mercoledì 7 febbraio 2018

Le Coppie Librose | Nick & Norah

Bentornati con questo secondo post in questo primo mercoledì di febbraio! 
Questa mattina avrete sicuramente visto il WWW e sebbene non sia mia abitudine pubblicare due post al giorno, questa è invece un'occasione speciale.

Quella che segue sotto è la terza tappa di un viaggio romantico attraverso le coppie preferite di tante blogger proprio nel mese di San Valentino - e sì, lo so, normalmente sono molto cinica, ma a volte riesco anche io a tirare fuori un lato tenero. 


Devo ovviamente e doverosamente ringraziare Susy del blog I miei magici mondi: riesce sempre a creare progetti ai quali è praticamente impossibile rinunciare. 
Motivo per il quale quando mi ha contattata e mi ha chiesto se mi andava di partecipare non ci ho neanche dovuto pensare due volte - così come non ho neanche dovuto pensare due volte alla coppia che avrei scelto di presentare.


Titolo: Tutto accadde in una notte
Titolo originale: Nick & Norah's Infinite Playlist
Autori: Rachel Cohn & David Levithan
Data di uscita: 9 maggio 2006
Pagine: 187 (copertina flessibile)
Editore: Mondadori
Link Amazon: http://amzn.to/2BFNPUo

Trama: Manhattan, sabato sera, un locale punk. Nick, che ha appena finito di suonare con il suo gruppo, chiede a una sconosciuta di essere la sua ragazza per cinque minuti. Le chiede solo cinque minuti e un bacio. Quanto basta per farsi vedere dalla sua ex che incede sicura nel locale con il nuovo ragazzo. Ma anche quanto basta per precipitare con Norah in una notte lunghissima. Vagando in una New York piovosa e sfavillante di luci, tra tassisti scontrosi, buttafuori vestiti da coniglietta, ingombranti ex fidanzati, un giubbotto che si chiama Salvatore e una vecchia auto di nome Jessie, Nick e Norah vivranno una notte indimenticabile, al ritmo di una colonna sonora fatta di clacson, cellulari squillanti e canzoni: pezzi rock urlati nei locali, testi appassionati scritti sui marciapiedi, canzoni amate e canzoni odiate, in una playlist all'ultimo respiro.

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Correva l'anno 2006, un anno che mi ha segnata per molti aspetti. 
Ma senza scendere nel personale vi basti sapere che stavo attraversando quello che sarebbe stato l'inizio di un periodo di profonda crisi, che i miei gusti musicali stavano ancora cambiando e virando più sul "pesante", che non leggevo da un paio di anni e che questo libro - insieme a Twilight di Stephenie Meyer e I Love You, Beth Cooper di Larry Doyle - è uno dei pochi che ricordo della mia adolescenza. 

Nel 2006 avevo diciassette anni e una connessione internet a 56K - cosa che se non fosse per le chiavette internet mia e dei miei genitori ancora avremmo, dal momento che qui non hanno mai neanche sentito parlare di ADSL. 

Nel 2006 avevo diciassette anni e usavo il computer principalmente per scovare nuova musica e scrivere sul mio primo blog di Splinder, ma un giorno sono capitata su un forum e ho trovato un topic che parlava di questo libro. 
Il titolo mi attirava perché mi ricordava un libro dal titolo simile che mi avevano regalato i miei genitori quando ero piccola, la trama parlava di musica e la cover mi piaceva perché in fondo mi consideravo emo - per gli anni successivi avrei sempre avuto il super-ciuffone che mi copriva metà faccia, gli occhi pesantemente truccati di nero, polsini e cinture a scacchi borchiate. 

Tutto accadde in una notte è stato il primo libro che ho letto dopo un paio d'anni di silenzio e di blocco, Nick è stato il mio primo Fidanzato di Carta (se escludiamo Mr. Darcy) e innamorandomi un po' di lui mi sono anche un po' innamorata di nuovo della lettura - anche se avrei ripreso a leggere davvero solo anni dopo. 


Rileggere questo libro è stato davvero emozionante - lo ricordavo bene, ma avevo scordato quanto fossi simile a Norah. 

La storia inizia un sabato sera in un locale di New York in cui Nick, il bassista di una band queercore, intravede la sua ex-ragazza nella folla insieme al suo nuovo tipo. Una volta finito il set e raggiunto il bancone, si accorge con orrore che Tris si sta dirigendo verso di lui e per non essere costretto a parlarle, Nick chiede alla ragazza di fianco a lui di fingere di stare insieme per cinque minuti. 

Norah, figlia di un produttore discografico, è nel locale insieme alla sua amica Caroline - persa chissà dove con un membro di qualche band - sognando il giorno in cui sarà lei a gestire il locale di Crazy Lou, quando vede arrivare la sua non-proprio-amica-ma-neanche-nemica Tris con l'ultima preda. E pur non di parlarle, accetta l'offerta dello sconosciuto e prendendo l'iniziativa lo bacia. 

Nick e Norah ancora non sanno di avere Tris come conoscenza in comune. 
Nick non sa che Tris e Norah si conoscono sin dall'infanzia e Norah non sa che Nick è quel fantastico ragazzo che Tris ha tradito e mollato senza pietà, nonostante le meravigliose compilation e le canzoni create apposta per lei e che Norah segretamente le invidiava. 

Tra Nick e Norah è quasi attrazione istantanea, ma in mezzo ci sono amiche ubriache da riportare a casa, ex-ragazze non ancora del tutto dimenticate ed ex-ragazzi che tornano dal Sud Africa apposta per denigrarti di fronte agli altri, incomprensioni e insicurezze da parte sia dell'uno che dell'altra che creano fraintendimenti. 

Ma Nick e Norah suonano una playlist tutta loro, seguono un ritmo che soltanto loro sentono e sono dolci, imbranati e spaventati dall'intensità che di quello che potrebbe succedere tra loro - tanto che spesso vanno fuori tempo. 
Ma è la vita notturna di New York a farli sentire così? Sono le luci, gli odori, la sensazione magica di una notte epica che sembra destinata a non finire mai? 
Sopravviveranno una volta che giungerà l'alba o il potenziale che c'è tra loro si dissolverà con le prime luci del mattino? 
Quando finisce la notte? Forse solo quando decidiamo noi che è finita. 


Nick mi aveva conquistata subito, non solo per la descrizione accennata al suo aspetto e che corrispondeva esattamente ai canoni estetici che a diciassette anni mi attiravano, ma anche per la sua ironia e la sua dolcezza e il suo prendere le cose - le relazioni - sul serio. Ma è anche un ragazzo che fraintende e sbaglia e che poi cerca di rimediare - già, perché per lui avere una risposta a monosillabi pronta ogni volta che gli viene fatta una domanda significa che la conoscenza reciproca sta andando alla grande. Sicuro.
Norah... non ricordavo fosse così simile a me in certe cose. Ha le sue opinioni ma spesso si rende conto di avere preso un abbaglio quando è troppo tardi, è una ragazza straight-edge in un mondo in cui gli eccessi sono la normalità, è una snob musicale, sa di non essere una di quelle che fanno girare la testa ai ragazzi, sa essere decisa e determinata a volte al limite della strafottenza, straparla quando è nervosa e fa e dice cose che forse potrebbero farla sembrare un po' pazza, ma è anche insicura per tutto quello che riguarda il mondo dei ragazzi - gentile cortesia di quell'idiota del suo ex-ragazzo Tal. 

Nick e Norah insieme sono dolci, teneri e imbranati. 
Si piacciono, ma sanno anche di non essere i tipi di persone che "corrono", ma con il rischio che la notte finisca senza la certezza di una seconda possibilità sono pronti ad uscire dalla loro comfort zone. Sono pronti a fare un atto di fede, sono pronti a fare il salto per conoscersi e scoprire se davvero quella musica che i loro corpi hanno sentito fin dal subito è davvero quella giusta. 

Alcune recensioni negative che ho letto su Goodreads hanno parlato di insta-love, ma secondo me non è questo il caso. 
Attrazione instantanea quella sì (che poi neanche tanto visto che quel primo bacio è stato dettato dalla "disperazione" del momento e poteva trattarsi di Norah come di chiunque altra e quello che poi li spinge a stare insieme nel corso della serata è la curiosità nel trovarsi di fronte qualcuno diverso dal solito), il potenziale per qualcosa di più e di duraturo sì, ma sia Nick che Norah sanno che prima devono conoscersi meglio. 
E ho avuto diciassette anni anche io, sono stata anche io un mix di punk/rock/emo e adoravo andare ai concerti delle band emergenti - un po' perché mi esaltava sapere di essere una delle poche a conoscere una certa band, un po' perché perché ho sempre avuto un debole per i musicisti (e in particolare i cantanti) e un po' perché, in fondo, sognavo anche io di incontrare in quel mo(n)do il mio Nick. 

Quindi sì, in fondo io sono di parte e vedrò sempre questo romanzo con gli occhi a cuoricino perché è stato il primo a farmi battere il cuore dopo molto tempo quando ero adolescente e una delle poche gioie di quel 2006.  
Ma probabilmente lo adorerei anche se l'avessi letto adesso per la prima volta a quasi 29 anni - in fondo dentro di me c'è ancora quella ragazzina di diciassette anni. 

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Titolo: Nick & Norah - Tutto accadde in una notte
Regista: Peter Sollett
Attori: Michael Cera, Kat Dennings, Aaron Yoo, Rafi Gavron, Ari Graynor, Alexis Dziena, Zachary Booth, Jay Baruchel
Durata: 90 minuti
Uscita ITA: 13 febbraio 2009

Trama: Sono passate 3 settimane, 2 giorni e 23 ore da quando Tris ha rotto con Nick. La ragazza si è già trovata un rimpiazzo, mentre Nick è ancora scottato dalla fine della loro storia. Quando Nick vede la nuova coppia tra il pubblico del concerto della sua band, i Jerk Offs, è devastato. Pochi minuti dopo però, una bella ragazza, Norah, gli si avvicina e gli chiede di fingere di essere il suo boyfriend per cinque minuti. Resteranno insieme tutta la notte, in una Manhattan magica che regalerà loro momenti indimenticabili.

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Prima di lunedì pomeriggio avevo visto questo film soltanto un'unica volta nella mia vita - e mi sono ricordata perché.  

Partiamo da quello che è stato e continua ad essere il più grande NO di questo adattamento cinematografico: Michael Cera nei panni di Nick O'Leary. 
NO, NO, NO E ANCHE NO. 
Che ne è stato del mio fantastico emo-punk Nick? 

Michael Cera non ha mai suscitato in me un minimo di attrazione e nei panni di un bassista emo-punk non ha un briciolo di carisma o credibilità. Perché è vero che Nick "stona" un po' in quanto unico etero in una band gay, ma non è così scialbo come lo fa sembrare per tutto il tempo Michael Cera.
Onestamente non mi sono mai domandata che attore avrebbe potuto essere all'altezza di Nick, probabilmente perché all'epoca tra gli attori non c'era nessuno che corrispondesse abbastanza allo stile e poi perché per me Nick era quello sulla cover del mio libro. A posteriori, direi che Aaron Johnson - così come era nel film La mia è vita è un disastro, altro adattamento di un libro che amo - forse sarebbe andato bene.

Se lo prendete come film, solo ed esclusivamente come film, allora può anche essere una commedia ironica e divertente. Ma se lo pensate in relazione al libro non ci siamo proprio. 

Come ho già detto, Michael Cera nei panni di Nick non mi piace. Il Nick del film è quasi patetico, striscia ai piedi di Tris in una maniera indegna e invece, per quanto ferito, nel libro ha molta più spina dorsale. 
Norah parte un po' sottotono, ma adoro Kat Dennings dal 2004 e come Norah Silverberg devo dire che mi piace e che mi convince - salvo il fatto che la sceneggiatura le fa prendere del tutto l'iniziativa al primo incontro con Nick e se è vero che anche nel libro è lei la prima a baciarlo, lo fa solo dopo che Nick le ha fatto la proposta di fingersi la sua ragazza. E non lo dico perché io sia contraria ad una ragazza che fa la prima mossa, ma perché non è nel carattere di Norah. 

Che altro dire? 
La maggior parte del film è inventata di sana pianta e i personaggi secondari sono stati tenuti in scena con la funzione di spalla comica ai protagonisti - a volte anche snaturandoli un po'. Gli ex poi sono più molesti che mai quando nel libro non ne vogliono sapere di parlare con Nick e Norah.
Nel libro Thom e il suo ragazzo Scot si offrono di portare a casa una Caroline ubriaca mentre Dev sparisce con il cantante degli Hunter Does Hunter, qui invece del ragazzo di Thom non c'è traccia e Dev resta in furgone con lui e Caroline e un tipo totalmente random conosciuto al club. 

Potrei essere d'accordo sul fatto che fare un film solo su e con Nick e Norah forse avrebbe potuto essere "monotono", ma così si perde tutta la magia di quei due che esplorano e vivono New York e intanto esplorano e vivono se stessi e l'altro. 
Nel film invece è tutto un correre di qua e di là alla ricerca di Caroline che, ubriaca, è scappata dal furgone convinta che l'avessero rapita. 

Il punto è che se nel libro i personaggi secondari spariscono, lo fanno solo per ricomparire al momento più opportuno quando a Nick e Norah serve una scossa per uscire dalla situazione di stallo.

Sorvolerò poi sul fatto che uno dei momenti chiave, quello in cui Nick finalmente capisce di dover andare a rincorrere Norah grazie al discorsetto su I Wanna Hold Your Hand dei Beatles, sia pronunciato da Thom e non da Dev - perché c'è un motivo e c'è un senso se a pronunciarlo è Dev.  

Lo so, sono estremamente pignola, ma non ricordavo quanto fosse stata alterata la storia nel film, tra scene inventate di sana pianta e luoghi che nel libro non esistono e momenti che vengono anticipati. 
A vederli sullo schermo ti domandi seriamente su che basi quella Norah e quel Nick si piacciano o vogliano iniziare una storia. 

Se lo prendete come film a sé è anche carino, ma da amante del libro da quando avevo diciassette anni per me è un po' una sofferenza vedere gli eventi cambiati e un Nick totalmente diverso da come l'avevo sempre immaginato. 

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La mia tappa finisce qui, vi lascio il calendario qui sotto così potete recuperare quelle che eventualmente vi siete persi e per ricordarvi di non mancare le prossime - domani tocca a Silvia del blog La nostra passione non muore ma cambia colore e con una coppia che personalmente amo da morire. Non è che a qualcuno avanza un Mark Darcy?


Come sempre ho straparlato, quindi direi di chiuderla qui. Cheers! :)

19 commenti:

  1. Nonostante il mio odio per queste cose "sdolcinate", ho letto con interesse il tuo post, primo perchè tu citi sempre libri interessanti, e secondo perchè non conoscevo il libro interessante che citi e la relativa coppia -motivo per cui rimedierò. Posso dirti che mi hai convinta, e pure io vivo tuttora in un posto dove internet c'è solo grazie a un sistema di antenne e ripetitori, anche io nella mia adolescenza leggevo poco e cercavo musica (ma invece del blog avevo un myspace con foto e quant'altro).
    Bellissimo post.

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    1. MySpace lo avevo anche io, lo usavo per seguire le band prima ancora dell'avvento di Facebook. Praticamente ero su tutti i social network esistenti in quegli anni come Netlog, Fotolog e ad un certo punto pure Vampire Freaks - quello sì che era un vero ritrovo emo. xD
      Comunque grazie Fede, mi hai lasciato un complimento bellissimo perché come al solito - quando si tratta di libri che amo - sono sempre convinta di non riuscire a trasmettere il messaggio. :)

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  2. Sono Silvia di Silvia tra le righe. Non conoscevo la loro storia ma mi hai convinto a leggere il libro e forse anche a guardare il film. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai strutturato questo post. Complimenti.

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    1. Grazie per questo bel commento che mi hai lasciato, Silvia! :)
      Se posso diffondere l'amore per questo libro anche se sono ben lontana dall'essere un'adolescente, ben volentieri! xD

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  3. Ciao!! Devo ammettere che anche se sono tua coetanea (mi pare di capire che sei una '89 come me, no?) non ho letto questo romanzo. Però mi incuriosisce molto: anche io ho vissuto le "atmosfere" del 2006 di cui parli, tra moda e musica, e probabilmente si tratterebbe di un bel salto nel passato!
    Peccato che il film ti abbia deluso :-(

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    1. Yep, sono una '89 anche io!
      Quegli anni un po' mi mancano, ma solo per la moda e la musica.
      Già, un vero peccato - trovare il Nick perfetto per i miei canoni è un po' impossibile, ma ci sarei anche passata sopra se alcuni elementi fossero stati tenuti come dovevano essere. :(

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  4. Ciao Alice!
    Che bello questo post!
    Fn da quando mi hai detto la tua decisione di parlare di loro mi hai reso curiosa di approfondire la loro storia e dopo aver letto il tuo post direi che ci sei riuscita benissimo.
    Ho visto il film e l'ho trovato molto carino, il libro invece non lh' mai letto ma direi che devo dargli un'opportunità vero?
    Grazie per aver partecipato al mio progetto. Sono sempre felice di averti a bordo con i miei progetti e ricevere sempre tanto entusiasmo: grazie.
    Adesso vado ad aggiungere questo libro in lista ^_^

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    1. Grazie mille Susy, con un tema come questo non potevo rifiutare!
      Se tu dessi un'opportunità a questo libro ne sarei davvero contenta! :)

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  5. Ciao Alice, non conoscevo nè il romanzo nè il film, ma la trama sembra davvero interessante e mi incuriosiscono i due personaggi principali. Peccato per il film, ma molte volte purtroppo le trasposizioni cinematografiche tendono a deludere, soprattutto se si ha amato moltissimo il libro...

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    1. Esatto, non so quante volte ho fatto le pulci a film tratti dai miei romanzi preferiti! xD
      Sono contenta di averti incuriosita! :)

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  6. che bel post!!! Personale al punto giusto e pieno di cuore! ❤️ Non ho letto il libro però sembra davvero che debba metterlo in wl ;)

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  7. ho capito: compro il libro e assolutamente non guardo il film! Grazie, non conoscevo questo titolo, ma ora sono curiosissima!

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    1. A questo punto spero di non deludere le aspettative che ho creato! xD

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  8. Ciao Alice, ero molto scettica su se leggere questo libro, non so come mai ma non mi intrigava più di tanto ma leggendo le tue belle parole mi hai convinte e corro subito su amazon per fare l'acquisto.
    Per quanto riguarda il film non so se lo guarderò, ma sicuramente prima leggerò il romanzo preparandomi immediatamente per rimanere delusa dalla trasposizione cinematografica ;)

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    1. Ciao Frency! Il film non è deludente in sé per sé perché ha momenti comici che mi hanno fatta ridere, ma di certo non ha la profondità che ha il libro per quanto riguarda la musica e le relazioni - Nick e Norah comunicano proprio su quel livello, è la musica che li accomuna che li spinge a vivere quella notte.
      Spero che il libro ti piaccia! :)

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  9. Confesso la mia ignoranza su questo libro e sul film, ma il tuo post è davvero stuzzicante. Misà che devo aggiunger un altro libro alla mia infinita TBR

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