Di nuovo buon 2021, ancora qui in mia compagnia.
Questa mattina è andato online il recap di dicembre,
ma ora è giunto il momento di fare il riassunto dell'anno tirando le
somme di quello che ho letto e visto negli ultimi dodici mesi - e lo so che normalmente (come dice anche la scritta qui sotto) andrebbe online il 31 dicembre, ma stavolta si sono accavallate un po' di cose.
Vediamola così: adesso che siamo davvero nel nuovo anno, possiamo dare l'addio definitivo al 2020 dopo aver scritto/letto questo post.
Nel 2020 ho segnato come letti... 80 titoli.
Tirando le somme del... è una rubrica inventata da me e pubblicata l'ultimo giorno dell'anno in cui non solo faccio il riepilogo di tutti i libri letti durante i precedenti 365 giorni, ma anche dei film visti e delle nuove serie iniziate e delle vecchie serie concluse.
2020
LIBRI, GRAPHIC NOVEL, MANGA, ECC...
Avevo deciso di mantenere lo stesso obiettivo del 2019 con 70 titoli, ma sebbene abbiamo avuto decisamente tutti molto tempo libero a nostra disposizione, ho finito comunque per leggere lo stesso numero di volumi dell'anno scorso.
E dire che non avevo neanche da lavorare se non dopo in estate, ma sono stata colta da diverse reading slump a fasi alterne e tutti i giga e periodi gratis sulle varie piattaforme streaming hanno fatto sì che riempissi le giornate con più film che libri - davvero, se confrontate i numeri dell'anno scorso in cui la situazione era normale e io lavoravo anche con quelli che troverete qui sotto, il divario è qualcosa di impressionante.
Resta il fatto che la sfida l'ho superata, ma anche quest'anno grazie all'aiuto degli audiolibri che hanno velocizzato la lettura in molti casi. Penso però di abbassare il tiro in questo 2021 perché non so cosa ci aspetta nei prossimi mesi e ho già abbastanza ansia di mio - che se poi devo essere onesta, l'ansia me la faccio venire da sola perché anche a sfida ufficiale conclusa e obiettivo raggiunto, io continuo a fare la maratona per battere il numero di letture dell'anno precedente.
Di questi 80 titoli, 9 sono stati graphic novel.
Per quanto riguarda romanzi e novelle (tra cartacei, digitale e audiolibri), quest'anno i libri in italiano (grazie Oscar Vault, se ci sono è solo merito tuo) sono stati 13 e quelli in inglese sono stati 60 - di cui 52 inediti in Italia.
Le valutazioni a cinque stelle sono state 6 in totale, la media delle mie valutazioni 3,6 - non uno spettacolo insomma, ma neanche poi malissimo.
In realtà il libro più lungo è sbagliato perché è sbagliato il modo in cui il libro è stato inserito su Goodreads, ovvero mettendo la versione italiana della Oscar Vault che comprende sia la storia di Monty che quella di Felicity - io però ho letto solo quella di Monty al momento, perché poi sono andata in slump e ho continuato a rimandare quello di Felicity. Ho però già il buon proposito di leggerlo abbastanza presto in questo 2021.
SERIE TV
HO INIZIATO:
HO TERMINATO:
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HO ABBANDONATO:
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TOTALE:
Iniziate: 2 | Terminate: 18 | Abbandonate: 14 | In corso: 60
Questo è stato l'anno durante il quale mi sono finalmente decisa a lasciare andare qualcosa - altrimenti detto abbandonare qualche serie, visto che guardando la mia lista mi sono accorta che mi veniva l'ansia all'idea di doverne recuperare alcune e che altre avevano smesso di interessarmi.
Ho poi recuperato le ultime due stagioni di Luther che mi erano sfuggite e alla fine l'ho messa ancora tra le serie finite - ma non è detto che tra qualche anno non saltino di nuovo su con dei nuovi episodi all'improvviso dopo secoli dagli ultimi trasmessi. Per quanto riguarda la fine di Hawaii Five-0 e Supernatural piango ancora una valle di lacrime.
E quanto sono stata brava che ho iniziato solamente due serie in dodici mesi? Che poi dire che ho iniziato Batwoman è una vera e propria esagerazione, dal momento che Italia 1 ha trasmesso solo il primo episodio e adesso riprenderà il 9 gennaio.
Le serie in corso sono passate quindi dalle 86 del 2019 alle attuali 60 - ma già quasi nell'immediato ne finirò altre tre: Blindspot, The 100 e Arrow.
FILM
Cinema: 2 | |
DVD: 0 | |
Televisione: 1 | |
Rewatch: 8 | |
Streaming: 117 |
TOTALE: 128
Direi che il cinema nel 2020 ce lo siamo sognati tutti e, come vedete, io ci ho dato dentro con le piattaforme streaming - grazie Vodafone per i periodi gratuiti su NOW TV e Infinity. Si vede che non potevamo fare altro che stare a casa: tra il mio 2019 e il mio 2020 ci sono 104 film di differenza.
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E con questo concludiamo il 2020 - che, tra le altre disgrazie, ci ha portato anche il cambio di Blogger e io sono diventata scema a fare questo post, tirando fino alle 4:30 del mattino perché niente voleva collaborare e ho dovuto copiare e incollare diverse volte un sacco di parti di codice da quelli degli anni precedenti. E anche incollandole sapendole corrette andava tutto dove voleva lui. Io amo questo post di fine anno, ma ragazzi... che fatica.
Direi che il 2020 è incommentabile in sé per sé, però ci sono state cose belle che voglio ricordare: la macchina nuova, i palloncini totalmente a sorpresa per il mio compleanno che le mie amiche mi hanno fatto recapitare a casa in pieno lockdown, il primo aperitivo quando ci siamo potute finalmente rivedere, il gattino che ci siamo ritrovati in giardino tutto magrolino e smunto che abbiamo rimesso in sesto con pazienza e che ormai è praticamente nostro e per fortuna che Alaska lo trova abbastanza simpatico da non essere aggressiva e non fargli male - e questo perché lei viene in casa e lui resta fuori.
La musica è sempre l'altro punto fermo della mia vita e a tenermi compagnia ci sono stati i soliti nomi: Our Last Night, You Me At Six, A Day To Remember, The Night Game - con Martin che ha praticamente fatto uscire mezzo album nel frattempo e la cosa ci va bene così. Che poi ho scoperto tipo l'altra sera che, non so nemmeno da quando, la sua fidanzata mi segue su Instagram - e non posto nemmeno mai.
Ci sono state però anche canzoni random, la fissa per Achille Lauro in primavera e la scoperta di Machine Gun Kelly in settembre, con le sue canzone dalle sonorità così primi anni 2000 che è subito fase emo.
La vera scoperta però sono stati gli All Time Low, che dopo anni di ascolto, mi sono entrati davvero nel cuore con l'album Wake Up, Sunshine - è stata la prima volta che ho amato un loro album nella sua interezza. Se togliamo i soliti nomi da cui so che non rimarrò delusa e che quindi sono già certezze, devo ammettere che se devo scegliere qualcuno per rappresentare musicalmente il mio 2020, la mia scelta ricade proprio gli All Time Low.
E non vogliamo nominare il tunnel nel quale sono caduta e che risponde al nome di Hamilton? Finalmente ho convinto mia madre a guardarlo e tra qualche giorno ci siamo.
È stato un anno difficile, per alcuni più che per altri.
Un anno che ha influito sulle nostre vite in ogni suo aspetto: salute fisica e mentale, concentrazione e voglia o non voglia di fare qualcosa, tutto o niente.
Grazie a voi che continuate a seguirmi e siete ancora qui, auguro a voi e a me stessa un 2021 splendido e pieno di belle cose - direi che ce lo meritiamo.
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