lunedì 19 aprile 2021

[Recensione] "Thunderhead" di Neal Shusterman

Ogni tanto - anzi, spesso - mi sento in colpa per essere in ritardo con tutte le eARC perché poi, quando vado a leggerle, non sono più in anteprima e il libro è già uscito. A volte anche da parecchio. 

Oggi però è una di quelle occasioni in cui non mi sento in colpa: visto il finale di Thunderhead, se l'avessi letto al tempo della sua uscita probabilmente mi sarei mangiata le mani non avendo subito il terzo a portata di mano.
 
Grazie alla Oscar Vault, che è sempre generosa con le sue ARC digitali - anche se nel frattempo mi sono comprata e letta la copia cartacea.


Titolo: Thunderhead
Titolo originale: Thunderhead
Serie: Arc of a Scythe #2
Autore: Neal Shusterman
Data di uscita: 13 ottobre 2020
Data di uscita originale: 9 gennaio 2018
Pagine: 396 (copertina rigida)
Editore: Mondadori Oscar Vault
Link Amazon: https://amzn.to/31ig8mq

Trama: In un mondo che ha sconfitto fame, guerre e malattie, le falci decidono chi deve morire. Tutto il resto è gestito dal Thunderhead, una potentissima intelligenza artificiale che controlla ogni aspetto della vita e della società. Tranne, appunto, la Compagnia delle falci.

Dopo il loro comune apprendistato, Citra Terranova e Rowan Damisch si sono fatti idee opposte sulla Compagnia e hanno intrapreso strade divergenti.

Da ormai un anno Rowan si è ribellato ed è fuggito, diventando una vera leggenda: Maestro Lucifero, un vigilante che mette fine alle esistenze delle falci corrotte, indegne di occupare la loro posizione di privilegio. Di lui si sussurra in tutto il continente.

Ormai divenuta Madame Anastasia, Citra è una falce anomala, le sue spigolature sono sempre guidate dalla compassione e il suo operato sfida apertamente il nuovo ordine. Ma quando i suoi metodi vengono messi in discussione e la sua stessa vita minacciata, appare evidente che non tutti sono pronti al cambiamento.

Il Thunderhead osserva tutto, e non gli piace ciò che vede. Cosa farà? Interverrà? O starà semplicemente a guardare mentre il suo mondo perfetto si disgrega?
 
--- ---
 
TRIGGER WARNING: mica è necessario che vi dica che la gente muore ammazzata spigolata in questo libro, vero?

La storia riprende un anno dopo l'epilogo di Falce - perciò, se non lo avete letto, sappiate che potreste farvi spoiler di parecchie cose. 

Citra Terranova si è quasi ormai calata completamente nei panni di Madame Anastasia e vive ancora con la sua mentore Madame Curie. Citra si è fatta un nome non solo perché spigola con la Signora della Morte, ma perché le sue spigolature sono fatte con estrema compassione e incarnano gli ideali più puri dei padri fondatori della Compagnia delle Falci all'alba dell'era post-mortale: lei dà un mese di preavviso a chi decide di spigolare per mettere in ordine le proprie cose, salutare chi ama e decidere come morire. 
 
L'operato di Madame Anastasia è malvisto dalle falci del nuovo ordine, ormai sempre più numerose e seguaci di una filosofia di pensiero che vede al centro la gioia di mettere fine ad una vita, senza alcun rispetto o remora verso di essa. E sono proprio quelle falci che Rowan Damisch, ora conosciuto come Maestro Lucifero, è determinato ad eliminare. Falci corrotte, avide, bramose di potere e sprezzanti della vita umana altrui e convinte di essere al di sopra di ogni cosa. E questo rende Rowan il nemico numero uno della Compagnia. 

Ma ci sono forze oscure all'opera, piani in atto e in movimento, e nemmeno il Thunderhead - che tutto vigila e controlla - può fare niente a riguardo, vista la separazione tra lui e le falci che impedisce qualsiasi interferenza o contatto. 
 
Come si possono aggirare le regole? Come si possono allargare le falle - se ci sono - e riuscire a fare quello che non dovrebbe essere possibile?


Wow, che lettura e che avventura è stata questa. 

Falce era servito come introduzione in questo mondo in cui gli esseri umani non possono morire e a controllare e a vigilare su tutto c'è il Thunderhead, questa intelligenza artificiale buona e disponibile. Ma la questione della morte è sempre stata materia di competenza degli umani e quindi delle falci - pertanto il Thunderhead non può interferire. 

Citra e Rowan hanno uno spazio minore rispetto al primo libro - specialmente il secondo. Se in Falce i capitoli erano inframmezzati dalle pagine di diario di alcune falci, qui invece conosciamo il Thunderhead: conosciamo la sua intelligenza, la sua bontà, il suo avere a cuore l'umanità e i suoi bisogni, quello che alla fine è comunque "affetto" verso alcuni esseri umani in particolare - specialmente se sa che sono destinati a cambiare il mondo. 

E proprio perché Citra è una di queste persone, il Thunderhead può solo assistere impotente di fronte a certi eventi e preoccuparsi perché, essendo Citra una falce, lui non può comunicare con lei. Però il Thunderhead è astuto, non può violare le sue stesse leggi, ma forse può in qualche modo aggirarle riuscendo a far andare gli eventi in una certa direzione - o sperare che lo facciano, almeno. 
Ed ecco che Greyson Tolliver, un nuovo personaggio introdotto in questo secondo volume, diventa un elemento chiave di questa storia - e probabilmente anche della prossima. 

Ho trovato questo secondo volume ancora più scorrevole e avvincente del primo. 
Thunderhead è pieno di colpi scena che proprio non avevo visto arrivare, attentanti, alleanze e tradimenti, sacrifici e il finale sarà qualcosa che vi farà urlare - qualcosa che proprio sconvolge e cambierà il mondo così come lo si era conosciuto. 
Alla fine si incastra tutto a dovere, ho amato chi dovevo amare e ho odiato chi dovevo odiare, mi sono sorpresa nello scoprire alcuni lati inediti di alcuni personaggi e adoro questo mondo che Shusterman ha creato - certo, viverci sarebbe un altro paio di maniche.

Non mi sono mai annoiata dall'inizio alla fine, ma specialmente le ultime 100 pagine sono qualcosa che, una volta iniziate, non riuscirete a mettere giù il libro finché non sarete arrivati alla conclusione - e che conclusione. 

Per fortuna che ho già il terzo e ultimo libro con cui andare avanti. 

2 commenti:

  1. Concordo con il tuo parere. Per fortuna che hai già il seguito, perchè dopo quel finale aspettare è dura :p
    Io ho finito il terzo e devo dire che l'ho trovata un'ottima conclusione^^ in linea con i precedenti.

    Buone letture!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma davvero, per fortuna!
      Anche mia madre, che l'ha letto prima di me, è della tua stessa opinione riguardo al terzo - so che invece molti l'hanno trovato inferiore ai precedenti.
      Oggi sono riuscita a leggere solo 50 pagine, ma non vedo l'ora di andare avanti!

      Elimina