mercoledì 19 aprile 2017

WWW.. Wednesday! #49

Questa settimana appena passata mi è sembrata durare un po' una vita, tra le uscite inaspettate per il compleanno con le amiche - anche se non c'è ancora stata la festa ufficiale - e gli attacchi di narcolessia pomeridiani e la Pasqua
Confesso che credevo avrei letto di più, ma si sono verificate le circostanze di cui sopra. 

Però non è andata male, eh.  


WWW Wednesday è una rubrica settimanale ideata da Should be Reading in cui vi mostro le mie letture passate, presenti e future.



What did you just finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)


Ci eravamo lasciati mercoledì scorso con me al 43% di Il cielo di domani di Luca Brunoni e l'ho finito quella sera stessa. È stata davvero una bella lettura che mi ha sorpresa e ammaliata e la consiglio davvero caldamente. Recensione QUI
Ieri ho concluso We Have Always Lived in the Castle di Shirley Jackson e ammetto che mi aspettavo di finirlo prima. Sono 146 pagine, ma sono scritte abbastanza in piccolo e, forse perché scritto agli inizi degli anni '60, ci ho messo un po' ad afferrare alcune frasi - avevo avuto lo stesso problema con To Kill a Mockingbird di Harper Lee. Bello, comunque - macabro e cinico e con una protagonista che mette i brividi: sai che quello che fa è sbagliato, eppure non puoi fare a meno di stare dalla sua parte. Recensione QUI
Sempre ieri ho poi letto On the Beach at Night Alone di Walt Whitman. Come avevo già scritto, questa è una selezione dei suoi poemi tratti da Leaves of Grass, ma ad una rapida occhiata non credo che siano nella mia edizione. Ne parlerò meglio nella rubrica BRT: Breve Riassunto della Trama



What are you currently reading? (Che cosa stai leggendo in questo momento?)

Continuo con il secondo dei miei piccoli classici Penguin leggendo The Beautifull Cassandra di Jane Austen, una selezione dei suoi scritti contenuti in Love and Freindship: And Other Youthful Writings. Ovviamente lo inizio oggi, quindi non ho ancora nulla da dire nei suoi confronti. Ma ehi, è la Austen.



What do you think you'll read next? (Che cosa pensi di leggere dopo?)


Proseguirò con il terzo e ultimo classico Penguin in mio possesso, The Yellow Wall-Paper di Charlotte Perkins Gilman. Continuo a non ricordare il libro in cui veniva nominato, ma mi sta venendo il dubbio che fosse Era una famiglia tranquilla di Jenny Blackhurst (recensione) visto l'argomento. 
Infine, per alleggerire un po' l'atmosfera - ed era anche ora, cosa c'è di meglio di un chick-lit? Ecco quindi che ho in programma di leggere La verità è che non gli piaci abbastanza di Greg Behrendt & Liz Tuccillo - il film l'ho amato un sacco, sebbene all'epoca fossi già entrata nella fase "basta romance, ci rivediamo quando mi passa il diabete". 

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Fine di questo appuntamento #49, mentre io accendo un cero e spero che non mi venga l'otite per il terzo anno consecutivo visto che mi fanno male le orecchie da un paio di giorni. #mainagioiaforever

Com'è andata la vostra Pasqua? Vi siete abbuffati di cioccolato? Avete accantonato i libri per concedervi una mini-vacanza oppure vi siete dedicati alla lettura come solito? 
Scrivetemi tutto nei commenti oppure lasciatemi il link del vostro post e appena possibile passerò da voi! 
Cheers!

12 commenti:

  1. Io ho letto pochissimo per i miei standard, ma sono bloccata con un libro e le festività non hanno aiutato *sigh*

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    1. Oh, lo so, io ho passato almeno due giorni senza leggere nemmeno una riga!

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  2. Ciao Alice, ti capisco benissimo anche io speravo di leggere molto di più in questi giorni di Pasqua e alla fine mi sono ritrovata a collassare sul divano nel pomeriggio!

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    1. Ti dico solo che uno dei miei pisolini è durato qualcosa come tre ore e mezza. xD

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  3. Adoro il film "La verità è che non gli piaci abbastanza", lo adoro alla follia!!!! Il libro non l'ho mai preso in considerazione ed ora che lo hai nominato, aspetterò di sapere cosa ne pensi!! :P

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    1. È molto grafico - in stile appunti scritti a mano, post-it, messaggi. Più come manuale self-help che come romanzo, ma ho letto che comunque dovrebbe essere ironico e divertente!
      Il film lo amo, lo amo proprio.

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  4. Il libro della Jackson è piaciuto molto anche a me ed è stata una lettura davvero inquietante in certi punti. Beata te che riesci a leggere anche i classici in lingua!

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    1. Quelli con maggior difficoltà, ad essere sincera - sarà per le leggere differenze di linguaggio dovute agli anni/epoche.
      Onestamente al momento non avrei il coraggio di provare a leggere un Cime Tempestose oppure un Jane Eyre in lingua originale. >.<

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  5. La letargia ha preso di mira anche me in questi giorni, per cui anche le mie letture stanno andando piano piano, ma leggo :) Sarà anche a causa della tanta cioccolata e del gatto Ammiraglio che non perde occasione per accoccolarsi sui piedi e dormire... mi fa venire un sonno!
    xoxo Connor

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    1. Oh sì, con quel bel teporino che fanno è impossibile poi non cedere al sonno! xD

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