sabato 19 novembre 2016

Strange (Bookish) Things #1 - Lo strano caso delle due cover uguali

Saluti a voi, popolazione di Blogger. 
Ho dato un titolo a questo post e l'ho pensato come primo di una nuova rubrica. 

Avete presente quando incappate in curiosità, coincidenze e cose di questo genere con uno o più libri - in generale.. stranezze
Ecco, ho pensato di creare uno spazio apposta per parlarne.

Il mese scorso ho vinto un libro in un giveaway organizzato dalle ragazze di Friends, cherry-pie and books. E proprio il libro in questione mi ha fatto tornare in mente una cosa che avevo notato tempo prima e che avevo pensato di esprimere da qualche parte. 

Strange (Bookish) Things è una rubrica creata da me, a cadenza casuale, nella quale vengono riportate coincidenze, similitudini, curiosità o comunque qualsiasi stranezza venga notata tra uno o più libri. Sono comprese anche le (dis)avventure letterarie.

Come saprete, sono iscritta su Goodreads da tre anni. 
Magari cerco io qualche libro in particolare, magari invece spulcio i suggerimenti e le raccomandazioni che il sito mi fornisce sulla base di quello che sto leggendo attualmente oppure di quello che ho letto, faccio una capatina in quella bella sezione chiamata Listopia - dove, per l'appunto, ci sono liste di libri raggruppati per argomento. 
E partecipo anche ai giveaway. 

Un giorno mi è arrivata una email da parte di Goodreads, la quale mi informava che un libro che avevo in lista era di nuovo disponibile se volevo tentare la fortuna e sono rimasta confusa quando ho visto la cover, quindi mi sono chiesta: com'è possibile che io abbia questo libro sullo scaffale dei "To Read"?

Faccio un passo indietro. 

Era già uscito - e io ne avevo letto la recensione sul blog di Jessica, The Ink Spell - Come dire Ti Amo ad alta voce di Karole Cozzo. 
Immaginate quindi la mia sorpresa quando nella email di Goodreads, nella miniatura, ho visto la cover del libro Shuffle, Repeat di Jen Klein. 




Prima di notare il diverso nome dell'autrice, solo guardando la cover ho pensato che fosse lo stesso libro e che in Italia avessimo mantenuto la cover originale. 
E invece..

[cover originale e italiana del libro di Karole Cozzo]


Personalmente preferisco la cover originale e quella italiana è un close-up di quella di Shuffle, Repeat di Jen Klein - quest'ultimo ancora inedito in Italia. 
C'è anche un'altra piccola differenza che a prima vista forse non si nota: i piedi della ragazza nella cover di Come dire Ti Amo ad alta voce sono un gradino sopra, mentre in quella di Shuffle, Repeat sono pari a quelli del ragazzo. 

Quindi un libro italiano ha quasi la stessa identica cover di un altro romanzo. 
Alla Sperling & Kupfer hanno preso la foto da quei siti che so esistere - e di cui si serve anche la Newton Compton per quello che ne so, quando le loro cover presentano tutte quelle ragazze sull'erba/sotto la neve/con i cappellini di lana in testa - in cui ci sono tutte queste batch di foto disponibili senza watermark e a libero uso e sono finiti, magari anche involontariamente, con il "copiare" un altro libro?

E ditemi.. quale cover preferite? 
Io, come vi ho già detto, preferisco quella originale - è anche un po' più colorata e l'altra ormai l'associo inevitabilmente a Shuffle, Repeat che ho aggiunto su Goodreads ad aprile. 

La cover italiana di Come dire Ti Amo ad alta voce la considerate una svista, uno sbaglio data l'esistenza di un altro libro con quella foto? 
Oppure il mondo dei libri è talmente vasto e le foto sono talmente tante che è stata una pura coincidenza perché è impossibile controllare se esiste già una pubblicazione che abbia la stessa cover su cui si ha messo gli occhi? 

Prima di concludere, vi lascio i dati e le trame di entrambi i libri. 


Titolo: Come dire Ti Amo ad alta voce 
Titolo originale: How to Say I Love You Out Loud
Autrice: Karole Cozzo
Data di uscita: 13 settembre 2016
Data di uscita originale: 4 agosto 2015
Pagine: 241 (copertina rigida)
Editore: Sperling & Kupfer

Collana: Pandora

Trama: Jordyn preferisce stare al di sotto dei radar. Odia la sensazione di avere lo sguardo degli altri addosso. L’ha sempre odiata. Ne ha avuto troppi nel corso degli anni, anche se non erano su di lei, per essere precisi. Perché Jordyn Michaelson ha sedici anni, grandi occhi color nocciola e un segreto, di nome Philip, suo fratello. Da quando si è trasferita in Pennsylvania, Jordyn ha tenuto tutti a distanza costruendo, giorno dopo un giorno, un inespugnabile castello di bugie, per far sì che nessuno potesse scoprire la verità sulla sua famiglia (né i suoi nuovi amici né tantomeno Alex, il ragazzo che ha baciato la scorsa estate e che non ha mai smesso di sognare). Ma è più facile a dirsi che a farsi, e le cose per Jordyn si complicheranno inevitabilmente non appena il fratello inizia a frequentare la sua stessa scuola. Il suo castello di bugie sta per crollare: Jordyn saprà trovare il coraggio di dire la verità prima di perdere tutto per sempre?




Titolo: Shuffle, Repeat
Autrice: Jen Klein
 Data di uscita: 3 maggio 2016
Pagine: 327 (copertina rigida)
Editore: Random House Books for Young Readers

Trama [tradotta da me]: June vuole che le superiori finiscano e la vita vera cominci. Oliver si sta godendo il più possibile i giorni di gloria dell'ultimo anno. Avrebbero trascorso così le superiori, consapevoli l'uno della presenza dell'altra - ma non proprio conoscendosi. Se non fosse per il fatto che le loro madri hanno stabilito che Oliver porterà a scuola June in macchina. Ogni. Singolo. Giorno. Improvvisamente questi due ragazzi agli opposti si trovano a litigare su musica, vita... praticamente su tutto. Ma l'amore è imprevedibile. Quando le promesse - e i cuori - vengono infrante, Oliver e June dovranno capire cosa conta davvero. E combattere per esso. 


Basandovi solo sulle trame, a quale dei sue libri "sta meglio" la cover incriminata?
Oppure si adatta ad entrambi?

12 commenti:

  1. non so come funzioni con le cover, io l'ho notato nella versione tedesca (se non erro) di Dreamology di Lucy Keating (che è uguale ad un altro libro uscito in Italia). Sta di fatto che stimo molto le CE che continuano e perseverano a tenere le cover originali anche nelle loro versioni italiane, hanno tutto il mio affetto!

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    1. Non sapevo di Dreamology! O_O
      Sono andata adesso a vedere sul caro (e santo!) Goodreads e la cover tedesca è la stessa usata per il libro di Ali Novak pubblicato dalla Newton Compton. Allora non è solo lei ad andare a pesca di queste foto!

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  2. Buon weekend Ali è interessantissimo questo post! Complimenti <3 Non avevo assolutamente notato questo caso! Io faccio parte comunque della schiera che parteggia sempre affinchè le CE mantengano le cover originali, a volte è davvero un peccato cambiarle sono bellissime *_*

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    1. Sono assolutamente d'accordo con te, Ely! :)
      Spero che tu abbia passato un buon weekend!

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  3. Oh! Io credo che mantenere la cover originale sia la cosa migliore, anche se alle volte è bruttina (non in questo caso), perché se un libro è stato concepito in origine con quella cover,allora è così che deve restare a mio parere.
    xoxo Connor

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    1. Hai espresso perfettamente quello che penso anche io! :)

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  4. Quando si parla di pubblicità ingannevole xD
    Come chi ha commentato prima di me io non capisco quale sia la difficoltà del comprare i diritti anche della cover originale. Tanto per usare quelle immagini a disposizione di tutti paghi comunque qualcosa, che sia a immagine o un abbonamento. Che comprino i diritti di copertina oltre a quelli del libro, no?
    Bah!

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    1. Allora poi! Ecco un altro motivo per il quale leggo le versioni di alcuni libri in inglese! >.<

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  5. Che cosa strana in effetti ...
    Le cover originali spesso, molto spesso sono sempre più belle di quelle che poi usano

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  6. Mi fa quasi ridere questa cosa -.-" Dicono tanto che il motivo per cui non mantengono le cover originali è per dare lavoro ai grafici italiani, ma se il loro lavoro consiste nel scaricare una foto da internet e appiccicarci su un titolo che senso ha? Poi io sono ingorante in questo campo eh, però mi sembra assurdo!

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    1. Ecco, questo discorso ad esempio io non lo sapevo!
      E condivido, anche a me sembra assurdo!

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