Some (New) Books Are (Here) #20

Lo so, sono di nuovo qui. Di già? - vi chiederete voi. 
Già, perché dopo gli speciali di Natale ed Epifania, torniamo alla normalità e per essere ancora la prima metà di gennaio ci sono già delle entrate.  

Some (New) Books Are (Here) è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale vi mostro le mie nuove entrate in materia librosa, perché sono arrivate in casa mia e via di questo passo.

Cominciamo con il primo - che è un acquisto. 

Avevo uno sconto e un buono Amazon a disposizione, che avevo accumulato a novembre in occasione del Black Friday quando ho acquistato i regali di Natale ai miei genitori. Con quello sconto mi sono portata a casa l'unica stagione di Kings e c'era un altro film con Sebastian Stan che era sceso vertiginosamente di prezzo - questo è ancora inedito in Italia e ho scoperto che non ha neanche i sottotitoli inglesi, ma visto che The Apparition è un horror questa è una ragione più che valida per vederlo di giorno con il sole splende e magari trenta gradi in modo da tenere alto il volume e capire quello che viene detto. Per fortuna Sebastian Stan ha un modo di parlare piuttosto comprensibile e sono abituata ad ascoltarlo - forse è dovuto alle sue origini europee - e non dovrò litigare furiosamente con attori che si mangiano le parole. E con questo prego il cielo che, per quanto io adori l'accento britannico, Tom Felton parli in modo da farsi capire. 

Qualcuno mi spiega come diamine si fa a fare DVD senza nemmeno i sottotitoli inglesi?! 

Ho un film che rimando da anni e anni e anni (dal 2011) perché non credo di essere ancora in grado di capire l'accento irlandese di Colin Morgan - che quando guardavo Merlin era perfetto perché avevo i sottotitoli inglesi e lì non usava il suo accento, ma ci ho provato una volta a guardare Island e non ho capito un tubo.

Chiusa questa parentesi che scommetto non vi interessava manco per nulla, ho recuperato uno dei miei libri scartati da Natale - The Ghost Line di Adam Christopher. Questo è il primo volume dedicato ad Elementary, ma quando avevo acquistato Blood and Ink - il secondo - non costava ancora poco più di cinque euro. 

Acerrimi Nemici di Jack Weiss l'ho vinto nel mese di dicembre in un giveaway e in particolare devo ringraziare Sonia del blog Il Salotto del Gatto Libraio. Questo libro promette davvero bene: un'ambientazione che mi ricorda molto Gotham City - questa invece è Damp City - con un tocco alla Blindspot. 

L'ospite inatteso di Patricia Gibney invece è un omaggio totalmente inaspettato da parte della Newton Compton tramite il Club del Lettori - l'ultimo che avevo ricevuto è stato Era una famiglia tranquilla di Jenny Blackhurst (che avevo adorato) esattamente un anno fa e mi pareva di aver letto da qualche parte su Facebook che forse il programma fosse stato sospeso. In ogni caso, ne sono davvero contenta. 

Aggiunta dell'ultimo minuto è Heaven and Hell: The Psychology of the Emotions di Neel Burton che mi è arrivato venerdì ed è la mia ultima vincita ad un giveaway su Goodreads. Avendo studiato psicologia al liceo, l'argomento mi affascina sempre molto: ogni capitolo è dedicato ad un'emozione diversa per un totale di 29, con un tocco di filosofia e letteratura. Viene da Oxford e i francobolli sulla busta sono uno spettacolo - in particolare quelli che ritraggono le scogliere di Dover, la stazione di Bletchley Park e il museo dedicato alla regina Victoria e a suo marito Albert.

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Ne conoscete qualcuno?