giovedì 14 dicembre 2017

[Recensione] "Weltanschauung" di Vikki Patis

Ammetto che ero alquanto indecisa in merito a questa recensione e pensavo che l'avrei scritta solo su Goodreads e che qui l'avrei inserita in un nuovo appuntamento della rubrica BRT: Breve Riassunto della Trama
Alla fine ho pensato che in fondo ho scritto recensioni sul blog anche per libri più piccini di questo e che mi andava di farvi conoscere queste storie. 


Titolo: Weltanschauung
Autrice: Vikki Patis
Data di uscita: 5 novembre 2016
Pagine: 156 (copertina flessibile)
Editore: CreateSpace
Link Amazon: http://amzn.to/2jgTCF0

Trama [tradotta da me]: Il Messaggero, il tipo strambo, la gemella rimasta… Weltanschauung cerca di aprire i tuoi occhi a storie diverse ambientate in mondi diversi e in tempi diversi, ma sempre con in mente lo stesso scopo: farti mettere in discussione la tua visione del mondo.
Questa raccolta di storie brevi attraversa i generi, introduce una certa varietà di personaggi e accende una luce su alcune delle nostre paure più profonde.
Sfida le tue percezioni.


--- ---

Questo libro è stato la mia ultima vincita su Goodreads e, a dispetto del titolo tedesco, è scritto in inglese. Weltanschauung è proprio una parola tedesca e io che non l'ho mai studiato, mi fido di chi su Goodreads dice che significa proprio "visione del mondo". 

Weltanschauung è una raccolta di cinque storie, tutte dal sapore vagamente inquietante e in alcuni casi anche horror e forse sovrannaturale. Protagonisti sono personaggi... normali, personaggi che seguono tutti bene o male la stessa routine fino a quando quel senso di tranquillità comincia a tremare - fino a quando la loro realtà comincia a sfaldarsi e non lo possono più ignorare, fino a quando le ombre e il macabro si rendono manifesti. 

Sono tutte storie che affrontano il tema della morte, della perdita, della malattia mentale con alcuni accenni di psicologia - tutti temi "oscuri" che però hanno lo scopo di farvi guardare il mondo da una prospettiva diversa. Così come i personaggi sono costretti a staccarsi dalla loro routine e a prendere in considerazione una diversa visione delle cose, così il lettore li accompagna nel loro percorso. 


Zombie

Zombie è la prima storia del libro, con protagonista il tenente Walker rimasto solo dopo che una parte del suo plotone è stata uccisa da un ordigno IED e l'altra parte dai nemici che li attaccavano mentre erano feriti. Accoltellato e convinto lui stesso di essere arrivato al suo ultimo respiro, Walker si risveglia da solo senza traccia dei corpi dei suoi compagni. Trova un rifugio e cerca di sopravvivere come può, ma è difficile visto che quando cala il sole i demoni prendono forma - ombre apparentemente incorporee che sono in grado di picchiarlo, farlo sanguinare e che cercano di ucciderlo.
Il twist finale non lo vedrete arrivare. 


Only If

Only If racconta di Ivy, una ragazza che un anno fa ha perso la sorella gemella e ancora non riesce a farsene una ragione. La madre sembra cominciare ad andare avanti con la sua vita, ma Ivy - anche emarginata da quelle che una volta erano sue amiche - ha gli incubi ed è tormentata dai ricordi di quella notte d'estate e da quella promessa fatta a Freja. Da quella mano che ha lasciato andare. 
Non smettere di credere. Ma che succede quando lo fai?


Grave Oversight
 
Grave Oversight è la più spaventosa delle cinque storie e vi raccomando di non leggerla di notte. Questa racconta di Simon, casellante dell'autostrada e proprietario di una vita buia in una casa che diventa sempre più opprimente - una casa nella quale non entra più la luce da quando lui e sua moglie Jade sono stati colpiti da una tragedia e già prima di conoscerlo, Jade non aveva avuto una vita facile. Ad un certo punto Simon non riesce più a stare in casa, ha il terrore di tornare perché la puzza di morte ormai è ovunque - però non ha scelta. C'era qualcosa che avrebbe potuto fare prima? 
La pelle d'oca nel finale non ve la leverà nessuno.  


Harbinger

Harbinger è stata una delle mie storie preferite e già dal titolo sapevo di cosa avrebbe parlato perché avendo visto tutta la serie di Teen Wolf, la figura di questo Messaggero della Morte ce l'avevo ben presente. 
E Zoe, la protagonista, è proprio una di loro - una ragazza con un dono, un dono che suo padre le ha sempre detto di tenere nascosto: Zoe può percepire e vedere quando una persona sta per morire. 
Quello di Zoe è un mondo in cui gli Harbinger sono noti e se trovati a girare da soli, possono anche venire attaccati oppure uccisi perché è convinzione della gente che siano loro a portare la morte invece di limitarsi a prevederla. 
Così Zoe, seguendo i consigli di suo padre, cerca di mimetizzarsi tra la gente normale e allo stesso tempo di dare un senso al suo dono - ma questa vita solitaria è davvero tutto ciò che l'aspetta?


Bane

Bane è stata la mia preferita - e anche quella più lunga che si presterebbe davvero bene a diventare un libro intero. Bane ha un sapore distopico, quasi apocalittico, in cui la noiosa routine casa-lavoro di Rachel viene mandata a monte dalla notizia di un virus che sta decimando la popolazione - un virus di cui non si sa l'origine, di cui non si conosce il modo di contagio, per il quale non c'è ancora una cura e che viene chiamato Red Mist. Rachel, dapprima controvoglia, prenderà le redini dell'ufficio quando i suoi colleghi inizieranno ad ammalarsi e la sua voglia di aiutare verrà notata da Lucy - una donna misteriosa che parla a nome di una potente organizzazione e che coinvolge Lucy nella sua missione di trovare i viveri rimasti e le persone non ancora infette.
Rachel si butta nell'impresa, ma avrà gli occhi bene aperti? 

--- --- ---

L'ultima in particolare credo sia la storia che più fa riflettere, che più spinge il lettore ad avere una visione diversa del mondo che lo circonda.
In tutte le storie c'è questo senso di disagio che cresce fino al punto in cui si arriva a sfogliare le pagine sempre più fretta per scoprire che aspetto ha l'oscurità - e poi è scritto in maniera scorrevole e semplice, si legge che è un piacere. 

4 commenti:

  1. Non amo particolarmente le raccolte di racconti... ma questi sembrano proprio interessanti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io stessa ne ho lette pochissime di raccolte nella mia vita, credo si contino sulle dita di una mano - questa però è stata molto carina!

      Elimina
  2. Mi hai fatto venir voglia di leggerlo, mi piace l'idea della paura, dell'oscurità e mi alletta l'idea che siano piccoli racconti in modo da tradurli più facilmente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà, prima di riceverlo, lo credevo più spaventoso di quello che poi si è rivelato. Ma Grave Oversight mette dei buoni brividi.

      Elimina