lunedì 6 settembre 2021

[Recensione] "Blackmail Boyfriend" di Chris Cannon

Mi ricorderò come si scrive una recensione? 
Considerando che ho rimandato per due giorni causa nessuna voglia di sedermi al computer/sonno perenne/proroga del contratto di lavoro e quindi lavoro, ai posteri l'ardua sentenza.
 
 
Titolo: Blackmail Boyfriend
Serie: Boyfriend Chronicles #1
Autrice: Chris Cannon
Data di uscita: 7 agosto 2015
Durata: 6H 51Min (Storytel Edition)
Editore: Entangled: Crush
Link Amazon: https://amzn.to/3jepvgN

Trama [tradotta da me]: Qualche volta il ricatto è l'unica arma che una ragazza ha a disposizione…

Haley Patterson ha avuto una cotta per il popolare Bryce Colton per secoli. Ma quando sente un pettegolezzo circolare che afferma che Haley è stata con lui dopo una festa, lei gli offre una scelta: essere il suo ragazzo per un mese e dimostrare agli altri ragazzi che è un tipo da relazione—nonostante i suoi iperprotettivi e molto intimidatori fratelli—o avere a che fare con il ragazzo lottatore e molto arrabbiato della ragazza con cui in realtà è andato a letto.

Bryce non sapeva nemmeno che l'altra Haley avesse un ragazzo - stava solo cercando di scrollarsi di dosso la sua ex. E ora non solo viene ricattato, ma viene ricattato da una studentessa modello. La sua nuova “ragazza” ha due cani con tre zampe, suo padre fa il curatore dei giardini al country club e lei è… beh, difficile. E diversa.

Può qualcosa di così finto diventare qualcosa di reale?
 
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Normalmente il trope della fake relationship è uno dei miei preferiti, ma non so - qui qualcosa non ha funzionato del tutto: forse il fatto che comunque la storia sia "datata" e risponda ai cliché di diversi anni fa, forse qualche caratteristica dei personaggi e forse qualcosa nello sviluppo, ma non è stata la lettura da batticuore che mi sarei aspettata. 
È altrettanto vero però che mi è servita per uscire dalla slump che mi aveva colta. 


Una mattina Haley arriva a scuola e trova la sua amica Jane su di giri: è vero che è stata con Bryce dopo la festa del weekend precedente? Essendo state insieme tutto il tempo ovviamente si tratta di una falsità e quando Haley stana Bryce al suo armadietto per chiedergli perché stia mettendo in giro queste voci, le è ben chiaro il perché: la ragazza con cui Bryce è stato si chiama sì Haley, ma ha mentito sul cognome - in pausa da una relazione un po' turbolenta con il suo ragazzo fin troppo muscoloso, ha ben pensato che fosse un modo per tirarsi fuori dai guai e divertirsi un po' senza conseguenze. 

Messo di fronte alla verità, Bryce non può che mentire e assecondare le bugie se non vuole essere ridotto in poltiglia. E poi finisce dalla padella alla brace: la Haley con cui non ha passato il weekend ora gli sta chiedendo di essere il suo ragazzo per un mese se non vuole che lei dica la verità a tutti. 

Dopo lo shock dei pettegolezzi sul suo conto, Haley pensa bene di sfruttare il cervello che si ritrova e mette a punto un piano: perché nessuno pensi male di lei e la ritenga un tipo solo da una botta e via, Bryce dovrà essere il suo finto ragazzo per un ragionevole lasso di tempo. Inoltre, visto che i suoi fratelli iperprotettivi le hanno sempre impedito di avere una vita sentimentale, questa è l'occasione giusta per dimostrare al mondo che lei è tipo da relazione, che è qualcuno con cui si può uscire - e Bryce è forse l'unico che può affrontare i suoi fratelli e non uscirne perdente o malconcio. 

Se poi questo aiutasse la sua migliore amica Jane, che ha una cotta per Nathan, il migliore amico di Bryce... perché no? 


Di base sarebbe tutto nelle mie corde: il setting, i presupposti e via discorrendo. 

Haley per molte cose mi è piaciuta: è arguta, intelligente, sa come sfruttare una situazione a suo vantaggio - e sebbene il ricatto sia un'arma forse un po' "deprecabile", ammetto che pure io non sarei esente dall'usarla in mio favore - ed è anche generosa e altruista: fa volontariato presso un rifugio per animali e ama in particolar modo quelli "rotti" che nessuno adotterebbe mai. 
Però si lancia in questa finta relazione con Bryce e pretende quasi subito che diventi vera oppure si lamenta e fa scenate quando lui non si comporta come lei si aspetterebbe - il che è anche comprensibile visto che lui ci si ritrova in mezzo, incastrato da un ricatto, e non è stata una scelta fatta di comune "accordo" tra le due parti come invece si vede in altre storie con lo stesso trope. 

Bryce, dal canto suo, manco una volta mi ha fatto battere il cuore. 
È soggiogato da un padre/padrone che pensa solo alle apparenze e alla scalata sociale ed economica, pianificando tutto per il figlio fin nei minimi dettagli - e lui resta passivo ad accettare la cosa. Pur capendo il fastidio di essere costretto a fingere, anche lui è sempre lì a lamentarsi di quando finalmente potrà tornare alla sua vecchia vita e a frequentare ragazze che siano più compatibili con lui - ovvero esattamente il prototipo svampito fatto di sola apparenza come la sua ex, di cui però ovviamente si lamenta. Si lamenta che Haley è troppo diversa, troppo intelligente, che gli fa sperimentare lati della vita che lui, povero ragazzo ricco, forse non avrebbe mai sperimentato in tutta la sua esistenza. 

Insomma, stanno tutti e due a lamentarsi un sacco: lei perché lui non si comporta da vero fidanzato e parla sempre a sproposito, ancorato alle sue abitudini e incapace di scendere a compromessi; lui perché lei è troppo diversa dalle ragazze a cui è abituato e perché lo ricatta, ma allo stesso tempo non vuole deluderla. 

Hanno i loro bei momenti, eh... ma ragazzi, spesso li avrei presi a schiaffi. 
Mi è quasi più piaciuto seguire gli sviluppi tra Jane e Nathan: anche lui si ritrova in qualche modo "incastrato" con Jane a causa di una delle condizioni stabilite dal ricatto di Haley e lui stesso ammette che non avrebbe mai notato Jane altrimenti, ma la prende in maniera molto più rilassata e naturale - inoltre è anche più ricco di Bryce, ma non si comporta come se avesse una scopa infilata dove non batte il sole. Dal finale poi avrei voluto qualcosa di più, sia dal lato di Bryce e suo padre che da quello di Bryce e Haley.

Blackmail Boyfriend è stato un ascolto piacevole, quello che mi serviva ad uscire dalla slump. Certo, ho letto storie in cui il trope è sviluppato e gestito meglio - in cui gli stessi protagonisti lo gestiscono meglio - e non penso che andrò avanti con la serie, ma sono comunque contenta d avergli dato una possibilità. È breve, scorrevole e se volete qualcosa come riempitivo senza avere grandi aspettative, questo potrebbe fare al caso vostro - io l'ho ascoltato mentre facevo altre cose e tentavo di riprendere un ritmo di vita normale. 

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