Some (New) Books Are (Here) #11

Inizialmente avevo previsto di mettere i libri presenti in questo post nel terzo e ultimo appuntamento dello speciale di compleanno per motivi che poi sotto vi spiegherò, ma venerdì il postino mi ha portato la mia ultima vincita su Goodreads e allora ho deciso di fare un post "normale".  

Some (New) Books Are (Here) è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale vi mostro le mie nuove entrate in materia librosa, perché sono arrivate in casa mia e via di questo passo.

A ridosso del mio compleanno ho ricevuto da IBS una email con l'invito a commentare l'estratto di un libro e sono stata indecisa perché mi ero imposta di darmi un freno con gli acquisti di libri. Poi mi sono ricordata che il mese prossimo c'è la festa della mamma e che comunque avevo già messo in preventivo di spendere dei soldi, ma l'avrei fatto su Amazon. Vista l'opportunità, mi sono detta che se fossi rientrata tra i primi 300 ad inviare il commento e ad avere quindi il codice per la copia omaggio, allora il regalo a mia madre l'avrei preso su IBS - Sei casi al BarLume di Marco Malvaldi, nda. 

Il libro in questione è Eppure cadiamo felici di Enrico Galiano, uscito davvero da pochissimo per Garzanti. Come ho scritto sopra ero parecchio indecisa, ma mi è bastato leggere l'incipit per tornare adolescente e identificarmi completamente con Gioia alle prese con il liceo, le cuffie sempre nelle orecchie e interessi che nessuno sembrava condividere - dovevo quindi averlo. 

Sopra ho scritto che i libri presenti in questo post avevo preventivato di inserirli nel terzo appuntamento speciale di compleanno - Eppure cadiamo felici di Enrico Galliano sarebbe stato solo un bonus. Questo perché, ogni anno, io comunque mi faccio sempre un auto-regalo e avevo deciso di prendermi qualcosa avanzato dalla lista dei miei genitori. 

Il primo è stato Dark Matter di Blake Crouch perché io amo Blake Crouch. Lo so, devo ancora finire la trilogia di Wayward Pines, ma solo perché mi sono spoilerata una cosa del finale e sto cercando di dimenticarla - non sto aspettando a concluderla perché nel frattempo mi è passata la voglia o perché ho perso interesse, anzi. Dark Matter avevo pensato di prenderlo in inglese, ma quando ho saputo della sua uscita italiana ho cambiato idea - quasi non ci speravo che l'avrebbero tradotto. Certo che, cara S&K, se abbassassi un po' i prezzi non mi farebbe schifo. 

Il secondo è stato Ti odio, anzi no, ti amo! di Sally Thorne e lo so, lo so - io sono quella del "ew, romance!", ma ne hanno parlato tutti benissimo e questo davvero mi ispira! Segnatelo sul calendario, non so quando rivedrete un miracolo simile. 

Infine, ad inizio marzo, avevo vinto un libro su Goodreads e proprio alla fine di questa settimana ero pronta a marchiare il giveaway sul sito come "non ricevuto". Venerdì la sorpresa e non so dove fosse stato spedito visto che i miei dati sono scritti correttamente - e non viene neanche da lontano, viene dalla Cornovaglia - ma sulla busta c'era scritto "missent to *parola illeggibile*". Boh. 

No Shades of Grey di Rosen Trevithick è una parodia di 50 Shades of Grey di E.L. James e come dice la tagline è una parodia... di appena sei parole. Vorrei scrivervi adesso perché mi fa ridere e cosa contengono le restanti trenta pagine, ma ve ne parlerò più avanti. 

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Fine dell'appuntamento #11! 

Conoscete qualcuno dei questi libri o dei loro autori? Avete già avuto modo di apprezzare Blake Crouch? Vi ispira la nuova uscita Garzanti? 

Ma soprattutto... ce la farà una come me che evita il romance dieci mesi all'anno a non farsi venire il diabete? Prossimamente su questi schermi troverete la risposta.