lunedì 10 giugno 2019

[Recensione] "Two Boys Kissing" di David Levithan

Dopo che la settimana scorsa si è rivelata un inferno, spero che questa sia nettamente migliore - e la cominciamo con una recensione, anche se purtroppo non è ancora scritta dal mio computer.


Titolo: Two Boys Kissing
Autore: David Levithan
Data di uscita: 12 maggio 2015
Data di uscita originale: 27 agosto 2013
Pagine: 224 (copertina flessibile)
Editore: Ember
Link Amazon: https://amzn.to/2F1Ux4o

Trama [tradotta da me]: Basato su fatti realmente accaduti—e narrato da un gruppo corale appartenente alla generazione degli uomini gay che hanno perso contro l'AIDS—Two Boys Kissing segue Harry e Craig, due diciassettenni che stanno per prendere parte ad una maratona di bacio di 32 ore per stabilire un nuovo record mondiale nel Guinness dei Primati. Mentre i due ragazzi sempre più disidratati e in debito di sonno si baciano, diventano allo stesso tempo un punto focale nella vita di altri adolescenti che si pongono le domande universali sull'amore, l'identità e l'appartenenza.


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Il mio apprezzamento per David Levithan è di vecchia data - arriva direttamente dal 2006 quando lo lessi per la prima volta in Tutto accadde in una notte, scritto in coppia con Rachel Cohn. Ma devo ammettere che questa è solo la seconda volta che lo leggo come scrittore singolo - l'ho letto più di una volta in coppia con Rachel Cohn, l'ho letto in coppia con Nina LaCour, devo ancora leggerlo in coppia con John Green - e per la seconda volta ho sottolineato il mondo nel libro.

Questa è una storia corale - lo è perché anche se i ragazzi del titolo che si baciano sono due, attorno a loro ruotano altri ragazzi e altre storie. 

Sebbene con Le vergini suicide di Jeffrey Eugenides non fosse andata benissimo, la struttura dei romanzi narrati da un "noi" collettivo è qualcosa che mi piace molto - più recentemente l'avevo ritrovata anche in A People's History of Heaven di Mathangi Subramanian a fine gennaio. 

E questo libro, per tutto ciò che il collettivo rappresenta, mi ha fatto tornare in mente Skyscraping di Cordelia Jensen letto lo scorso anno.


Ad osservare e a narrare gli eventi contenuti in questo libro è un gruppo di "spiriti" - un collettivo di uomini che hanno perso la loro battaglia contro l'AIDS negli anni in cui aveva raggiunto il picco e ancora nessuno voleva riconoscerla come malattia. Sono uomini che hanno amato, che hanno perso, che hanno lottato contro la loro identità o che hanno lottato contro chi non l'accettava, che sono morti con accanto chi li amava o sono morti da soli in un'anonima stanza di ospedale. Sono uomini che avrebbero voluto vivere, che avrebbero voluto essere dei modelli per le generazioni successive in un mondo in cui amare qualcuno del proprio sesso non fosse visto come un peccato o una colpa, ma bensì qualcosa di assolutamente normale come è "normale" essere etero. 

I due ragazzi che si baciano del titolo sono Harry e Craig - una volta stavano insieme, ora non più. Insieme hanno deciso di lanciarsi nell'impresa di battere il record mondiale di bacio dopo che un loro amico è stato vittima di un crimine d'odio. Entrambi hanno anche le loro ragioni personali per farlo, ma lo scopo principale è dimostrare che non c'è nulla di sbagliato in due ragazzi che si baciano davanti alla loro scuola e, in seguito, mentre la diretta streaming acquista sempre più spettatori, davanti al mondo intero. 

Nella città vicina ci sono Neil e Peter, che stanno insieme da un anno e i cui baci hanno un significato diverso rispetto a quelli di Harry e Craig. 

Ci sono poi Ryan e Avery che si sono appena conosciuti al primo gay prom organizzato nella città di Ryan e che non sanno ancora cosa il futuro riservi loro - se una relazione può nascere tra un ragazzo dai capelli blu e uno dai capelli rosa. 

E infine c'è Cooper, diciassettenne che fugge dalla vita reale rifugiandosi in quella virtuale ma che sente comunque di non avere più niente per cui vivere. 

Il collettivo di uomini che parla al lettore e con il lettore osserva le loro vite, vorrebbe intervenire con la propria esperienza o con quella saggezza che si acquisisce a volte solo quando è troppo tardi, ricorda chi ha amato e invidia quella giovinezza e quell'innocenza che a molti è stata negata. 
Sono tutte storie diverse - diverse le relazioni amorose e famigliari, diverse le vite, diverse le esperienze, ma tutte con la stessa conclusione. 

Riflettono sulla vita, sulla morte, sull'amore, sul futuro, sull'importanza di avere qualcuno che ti supporta e che ti rispetta così come sei. 
Attraverso i loro occhi osserviamo anche noi le vite di questi ragazzi, li conosciamo meglio, siamo portati a fare il tifo per Harry e Craig perché arrivino a battere il record e a sostenere Peter e Neil mentre affrontano i primi veri problemi di coppia e con la famiglia, siamo portati ad emozionarci per i primi incontri tra Ryan e Avery mentre affrontano quei momenti terrificanti in cui si decide di condividere qualcosa che non condivideremmo con tutti e siamo portati a soffrire per Cooper sperando che non finisca in tragedia. 

Come dicevo prima, ho sottolineato il mondo anche in questo libro di Levithan perché l'ho trovato profondo, emozionante e capace di colpire qualcosa dentro al lettore indipendentemente dall'orientamento sessuale di quest'ultimo.
Two Boys Kissing è un libro che porta con sé un messaggio di speranza - la speranza che chi ha perso la battaglia continua in qualche modo ad avere anche se non ha più una voce per dire la sua, la speranza che chi invece è sopravvissuto continua a cercare di far diventare una realtà perché il mondo sia un posto in cui tutti siamo uguali. 

Ve lo consiglio? Ovviamente sì. 

4 commenti:

  1. Risposte
    1. Mi è piaciuto davvero tanto, mi è dispiaciuto solamente averci messo così tanto a leggerlo a causa del lavoro e della stanchezza. >.<

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  2. Uhm... sì e no... Ci penseremo eh!

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