venerdì 2 aprile 2021

BRT: Breve Riassunto della Trama #11

Undicesimo appuntamento con questa rubrica inventata da me e se siete nuovi di queste parti oppure vi siete sempre persi questa rubrica perché a prima vista la credevate una carrellata delle nuove uscite, potete leggere la divertente(?) origine del suo titolo QUI.

BRT: Breve Riassunto della Trama è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale, a gruppi di tre o cinque, vi offro la mia opinione su quei libri a cui non ho dedicato un post di recensione sul blog.

2AM Thoughts di Makenzie Campbell
 
Letto a marzo. 
 
Come sempre, io finisco sempre per invertire le cose - anche in questo caso ho letto prima la seconda opera dell'autrice, Nineteen, e poi sono andata alle origini. Anche 2AM Thoughts non è esattamente poesia poesia - si tratta perlopiù di frasi brevi, a volte una prosa un po' più lunga con le occasionali rime. Forse all'immaginario di poesia ci si avvicinava di più Nineteen. 2AM Thoughts, pur avendo comunque frasi che potrebbero adattarsi anche a contesti più generici come l'amicizia, si concentra più che altro sul tema dell'amore e dell'amore perduto o finito. È una raccolta di pensieri, riflessioni - di quelle che magari non dormi e devi appuntarti da qualche parte per togliertele dalla testa, di quelle che senti il bisogno di buttare giù quando ti svegli da un sogno particolarmente intenso. Ho sottolineato tante cose, ma devo dire che gli ho preferito Nineteen - l'ho sentito più vicino a me, più vicino alla ragazza che sono stata e che in fondo sono ancora. 2AM Thoughts ha avuto comunque dei momenti simili, momenti che chiaramente anticipano la seconda opera perché uno spezzone parla proprio dei diciannove anni e di ciò che si prova e pensa a quell'età. 2AM Thoughts l'ho sentito meno mio per tutto il discorso delle relazioni amorose finite, ma mi è comunque piaciuto molto e ho trovato tante cose meritevoli di essere sottolineate.  


Raising the Dead di Ron Rash

Letto a marzo. 

Ho un rapporto difficile con la poesia - lo dimostra il fatto che ho una raccolta dei poemi di Robert Frost iniziata nell'estate del 2019 ancora con il segnalibro fermo quasi a metà. Ron Rash è un autore che con le parole ci sa fare, capace di descrivere perfettamente la natura e l'ambiente circostante - il problema è che con la poesia io ci faccio sempre a botte, soprattutto quando va a capo quando non dovrebbe e il mio cervello perde il filo logico della frase. Questa è una raccolta di poesie che si concentrano sui Monti Appalachi della Carolina del Sud, sulla vita rurale della comunità, sulla morte e sull'amore. Quel Raising the Dead è riferito soprattutto a Jocassee, un lago artificiale con tanto di diga voluto e creato da una compagnia elettrica, e per realizzarlo tutti quelli che abitavano nella valle se ne sono dovuti andare e anche i morti, i loro cari, sono stati riesumati per poi essere seppelliti altrove. Ron Rash racconta di gente comune - agricoltori, allevatori, pescatori - e in particolare il poema Black Eyed Susans è stato capace di toccarmi il cuore. 


Waking di Ron Rash

Letto a marzo. 

Sebbene alcuni poemi mi siano rimasti comunque oscuri fino alla fine, questa raccolta di poesie è stata più comprensibile di quella precedente. Alcuni poemi sono sempre immersi nella natura, ma stavolta siamo nella Carolina del Nord: storie di allevatori, agricoltori e pescatori alle prese con difficili raccolti, dalla siccità estiva alle pesanti nevicate invernali fino all'espediente della coltivazione del tabacco con la speranza di arricchirsi, finendo invece per accumulare debiti su debiti. Ci sono stati un paio di riferimenti alla vita sotto la superficie del lago che ritengo possano riferirsi a quanto letto in Raising the Dead, ma Waking punta l'occhio su Watauga County e su Madison County - quest'ultima teatro particolarmente sanguinario di alcuni episodi brutali avvenuti durante la Guerra Civile americana come il massacro di Shelton Laurel, citato e in parte protagonista anche nel suo romanzo The World Made Straight (che devo ancora leggere). Ron Rash è un autore che si immerge profondamente nella natura e nelle montagne della Carolina ed è anche un profondo conoscitore della sua storia, motivo per il quale è difficile - per chi non è americano - cogliere e capire tutto ciò a cui fa riferimento. Ciò nonostante, anche quando non compresi appieno, passaggi dei suoi poemi sanno davvero cogliere nel segno e nell'anima del lettore.

2 commenti:

  1. Complimenti per esserti buttata nel mondo delle poesie anche se non ti sono congeniali... personalmente non riesco a trovare il coraggio di provarci XD

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    1. Io mi ci sono buttata un po' perché Ron Rash è un autore che mi piace e un po' per disperazione perché mi serviva il secondo cartaceo per fare la spunta agli obiettivi di marzo ed entrambi erano molto brevi. xD
      Ma temo sia una battaglia persa in partenza - non riesco a restare concentrata su quello che leggo, come può testimoniare il libro di Frost aperto nell'estate 2019 e non ancora concluso. >.<

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