giovedì 14 novembre 2024

[Recensione] "Icebreaker" di Hannah Grace

Sto macinando libri come forse non ho fatto in un intero anno, ma ho la scadenza del mese gratuito di Audibile che incombe e quindi devo approfittarne.
 
 
Titolo: Icebreaker
Titolo originale: Icebreaker
Serie: Maple Hills #1
Autrice: Hannah Grace
Data di uscita: 17 ottobre 2023
Data di uscita originale: 23 agosto 2022
Durata: 14H 9Min (Audible Edition)
Editore: Mondadori
Link Amazon: https://amzn.to/3UJZVD0

Trama: Anastasia Allen si allena da una vita per entrare nella nazionale americana di pattinaggio. E tutto sembra andare per il meglio quando ottiene una borsa di studio per l'Università della California e un posto nella loro squadra di pattinaggio artistico. Nulla potrà fermarla. Neppure il capitano della squadra di hockey, Nate Hawkins. I due chiaramente non si possono soffrire, ma sono costretti a condividere il palazzetto del ghiaccio in cui allenarsi... e molto di più.
 
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Avete presente quando un libro vi piace, gli date anche un bel voto, ma poi non sentite l'esigenza di comprarlo e di averne una copia cartacea tutta per voi? 
 
Se vogliamo dirla tutta, ho voluto leggere questo libro perché mi dava le vibes da From Lukov with Love - sebbene nel libro della Zapata i protagonisti siano entrambi pattinatori e qui invece la protagonista femminile sia una pattinatrice e il protagonista maschile sia un giocatore di hockey. 

Dalla trama c'era anche quella componente di enemies-to-lovers che mi stuzzicava proprio come nel libro della Zapata, ma avrei dovuto immaginare che se non mi ci sono buttata sin dall'inizio - esordio inglese o italiano che fosse - era perché inconsciamente sapevo che non sarebbe stato come leggere di Jasmine e Ivan. 

E sappiamo anche che io e i libri new adult spesso tendiamo a fare seriamente a botte. 

Icebreaker mi è piaciuto, mettiamo in chiaro le cose. 
Non mi ha annoiata, ero coinvolta, non avevo voglia di smettere di ascoltare in nessun punto - sebbene magari ci siano certe parti che avrebbero potuto essere un po' accorciate o addirittura tagliate. 

Nathan Hawkins è la versione golden retriever di Ivan Lukov - anche se Ivan ha sempre il mio cuore da qui all'eternità. In questo libro è lui ad avere la personalità sunshine e lei la personalità grumpy; lui è quello che si innamora per primo e non ha paura di mostrare i suoi sentimenti e rincorrere quello che vuole. Nathan Hawkins è stato un sogno meraviglioso da cui non volevo svegliarmi. 

Con Anastasia ho avuto già più problemi perché in alcuni momenti ha alcune uscite infelici, fa troppo presto a giudicare e ad emettere sentenze e, nonostante sia in terapia, è proprio cieca di fronte all'atteggiamento tossico e abusivo del suo partner di pattinaggio. 

Diciamo che la trama promette schermaglie e rivalità, ma dura solo un paio di capitoli all'inizio perché Nathan perde subito la testa per lei e Anastasia - nonostante tutto il suo atteggiamento da persona fredda e dura che non è fatta per le relazioni - lo segue a ruota quasi subito e, anche se rifiuta qualsiasi etichetta, smette presto di dire che non lo può soffrire e non lo può vedere. Mi aspettavo molto più slow burn da questo punto di vista.

Essendo un new adult ovviamente non mancano le scene di sesso ma, stranamente, questa volta non mi hanno dato fastidio come succede di solito. Sono comunque tante, è vero, e spesso non succede niente se non Nathan e Anastasia che vanno a letto insieme, ma le ho trovate scritte bene ed eccitanti nel complesso. Diciamo che ho visto scene di sesso più gratuite in altri romanzi. 
 
Altra cosa che ho apprezzato - a differenza di altri new adult - è che qui, quando c'è un problema, Nathan e Anastasia parlano. Affrontano subito l'argomento, non lasciano passare silenzi e musi lunghi - e Nathan non ricorre subito ai pugni come un cavernicolo quando un ragazzo si avvicina ad Anastasia.

Mi sono piaciuti i personaggi di contorno, mi è piaciuta la found family che Nathan e Anastasia si ritrovano in qualche modo ad accudire - sebbene a volte fossi un po' scettica di tutta questa adorazione che la squadra di hockey ha per Anastasia. 

Insomma, non è From Lukov with Love, Nathan non è Ivan ma gli si avvicina - non è stata la lettura che mi aspettavo, non ho trovato tutto quello che cercavo, ma sono rimasta comunque soddisfatta. 

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