggio dove hanno condiviso il palco con i The Red Jumpsuit Apparatus e mi ero dimenticata quanto all'epoca amassi canzoni come Damn Regret, Face Down, False Pretense e Your Guardian Angel. 

 

Su quel palco c'erano anche i We The Kings che, pur avendoli sentiti nominare negli anni, ho ascoltato di fatto per la prima volta nel 2019 quando il loro cantante ha cantato in una canzone dei Simple Plan insieme a Derek degli State Champs - e così il cerchio si chiude con la band con cui ho iniziato questo sproloquio. Tutto questo per dire che anche Check Yes Juliet ha fatto parte della mia soundtrack di settembre. 

 

 

WHAT'S NEXT?

 

Libri: Storytel è in scadenza a metà mese, ma poi ho tre mesi su Kindle Unlimited grazie alla Vodafone - senza contare la valanga di eARC su NetGalley che dovrei seriamente mettermi a leggere. Quindi mi sa che di cartacei manco a parlarne.
Serie TV: vedrò l'ultimissima stagione di Shameless - piango malissimo perché i Gallagher mi mancheranno da morire. 

 

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Non sarei io se non mi lasciassi andare a qualche monologo, quindi questo è stato il mio mese di settembre non tanto in "breve". 

Il vostro invece com'è stato? Pieno di cose oppure abbastanza tranquillo?
Scrivetemelo nei commenti oppure lasciatemi il link del vostro post se anche voi avete fatto un recap così poi passo!