A due giorni dal Natale, ecco che vi mostro cosa mi ha portato il signore di rosso vestito - aka i miei genitori dietro mio suggerimento.
Some (New) Books Are (Here) è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale vi mostro le mie nuove entrate in materia librosa, perché sono arrivate in casa mia e via di questo passo.
Guardavo i libri e riflettevo sul modo in cui li avrei potuti fotografare e siccome la divisione in tematiche sembra sempre andare forte in questa rubrica, ho pensato di ripetere l'esperimento.
Per la serie: "So che esisti in italiano, ma io ti voglio in lingua originale"
Partendo da sinistra e andando verso destra abbiamo:
- Moxie di Jennifer Mathieu. Avevo già letto un altro libro suo e l'avevo amato, The Truth About Alice. Moxie non l'ho acquistato subito appena uscito in paperback perché era uscito con un altro editore - la cui cover è stata mantenuta in Italia. Quando ho visto che un altro paperback sarebbe uscito con la stessa cover dell'hardback e sotto la SquareFish, ho preferito dunque aspettare - anche quello su Alice è della SquareFish e così hanno la stessa altezza. In italiano Moxie è uscito per la Mondadori con il titolo Girl Power - La rivoluzione comincia a scuola.
- What to Say Next di Julie Buxbaum. Dell'autrice avevo già amato Tell Me Three Things e non potevo assolutamente perdermi questo. In italiano è uscito per la DeAgostini con il titolo La teoria imperfetta dell'amore.
- A Little Something Different di Sandy Hall. Ho letto un altro libro dell'autrice quest'anno - Been Here All Along - ma in realtà, di questo, avevo regalato la traduzione italiana Qualcosa di molto speciale diversi Natali ad una mia amica e non ho mai smesso di esserne incuriosita.
- The Song of Achilles di Madeline Miller. E niente, questo l'ho sempre visto in giro e ne ho sempre sentito meraviglie - cioè, il retelling dell'Iliade con Achille e Patroclo lo volevo assolutamente. La vecchia edizione della Sonzogno sembra introvabile, ma sembra che La canzone di Achille tornerà disponibile dal 10 gennaio.
Per la serie: "Mi piace farmi del male"
Uno dei suoi libri l'ho letto quest'anno e, come ho letto la sinossi dell'ultimo pubblicato, ho capito che doveva essere mio: sto parlando di Someone I Used to Know di Patty Blount, che si annuncia un altro pugno nello stomaco.
Poi c'è Saving June di Hannah Harrington, della cui autrice ho un altro libro in attesa di essere letto. Amazon mi ha fregata però, perché sul sito mostrava un'altra cover. Comunque anche questa non è male a causa delle tre righe di tag-line e della cover sul retro, anche se poi mi sono fregata io perché è di un'altra casa editrice e non ci ho fatto caso e quindi è leggermente più basso di Speechless.
E poi abbiamo un libro totalmente inaspettato perché sembrava che con le mie amiche non ci saremmo scambiate i regali di Natale e all'ultimo hanno cambiato idea, quindi io non avevo fornito alcun suggerimento e, a sorpresa, mi è stato regalato un libro.
Sto parlando di The memoirs of Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle - e vergognosamente ammetto che nonostante io ami la serie televisiva e i film, non ho mai letto nessun libro di Arthur Conan Doyle.
Vergognosamente ammetto anche che nella Giunti in città non ho mai visto i libri in lingua e non sapevo che invece ci fossero qui nella Giunti al centro commerciale vicino a casa mia - urge un'esplorazione del luogo.
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Questi i miei regali di Natale - li conoscete? Avete letto qualcuno dei libri tradotti?
Nel frattempo non perdetevi domani il Best of 2018 e - fatta eccezione per la recensione di Tiger Lily che spero di riuscire a fare - il 31 dicembre troverete online due post: al mattino il recap mensile e nel pomeriggio il Tirando le somme del... in cui farò il conteggio dei libri letti, dei film visti, delle serie televisive iniziate e concluse.
Magari proprio quel giorno non riuscirete a passare perché avrete da fare, ma intanto io l'annuncio l'ho fatto e chissà che non vi ricordiate di passare nel 2019.
Cheers! :)
Di Madeline Miller ho finito di recente "Circe", un libro che è stato apprezzatissimo da chiunque... tranne me! XD Cioè, l'ho trovato interessante, ma non esattamente all'altezza delle aspettative. Ora nutro un po' di curiosità nei confronti di "The Song of Achilles", che spero proprio di recuperare, un giorno o l'altro! :)
RispondiEliminaHo sentito dire che in alcuni tratti Circe è un po' lento e per molti quello è stato un ostacolo - io prima vedo come va con The Song of Achilles! >.<
EliminaSempre un ottimo gusto nello scegliere le copertine, e ovviamente anche i romanzi! Io che ridevo di me stesa e del fatto che mi ero disabituata di leggere in inglese, ecco che sotto l'albero ho trovato un tomo gigante proprio in lingua. Domenica prossima farò un post con gli ultimi arrivi :)
RispondiEliminaUh... io sto preparando un post con le mie letture del 2018 e non so dove mettere le mani. ;)
Buon proseguimento!
:*
Uhh, non vedo l'ora di vederli! *-*
EliminaAhahaha, ti capisco bene - pure io devo ancora iniziare a preparare il post e mi sta già venendo male. xD
Davvero un ottimo bottino ^^ Babbo Natale è stato molto bravo (per me, quest'anno, niente libri... a parte il bellissimo libro di ricette delle merendine XD).
RispondiEliminaPerò ho già identificato una nuova spesa, perché quell'edizione economica de La canzone di Achille la voglio ieri al più tardi *-*
Ok, adesso sono curiosa - e golosa - riguardo al libro sulle merendine! *-*
EliminaNon ti sto portando sulla cattiva strada con già una nuova spesa, vero? xD
Qualcosa di molto speciale vegeta da anni nel mio Kindle! Grazie per avermi ricordato che ce l'ho! xD
RispondiEliminaAhahahahaha, non c'è di che! xD
EliminaWow!! Anche io ho avuto un 6/7 libri a Natale più giochi di società (uno di Harry!!) e altre Cose... devo trovare la voglia di fare il recap, tu sei bravissima a pubblicare durante le feste (io sono collassata dal cibo)
RispondiEliminaOh, del gioco ne voglio sicuramente sapere di più! *-*
EliminaAhahaha, per una volta devo ringraziare le mie fisime alimentari e pranzi/cene con parenti che non abbiamo l'abitudine di fare per essere in grado di alzarmi da tavola senza sentirmi sazia. xD
Ma quante meraviglie!!!! *_* Moxie mi ispira parecchio, anche se non l'ho ancora "ufficialmente" messo in wish-list, ma sono curiosa di sapere cosa ne penserai! Mentre l'unico che ho letto è quello della Hall, che mi era davvero piaciuto parecchio, perché è una storia molto dolce, narrata in maniera originale. Spero che piaccia anche a te! :)
RispondiEliminaQuesto della Hall mi ha sempre incuriosita sin da quando l'ho regalato ad una mia amica diversi Natali fa. Anche l'altro suo che ho letto quest'anno è stato molto dolce.
EliminaMoxie non vedo l'ora di leggerlo, ma subito qui a gennaio prima mi aspettano quattro eARCs di NetGalley.