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mercoledì 23 settembre 2020

WWW.. Wednesday! #209

Pensavo che avrei avuto più aggiornamenti da mostrare - invece, per esempio, lunedì sono stata fuori casa tutto il pomeriggio, ieri onestamente non so dirvi cos'ho fatto e dove il tempo sia andato e anche questa mattina sono impegnata fuori casa. 
Ma per una di quelle cose poco piacevoli e da adulta che significano fare la fila in posta, ecco - nulla di così eccitante. Mi sa che da adolescente la vita da adulti me la vendevano come qualcosa di migliore - o forse ricordo male io.


WWW Wednesday è una rubrica settimanale ideata da Should be Reading in cui vi mostro le mie letture passate, presenti e future.



What did you just finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)

 
Ho concluso solo The Upside of Falling di Alex Light, uno young adult leggero e carino senza troppe pretese. È vero che è pieno di clichés, ma devo dire che i personaggi non mi hanno fatta innervosire e hanno tirato fuori una maturità e una capacità di comunicare tra loro inaspettate, che normalmente non trovo in questi libri. Recensione QUI.



What are you currently reading? (Che cosa stai leggendo in questo momento?)

 
Per la questione di cui sopra, sono solo a tre ore di ascolto di Even If We Break di Marieke Nijkamp. Ammetto che all'inizio volevo quasi mollare l'audiolibro e passare all'ebook non solo perché le voci dei narratori spesso si "mangiano" le parole, ma anche perché i personaggi giocano ad un gioco di ruolo alla stregua di Dungeons & Dragons e senza effettivamente "vedere" i termini tecnici del gioco o i vari nomi del gioco in sé, dei suoi luoghi e dei vari alter-ego, inizialmente ho fatto fatica prima riuscire a capire e a imparare a separare la realtà dalla fantasia. Insomma, dopo un inizio difficoltoso che ha minacciato di mandarmi in blocco, le cose iniziano a farsi adesso spaventose - e siccome sono una fifona anche se mi faccio sempre attirare da questi mystery thriller, per la piega che sta prendendo e per come si è concluso l'ultimo capitolo che ho ascoltato ieri sera direi che basta ascoltarlo di notte. No, no, no - a big NOPE.
 
 
 
What do you think you'll read next? (Che cosa pensi di leggere dopo?)
 
 
Sentivate la mancanza dell'italiano, vero? Beh, ringraziate santa Oscar Vault - sia per la copia digitale di Guida ai Vizi e alle Virtù per Giovani Gentiluomini di Mackenzi Lee, sia per avermi finalmente fatta smuovere dalla mia pigrizia e aver spolverato un libro che stava nella mia wishlist di Amazon probabilmente dal 2017. Non che non lo volessi leggere in inglese - perché se stava nella mia wishlist dalla sua uscita un motivo c'era. È solo che... avete presente quando poi altri libri finiscono per avere la precedenza e voi vi dite "dai, allora sarà il prossimo" e poi finisce come nella famosa frase del mio sempre Re Aragorn de Il Signore degli Anelli "ma non è questo il giorno"? Ecco, la storia è stata un po' così - quando dico che sono una procrastinatrice seriale non lo dico mica tanto per dire. 
Quindi è così che The End di Mats Strandberg finisce per slittare di una posizione - ma solo di una eh, giuro che questo non aspetterà tre anni per essere letto.  

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Bene, la parola spetta a voi ora: ci sono libri che avete rimandato di anni o che state tuttora rimandando? Non necessariamente perché non vogliate leggerli, ma solo perché improvvisamente eravate più interessati ad altro oppure altri romanzi salivano di priorità per un motivo o per l'altro... ditemi voi. 
Scrivetemi tutto nei commenti o lasciatemi il link del vostro post e nel frattempo pensatemi anche durante la mia quest in posta - appena possibile passo a rispondere/ricambiare la visita!

lunedì 21 settembre 2020

[Recensione] "The Upside of Falling" di Alex Light

Cominciamo la settimana con la recensione di un libro un po' romantico e leggero che, nonostante gli stereotipi al suo interno, ha saputo sorprendermi in positivo quando non ha calcato la mano sul drama come invece fanno tanti altri.


Titolo: The Upside of Falling
Autrice: Alex Light
Data di uscita: 18 febbraio 2020
Durata: 6H 41Min (Storytel Edition)
Editore: HarperTeen
Link Amazon: https://amzn.to/3bECJxV

Trama [tradotta da me]:
Sono passati anni da quando la diciassettenne Becca Hart ha creduto l'ultima volta nel vero amore. Ma quando la sua ex-migliore amica la prende in giro perché non ha un ragazzo, Becca impulsivamente finge di stare frequentando qualcuno di nascosto.

Brett Wells ha tutto. Essendo il capitano della squadra di football e uno dei ragazzi più popolari a scuola non dovrebbe avere problemi nel trovare qualcuno con cui uscire, ma è sempre stato più concentrato sul suo futuro che su chi portare al ballo di fine anno. Quando sente per caso la bugia di Becca, Brett decide di farsi avanti e di essere il suo ragazzo misterioso. È la soluzione perfetta: lui si può liberare di tutte le persone che gli stanno addosso perché non esce con nessuna e lei può continuare a mantenere in piedi l'imbroglio.

Comportarsi come la coppia perfetta non è facile però, specialmente quando conosci a malapena l'altra persona. Ma con Becca che sta ancora raccogliendo i pezzi da quando il suo mondo è esploso anni fa e Brett che a malapena riesce a tenere insieme il suo, i due cominciano a capire di avere in comune più di quanto avessero mai potuto immaginare. Quando la linea tra realtà e finzione comincia a sfumare sono poi costretti a rispondere alla domanda: questa finta storia d'amore è la cosa più vera in ognuna delle loro vite?


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Becca ha diciassette anni e non crede nel vero amore - non dopo aver assistito al divorzio dei suoi genitori, non dopo che suo padre da un giorno all'altro se n'è andato dalle loro vite non solo lasciando sua madre, ma anche abbandonando lei completamente. Sono cinque anni che Becca tenta di dimenticare quei giorni, cinque anni che tenta ignorare quelle domande ancora senza risposta che non ha mai più avuto occasione di fargli, cinque anni che - dopo svariati tentativi - lei e sua madre si sono ricostruite una vita trovando conforto Amy nei dolci e aprendo una pasticceria e Becca nei romanzi rosa. 
Perché è vero che Becca non crede più nell'amore, ma non crede in quello della vita reale. Nella finzione dei romanzi invece c'è sempre il lieto fine ed è bello e catartico proprio perché finisce sul più bello prima che arrivino le cose brutte della vita quotidiana a rovinare la storia d'amore - cosa che mi ha fatto pensate immediatamente ad una delle mie frasi preferite, quasi la stessa, che l'interesse amoroso del protagonista di God Hates Us All di Hank Moody gli dice alla fine del libro.

Un giorno, dopo una lezione di inglese durante la quale una discussione su Romeo e Giulietta ha acceso gli animi, la sua ex-migliore amica Jenny la prende in giro - che ne può sapere Becca dell'amore visto che è sempre stata single e non si è mai innamorata? 
Stanca di quelle continue frecciate, d'impulso Becca risponde a tono dicendo di stare uscendo con qualcuno - salvo poi non sapere che dire quando Jenny le chiede chi sia il fantomatico ragazzo in questione. 
E l'ultima persona che Becca si aspettava arrivasse in suo soccorso - anzi, proprio l'ultima persona in tutti i sensi - è Brett, capitano della squadra di football e amato da tutti, che non solo conferma la sua storia davanti a Jenny con una disinvoltura che ha dell'incredibile... ma le chiede poi anche di continuare a tenere su la messinscena. 

Entrambi ci ricavano qualcosa: Becca non verrà sbugiardata davanti all'intera scuola e, nel caso sua madre lo venisse a sapere, almeno non avrebbe più Amy addosso in attesa trepidante che la figlia si innamori; Brett, che fino a quel momento si era concentrato solo sul mantenere alti i voti per poter continuare a giocare a football, frequentando Becca avrebbe un altro motivo per rendere orgoglioso suo padre e riprendere da dove lui aveva lasciato - dato che i suoi genitori l'hanno avuto prestissimo, ancora al liceo, non hanno mai sperimentato tutto ciò che la giovinezza poteva offrire loro

Per mantenere in piedi una finta relazione però non basta dire di stare insieme - bisogna costruire una storia di copertura, bisogna conoscersi almeno un po' per evitare di cadere in contraddizione, bisogna farsi vedere insieme. 
Ed è questo il problema dei finti sentimenti: a volte possono diventare veri. 


The Upside of Falling è una lettura leggera e perfetta per quando volete distrarvi o volete intervallare qualcosa di facile tra letture pesanti. 

Non dovete aspettarvi chissà quali approfondimenti però - come potete vedere dalla durata dell'audiolibro, questo è un romanzo davvero breve che avrebbe giovato di qualche pagina (o mezz'ora) in più.
Tanto per cominciare mi aspettavo qualche scena in più di finti appuntamenti in pubblico - magari anche qualcosa che avesse una sfumatura imbarazzante o esilarante. Invece Becca e Brett fanno prestissimo a diventare amici (un po' troppo presto visto che sembra non si siano mai parlati prima di quel momento) e questo poi crea verso il finale un po' il sentore di instalove - è una storia che si muove velocemente e, complice l'assenza di veri e propri riferimenti temporali, sembra svolgersi nel corso di qualche settimana. 

Brett sembra troppo bello per essere vero, ma comunque loro sono davvero carini insieme e tra i due fa presto a crearsi una connessione - questo dovuto al fatto che Becca se la sente di parlare con lui della sua famiglia e gli saprà essere di aiuto quando Brett scoprirà che i perfetti genitori Wells non sono poi così perfetti alla fine. In generale, i due sono bravi a supportarsi a vicenda nel momento del bisogno e, miracolo dei miracoli, si parlano.

C'è da dire che quando arriva inevitabilmente la parte un po' drama e un po' angst, questa è affrontata con più maturità di quanto mi sarei aspettata e questo mi è piaciuto veramente tanto - niente drammi inutili che si protraggono per pagine e pagine e i due sono effettivamente in grado di comunicare tra loro. 
In realtà ci sarebbe una scena in cui Becca compie un gesto sconcertante - cioè, io mi ero limitata a voltare pagina e a cambiare genere (pun intendend visto che si tratta di una scena che vede coinvolti i romanzi d'amore di cui è appassionata) e mai avrei compiuto una cosa così scriteriata, ma vabbè, ognuno reagisce a modo suo (anche se per me resta un crimine contro i libri). 

Altra cosa che ho apprezzato è pure l'assenza di drama nel rapporto tra Becca e Jenny. È vero che Becca ha sofferto quando Jenny è stata l'ennesima persona che l'ha abbandonata quando quest'ultima ha guadagnato popolarità, ma le prese in giro non sono mai descritte come quelle di una bulla e nel corso del romanzo si vede anche un cambiamento in Jenny - come questa non si sia mai resa davvero conto del modo in cui ha fatto sentire Becca e di come tenga ancora a lei cercando di recuperare in parte il loro rapporto. 

Dal lato romance questo romanzo è carino e leggero, anche se Becca deve imparare ad accettare che la vita reale è diversa dai libri e che anche se metti un lucchetto al cuore, le catene si possono sempre spezzare - che far entrare qualcuno nella nostra vita è sempre rischioso, che non ci sono certezze e che comunque certe volte non dipende neanche dalla nostra volontà perché le persone entrano e basta e tu ti sei affezionata prima ancora di accorgertene e poi è troppo tardi per fare marcia indietro. 
È un romanzo piuttosto breve, ma nonostante non sia lunghissimo è capace di entrare in profondità quando entrambi i ragazzi hanno a che fare con le proprie famiglie - ognuno con un tipo di ferita diversa, ognuno con un genitore che ha saputo deluderli e con cui devono scendere a patti per smettere di restare ancorati nel passato e andare finalmente avanti con la loro vita senza una zavorra che si trascina. 

Non è un libro indimenticabile e non mancano i clichés, ma è una lettura davvero veloce e adatta se vi piacciono i romanzi in stile Kasie West - perfetta per staccare la mente quando ne avete bisogno e per farvi venire fame con i dolci della mamma di Becca. 

mercoledì 16 settembre 2020

WWW.. Wednesday! #208

Oh, wow... è già ora di un altro WWW Wednesday, quando nel frattempo mi ero dimenticata che la settimana scorsa avevo ancora il libro della Falkoff in ascolto e quindi ero convinta che questo nuovo appuntamento sarebbe stato scarso - e invece no, SPOILER: i libri finiti sono due. 

Nel frattempo sono sempre dentro il tunnel di Hamilton - abbiate pietà di me, ma soprattutto abbiate pietà di mia madre che mi osserva e mi ascolta passare da una stanza all'altra della casa cantando tutto il giorno.


WWW Wednesday è una rubrica settimanale ideata da Should be Reading in cui vi mostro le mie letture passate, presenti e future.



What did you just finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)

 
La settimana scorsa avevo in ascolto Pushing Perfect di Michelle Falkoff - in generale non è stato nulla di indimenticabile, ma dall'altra parye è stato un libro cha ha aperto il cosiddetto "can of worms" e mi ha fatta andare a ripescare nel torbido dei miei anni scolastici. Recensione QUI.
Ho concluso poi ieri sera Girl, Unframed di Deb Caletti, un libro dalle tematiche davvero importanti e che forse poteva osare un po' di più - ma già così fa il suo lavoro e trasmette il messaggio. Ho anche già scritto la recensione e ve lo giuro, io ci provo a scriverle corte, ma è venuto un mezzo papiro perciò domani vi consiglio di procurarvi da bere e da mangiare prima di mettervi a leggerla. Sì, andrà online già domani e non venerdì - questo perché venerdì, essendo metà mese, è il giorno dedicato al Singing the Book



What are you currently reading? (Che cosa stai leggendo in questo momento?)

 
Capite bene che avendo finito il libro della Caletti ieri sera, adesso sto mentendo spudoratamente e non sto davvero leggendo The Upside of Falling di Alex Light. Nel pomeriggio ho un impegno, ma conto comunque di riuscire ad iniziarlo oggi. 
 
 
 
What do you think you'll read next? (Che cosa pensi di leggere dopo?)
 
 
In realtà avrei libri più vecchi salvati nella libreria di Storytel, ma Even If We Break di Marieke Nijkamp è uscito ieri e visto che me l'avevano rifiutato su NetGalley e sono nel mood di mystery thriller, credo proprio che opterò per questo. 
E a proposito di NetGalley... mi farebbe gola continuare con Storytel, ma penso mi prenderò una breve pausa perché sono rimasta indietro con parecchi libri. Due di loro però faccio ancora in tempo a leggerli in anteprima prima della loro uscita il mese prossimo, quindi comincerò con The End di Mats Strandberg - che è un po' fuori dalla mia comfort-zone perché ha vibes sci-fi e scenario apocalittico, ma ehi, mi citano Sadie di Courtney Summers nella trama... posso forse dire di no?

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Ammetto che forse avrei potuto aspettare per il libro della Nijkamp - la cover mi mette seriamente i brividi e forse vicino ad Halloween sarebbe stato ancora più atmosferico visto che adesso fa ancora caldo, but who cares
Voi che mi dite? Passate con scioltezza da un genere all'altro - dai temi pesanti al romanticismo per poi passare a thriller e fantascienza - oppure restate sempre su quello stesso genere? Scrivetemi tutto nei commenti oppure lasciatemi il link del vostro post e appena possibile risponderò e ricambierò la visita!

mercoledì 9 settembre 2020

WWW.. Wednesday! #207

Vi dirò: in questi giorni avrei potuto leggere/ascoltare molto, maaa... ieri pomeriggio sono dovuta andare dal medico e pensavo che ieri sera forse avrei anche potuto finire il libro (perché l'audiolibro è anche abbastanza corto... cioè, dura meno di tanti altri), ma alla fine ieri sera sono andata al cinema dopo mesi - seriamente, questo è stato il secondo film al cinema per me in questo 2020
È stato bello, ma anche terrificante se devo essere sincera - va bene che eravamo in quattro gatti ed era il primo spettacolo della serata, ma comunque l'idea (e poi l'atto) di stare seduta sulla poltrona e chiusa in una sala per due ore mi ha tenuta sulle spine. Che ero già paranoica di mio con tutto ciò che potevo toccare e mi lavavo le mani duecento volte al giorno, figuriamoci ora... ah, come mi manca la vita normale in questi momenti. 

E poi, sempre rimanendo sul tema del perché non ho letto quanto avrei potuto... beh, mi sono infognata di nuovo con Hamilton e insomma, una canzone tira l'altra e ogni scusa è buona per guardarsi il musical.


WWW Wednesday è una rubrica settimanale ideata da Should be Reading in cui vi mostro le mie letture passate, presenti e future.



What did you just finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)

 
Ho concluso - dopo averlo cominciato tre volte causa impegni della VitaVera - Tease di Amanda Maciel. Me lo aspettavo il fatto che avrei provato sentimenti contrastanti viste le tematiche e visto il fatto che siamo dentro la testa di una bulla - e all'inizio detestavo Sara. Poi non so cos'è successo, ma la me stessa adolescente di una volta si è sovrapposta alla protagonista e mi sono ritrovata a mettere in discussione molte cose. La recensione - che doveva essere corta e invece è diventata lunga e personale - la trovate QUI.
 
 
 
What are you currently reading? (Che cosa stai leggendo in questo momento?)
 
 
Ho ascoltato solo un'ora e mezza di Pushing Perfect di Michelle Falkoff, autrice che leggo per la prima volta ma di cui possiedo già un libro in casa - e perché mai cominciare da qualcosa che hai già? Non sia mai. Non sono ancora arrivata al punto di svolta promesso dalla trama, ma ci sono vicina - probabilmente nel prossimo capitolo che devo iniziare. Quello che non mi aspettavo dalla trama è che anche questa volta avrei trovato così tante somiglianze tra me e la protagonista. 



What do you think you'll read next? (Che cosa pensi di leggere dopo?)

 
Dopo ascolterò Girl, Unframed di Deb Caletti - autrice che non ho mai letto, ma di cui mi ero segnata parecchie citazioni dai suoi libri appena approdata su Goodreads nel 2013 - che ha temi un po' pesanti e poi passerò a qualcosa di più leggero come The Upside of Falling di Alex Light.
 
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Ah, che bello vedere finalmente un po' di colore in questo WWW Wednesday! 
E voi che mi dite? Avete un ritmo di lettura soddisfacente oppure avete altre ossessioni che vi distraggono e vi tengono la testa altrove? Scrivetemi tutto nei commenti o lasciatemi il link del vostro post - come preferite - e tra una canzone di musical e l'altra passo a rispondere e a ricambiare la visita!