venerdì 17 aprile 2020

Singing the Book #18

Vi direi che non importa se questo è l'ennesimo venerdì 17 nella storia del mondo perché è l'intero 2020 ad essere sfigato sin dalla sua entrata in scena dopo che il 2019 ha levato le tende... ma preferisco cantarci sopra.

Singing the Book è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale vi mostro (e racconto) libri il cui titolo è lo stesso - o con qualche piccola variante - di canzoni che amo oppure ho amato e che potrebbero o non potrebbero c'entrare affatto con la trama.

Siamo al diciottesimo appuntamento e oggi parliamo come al solito di abbinamenti che mi sono capitati per caso tra le mani.

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A Minute to Midnight di David Baldacci / Five Minutes to Midnight dei Boys Like Girls

Conosco l'autore più che altro di fama e non perché io abbia mai letto nulla di suo - però avevo visto la brevissima serie televisiva che era stata tratta da una serie dei suoi libri, King & Maxwell. Mi ero sempre detta che prima o poi avrei letto qualcosa di suo, ma sapete come siamo noi lettori: c'è sempre qualcos'altro che viene prima e comunque al momento non ho voglia di impelagarmi in altre serie. Però quando ho visto comparire questo libro nella newsletter di Bookbub, il suo titolo mi ha subito fatto venire in mente la canzone dei Boys Like Girls - era abbastanza scontato, non è vero? Dopotutto quello è anche uno dei primi singoli che io abbia mai sentito della band e appartiene al loro primo album - quello che ha dato il via a tutto. Ma non hanno niente in comune: se conoscete Baldacci, sapete che scrive polizieschi e invece la canzone dei Boys Like Girls mi fa immediatamente tornare adolescente desiderando una di quelle serate che speravi non finissero mai. 




Someone to Love di Melissa De La Cruz / Someone You Loved degli Our Last Night feat. I See Stars, The Word Alive & Ashland - Someone You Loved (Lewis Capaldi cover)

Non ho mai letto libri di questa autrice, anche se alcuni li ho visti spesso comparire su Goodreads e in giro per alcuni post sui blog oppure Instagram - soprattutto quelli che credo siano una sorta di retelling di Hamilton. Questo però il primo suo libro che abbia mai attirato la mia attenzione, un po' a causa dei colori e delle sfumature della cover - che adoro - e un po' perché la trama rientra effettivamente nelle mie corde visto che si tratta di un contemporary young adult e che vede una protagonista alle prese con la bulimia. Per quanto riguarda la canzone... bella l'originale eh, per carità, ma ormai dovreste sapere che amo le cover fatte dagli Our Last Night ancora di più e questa è decisamente una delle mie preferite tra quelle che abbiano mai realizzato. E poi ha portato alla mia attenzione il cantante degli I See Stars e quella canzone - New Demons - che amo. E sebbene come titoli si assomiglino, il libro sembra parlare più che altro di amore verso se stessi e invece la canzone parla di una storia finita. 




Catalyst di Rachel Grant / The Catalyst dei Linkin Park

Secondo i generi che gli sono stati attribuiti su Goodreads, questo libro ha a che fare sia con la componente romantica che con la guerra - ma è il secondo di una serie e comunque non lo conosco. Ciò che conosco invece è la canzone, perché sebbene appartenga ad anni in cui mi ero allontanata da loro - chi mi conosce sa che ascoltare i Linkin Park mi fa veramente male al cuore a causa di quello che riporta alla mia mente - li ho sempre ammirati e questa è una di quelle canzoni che mi sono sempre piaciute in particolar modo; paradossalmente però libro e canzone potrebbero persino andare d'accordo se dovessi assecondare alcune sfumature. E siccome la morte di Chester Bennington è ancora un tasto veramente doloroso, non posso non segnalare anche la versione cantata da Deryck Whibley dei Sum 41 in occasione del concerto di beneficienza organizzato per commemorare Chester qualche mese dopo la sua morte. 




Remember Me di D.E. White / Remember di Seinabo Sey

Come suggerisce la cover, questo libro è un thriller. E adoro quella sfumatura di giallo - quando ero alle elementari era il mio colore preferito e molti anni più tardi (potrei essere stata ben oltre i vent'anni - ho detto potrei, eh!) ho detto a mia madre che avrei voluto un cappotto di quel colore perché l'attrice che interpretava Paige in Royal Pains ce l'aveva uguale. Lei mi ha risposto che sarei sembrata una caramella al limone - ma sto divagando. Il punto è che quando questo libro è comparso nella newsletter di Bookbub ero in piena fissa per Skam France e siccome ci sono puntate che so a memoria - come scene, perché come lingua francese ho dimenticato quasi tutto quello imparato alle medie e per questo ringraziate pure la mia professoressa di terza media che me l'ha fatto odiare quando fino all'anno prima mi piaceva tantissimo - il suo titolo mi ha fatto subito venire in mente una canzone (che, anche se non mi piace particolarmente, mi è comunque rimasta in testa per giorni) che si sente nella terza stagione. Libro e canzone non hanno nulla in comune. 




Lovestruck: Crazy in Love di Lane Hart / Love Struck dei V Factory

Non so cosa abbia solleticato nella mia mente questo libro - che credo sia un new adult ambientato in un college con una protagonista che si fa consigliare pozioni per trovare l'anima gemella, ma non chiedete me perché sono scettica quanto voi - ma mi ero persino scordata della canzone dei V Factory che dal 2009 milita in una cartella del mio computer. O forse anche da prima? Insomma, questo è il mio terzo computer e proprio non mi ricordo come ho conosciuto questa canzone. Un film? MySpace? Consigli di altre band? Salto di una canzone all'altra su YouTube? Ascolto di qualunque cosa mi capitasse a tiro in qualunque luogo? Proprio non lo so - e poi non assomiglia neanche lontanamente al genere stracolmo di screamo che ero solita ascoltare in quegli anni. Cioè, qui siamo in pieno stile Backstreet Boys e di sicuro non ascoltavo quel genere in quel periodo - resterà un mistero, almeno a quando non inventeranno davvero un Pensatoio.* In tutto questo però, incredibilmente, la canzone potrebbe pure starci con il libro. 



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Oggi sono tornata ai soliti e classici cinque abbinamenti invece dei tre della volta scorsa. Conoscete qualcuno di questi libri - non credo, ma non offendetevi perché non li conosco manco io visto che non li ho letti - o di queste canzoni? Vi ispita qualcosa? Scrivetemi tutto nei commenti e noi ci vediamo il prossimo mese con questa rubrica!


* Buona la prima, ho risolto il mistero - forse.  
Una breve ricerca sul caro vecchio Google e i commenti sotto al video mi hanno informata del fatto che il lead singer dei V Factory era Asher Moore. Direte voi: e chi è? Un cantante/cantautore, attore e ballerino. Google quindi mi ha anche informata che nella sua filmografia è compreso il film Fame - Saranno Famosi del 2009 e siccome io sono un'appassionata dei vari Step Up e compagnia bella in cui si balla e si canta, è assai probabile che se la canzone non era direttamente nel film (e la tracklist della colonna sonora mi dice di no) sia comunque collegata ad esso. Ah, ora la mia mente si sente in pace con se stessa. No, perché non mi spiegavo dove fossi andata a pescarla una canzone così lontana da me visto cosa ascoltavo in quegli anni.

2 commenti:

  1. Someone to Love ha una cover bellissima!
    Per quanto riguarda le canzoni mi è piaciuta Five Minutes to Midnight, che non conoscevo affatto ^^

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    1. Faccio sempre la ruota come un pavone quando sento che a qualcuno piace una canzone dei Boys Like Girls. *-*

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