martedì 7 gennaio 2020

Some (New) Books Are (Here) - Speciale Befana

Le festività natalizie sono alle nostre spalle e oggi pomeriggio mi dedicherò a disfare l'albero in salotto e quello piccino che ho in camera mia perché la vita torna alla normalità. Torniamo ai nostri doveri e alla nostra routine - e mentre voi mi state leggendo, io sono in giro a fare domanda di disoccupazione e in cerca di un nuovo lavoro perché non si campa di aria o di amore o di quello che vi pare, ma ci vogliono i cash.

Magari il 2020 è l'anno in cui divento un'adulta funzionale? Non ci conterei troppo.

Però prima di salutare definitivamente le festività fino alla prossima volta, devo proprio farvi vedere cosa mi ha portato ieri la Befana - aka i miei genitori.  

Some (New) Books Are (Here) è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale vi mostro le mie nuove entrate in materia librosa, perché sono arrivate in casa mia e via di questo passo.

Ero rimasta, esattamente come voi quando ve l'ho detto nello speciale dei regali di Natale, che sotto l'albero mi restavano solo due pacchetti da aprire - che corrispondevano a due libri. Invece venerdì è arrivato il corriere a consegnare un altro pacchetto perché, a quanto pare, mio padre ha voluto fare un'aggiunta dell'ultimo minuto. 


 
Gli "originali" - ovvero quelli che erano sotto l'albero già da prima di Natale - sono Christmas in July di Jay Asher e That's Not What Happened di Kody Keplinger
Il primo è dell'autore di Tredici e L'istante perfetto e, a parte che sono innamorata della cover, mi ha ispirata perché è scritto sotto forma di sceneggiatura - da lì la sua brevità. Ed è una novella più che un romanzo.
Il secondo è invece dell'autrice di The Duff ed è stato difficile scegliere tra le due cover del libro perché mi piacevano entrambe, ma questa edizione è totalmente in linea - aka ha la stessa altezza - con quelli che già possiedo dell'autrice e parla di una sparatoria a scuola. 

Nel secondo pacco ho trovato - che poi, "trovato"... la lista l'avevo fatta io, ma vi ho già detto che mi ero dimenticata cosa avevo inserito - Letters to the Lost di Brigid Kemmerer perché ormai sapete che adoro le storie in cui i due protagonisti si scrivono senza sapere chi sia in realtà l'altro e nella vita reale poi è complicato e Holding Up the Universe di Jennifer Niven, tradotto in italiano come L'universo nei tuoi occhi

Nel secondo pacco però c'era anche un terzo libro...


 
... ma se anche A Prom to Remember di Sandy Hall era nel secondo pacco perché non è insieme agli altri nella foto? Presto detto. 
Quando l'ho preso in mano mi sono accorta subito che qualcosa non andava - dalla foto non si vede, ma in basso a destra le pagine sono tutte deformate e ancora morbide di qualche liquido che ha lasciato le pagine ingiallite e alonate. La cover dietro poi ha anche una crepa dovuta ad una brutta piega e allora io mi chiedo come sia possibile mettere coscientemente in un pacco un libro in quelle condizioni. Gli altri due libri sono a posto e il pacco non aveva nulla di anomalo - non aveva macchie di umidità come se fosse stato bagnato - quindi è proprio il libro che era già difettato da prima che mi venisse spedito. Motivo per cui non ho voluto metterlo a contatto con gli altri libri più di quanto non lo fosse già stato nel tragitto e in questi ultimi giorni e dopo pranzo ho fatto immediatamente la richiesta ad Amazon di reso e sostituzione - sperando che la nuova copia sia degna di essere chiamata tale e che non sembri ripescata da un canale. 

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Questi i miei libri che chiudono le festività natalizie. Vi ispira qualcosa? Vi sono mai arrivati libri in condizioni a dir poco pietose alla faccia del loro essere libri nuovi - che a momenti ci sono libri usati messi meglio? 
Scrivetemi tutto nei commenti e intanto sappiate che mia madre ha cominciato Il Priorato dell'Albero della Arance di Samantha Shannon la sera del 25 dicembre e l'ha finito la sera del 5 gennaio. Solo lei, lo giuro. Ed è anche andata lentamente.

2 commenti:

  1. Buon ritorno alla normalità, e in bocca al lupo per la ricerca del nuovo lavoro.
    Una volta pure a me è arrivato un libro mezzo distrutto, ma ero talmente alle prime armi con le spedizioni dai grandi siti che non sapevo che avrei potuto chiedere la sostituzione e me lo sono tenuto XD

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    1. È capitato lo stesso anche a me anni fa! u.u
      E grazie! :)

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