giovedì 25 maggio 2023

[Recensione] "Defy the Dark" a cura di Saundra Mitchell

Sono ancora viva, eh - ma nel frattempo mi sono presa la quarta bronchite.
Sì, anche a maggio - non mi faccio mancare nulla.
 
 
Titolo: Defy the Dark
Autori: AA.VV.
Data di uscita: 18 giugno 2013
Pagine: 496 (copertina flessibile)
Editore: HarperTeen
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Trama [tradotta da me]: Apri le pagine e scopri: un tizio inquietante che fissa troppo a lungo. I segreti al centro della terra. Sogni delle vite delle altre persone. Una ragazza che impazzisce nell'oscurità. Mostri in Bavaria. Una nave spaziale con una generazione a bordo dove la notte non esiste. E altri misteri e stranezze.

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Ho scoperto - che poi "scoperto" è un parolone - che di fatto le raccolte di racconti dopo un po' mi annoiano. Magari mi godo anche le singole storie, ma ammetto che arrivata ad un certo punto non vedevo l'ora di terminare il libro perché mi sembrava infinito. 

Inoltre mi aspettavo qualcosa di più dark oppure horror - ci sono storie realistiche, paranormal, sci-fi, ma di base in alcune mi è proprio mancato il senso di quel "defy the dark" che dà il titolo all'antologia.


Sleepstalk di Courtney Summers - 5/5
Questa è una storia di sonnambulismo e stalking - inizialmente non è ben chiaro come sia la dinamica tra i due personaggi protagonisti ma, man mano che entriamo nel racconto e nella mente della ragazza, ci accorgiamo di quanto i suoi pensieri siano inquietanti. E sì, forse sono di parte perché si tratta della Summers, ma i suoi finali aperti sono sempre i migliori.

Nature di Aprilynne Pike - 4/5
Qui abbiamo una società distopica, ambientata molto avanti nel futuro, viene divisa - secondo test di intelligenza, ma anche misure fisiche del corpo una volta terminato lo sviluppo adolescenziale - tra lavoro intellettuale, mettere al mondo figli e lavoro manuale. La protagonista è molto intelligente, ama la chimica e studiare, ma per un solo centimetro i suoi fianchi e il suo bacino sono della misura perfetta per far parte di coloro che metteranno al mondo la prossima generazione della società. Sebbene non sia "obbligata" a trovare un compagno e a mettere al mondo figli, la società e l'edificio in cui è stata trasferita incoraggiano in maniera non tanto sottile la promiscuità e la riproduzione - ma lei non è l'unica che ha visto i suoi sogni andare in frantumi. Questa storia costituisce un'ottima base per un intero romanzo.

The Dark Side of the Moon di Dia Reeves - 2/5
Non si capisce se il mondo in cui è ambientata la storia sia il nostro oppure no, se sia ambientato nella realtà oppure in un mondo fantastico. Abbiamo una città piena di mostri e nessuno batte ciglio, i cittadini trattano i cadaveri per strada come una cosa normale e si vestono sempre di nero in pubblico perché tanto c'è un funerale ogni giorno - forse abbiamo anche degli alieni. E il nostro protagonista, che viene da un'altra città dove i mostri non esistono ma ne ha appena scoperto l'esistenza dopo una battuta di caccia, è andato a trovare la sua ragazza con cui ha una relazione a distanza e intende provare a lei e alla sua famiglia - che storce il naso di fronte a lui - che non ha paura di nulla e che quindi può affrontare l'unica cosa che spaventa i cittadini di quel paese: un viaggio su un autobus notturno infestato/indemoniato/qualsiasi cosa sia, da cui nessuno fa ritorno. Racconto troppo psichedelico e assurdo per avere una parvenza di senso.

Ghost Town di Malinda Lo - 4/5
Racconto con protagonista LGBT che non segue l'ordine cronologico, ma che parte dalla fine per arrivare all'inizio, su una casa ritenuta stregata e un tentato scherzo durante la notte di Halloween. Creepy il finale - che poi sarebbe la fine della parte iniziale.

Eyes in the Dark di Rachel Hawkins - 4/5
Questo sembra uscito direttamente dalla serie Supernatural.
Paesini isolati e circondati da boschi, posti in cui è proibito andare, leggende metropolitane che si rivelano vere... creepy e spaventoso quanto basta, infuriante sotto certi aspetti, dal finale aperto e ambiguo. Peccato che non siano apparsi i fratelli Winchester.

Stillwater di Valerie Kemp - 4/5
Questo è stato molto interessante e sarebbe bello leggerne un intero libro perché la storia ha molto potenziale. Stillwater si dice che sia un cittadina maledetta e ogni giorno sempre uguale - un po' troppo uguale - in un'estate che sembra non finire mai. Pruitt ricorda un fratello che in realtà non ha e trova messaggi criptici incisi sulle rocce al confine di Stillwater che lui è certo di non aver lasciato - mettiamoci poi anche una faida famigliare di mezzo...

I Gave You My Love by the Light of the Moon di Sarah Rees Brennan - 4/5
Qui abbiamo una ragazza appena trasformata in lupo mannaro che ancora non sa cosa sta per succederle alla sua prima luna piena e un ragazzo vampiro che le offre ospitalità nel momento del bisogno. Racconto molto carino e scritto bene.

Night Swimming di Beth Revis - 3/5
Per quanto possa "sostenersi" da sola, è chiaro che questa storia fa parte di un universo più grande e molte cose restano poco chiare - non ho mai letto la serie Across the Universe dell'autrice (dovrebbero essere tre libri e altrettante novelle companion), pertanto mi è risultato tutto alquanto oscuro. Da quello che ho capito, tutto quello che succede qui avviene prima dell'inizio della serie vera e propria e i protagonisti - sebbene stiano viaggiando su una navicella spaziale - vivono in quello che è stato designato come ospedale (di preciso nel reparto psichiatrico) e ogni giorno vengono date loro delle pillole per mantenerli sani. Ma ogni tanto qualcuno sparisce perché diventa troppo triste (ho letto su Goodreads che Selene ha una novella tutta sua in cui si racconta che le è successo) oppure perché è troppo intelligente e ha capito/scoperto cose che non avrebbe dovuto conoscere. La cosa che più mi ha urtata di questa storia è che non si capisce se a narrare sia un maschio oppure una femmina - non abbiamo un nome oppure pronomi e atteggiamenti e pensieri sono ambivalenti. 
 
The Sunflower Murders di Kate Espey - 5/5
Racconto molto breve, mi ha ricordato per certi versi Cracked Up to Be di Courtney Summers e Gli occhi neri di Susan di Julia Heaberlin - anche se non vi posso dire in che maniera o misura. La protagonista vive parecchi sensi di colpa nei confronti della sua migliore amica e il mistero resta irrisolto - ma credo che anche questo verrebbe fuori come un buon mystery thriller, volendo.
 
Almost Normal di Carrie Ryan - 5/5
Racconto a tema zombie, su un'ultima notte di "normalità" che quattro adolescenti vogliono passare prima dell'ondata di morti viventi che sta per colpire la città dove vivono di lì a qualche giorno. Ovviamente non andrà tutto bene.

There’s Nowhere Else di Jon Skovron - 3/5
Storia di un ragazzo che quando sogna entra nel corpo di altre persone e ne prende possesso. Nessuno gli crede, tutti attribuiscono i suoi sogni alla sua difficile situazione famigliare e ben presto qualcuno - nel sonno - si accorge delle sue abilità. Forze del bene e del male verranno a contenderselo e se il racconto fosse stato più lungo non avrebbe guastato.

Naughty or Nice di Myra McEntire - 4/5
Una vacanza in Bavaria a dicembre si trasforma presto in una lotta per la sopravvivenza quando i turisti vengono attratti dalla gente del posto per sfamare i mostri delle favole che prendono vita. Mai sentito parlare di Krampus?

Shadowed di Christine Johnson - 5/5
Abbiamo un contesto medievale, una ragazza figlia di un duca costretta a vivere nell'oscurità da una maledizione che rende la sua ombra viva e intenzionata ad ucciderla. Finale da mandibola per terra, degno di un film horror.

Now Bid Time Return di Saundra Mitchell - 2,5/5
Storia ambientata in Norvegia, dove una ragazza americana si trasferisce temporaneamente per fotografare le northern lights nel periodo dell'anno in cui il sole non sorge mai per mesi, in un cottage lontano da tutto e da tutti. Inizialmente sembra una storia di vampiri o fantasmi, ma poi si rivela una storia di viaggi nel tempo con un instalove decisamente troppo insta.

The Moth and the Spider di Sarah Ockler - 1/5
Non l'ho proprio capito. Protagonista è Cali, tornata a casa dopo essere stata in cura per un tentativo di suicidio declassato dal dottore come "ricerca di attenzioni". Ora Cali vuole farlo per bene, ha tenuto da parte tutte le pillole che avrebbe dovuto prendere per andare in overdose e sta decidendo il modo migliore di scrivere una lettera di addio, ma viene continuamente distratta dal pensiero di falene, ragni e da una chiamata di una ragazza che ha sbagliato numero - e questa particolare storyline nel racconto non ha né capo né coda. Avrebbe dovuto farmi effetto, toccarmi in qualche modo visti anche i trigger warning, ma invece non è successo - mi ha lasciata perplessa e annoiata.

Where the Light Is di Jackson Pierce - 3,5/5
Will ha ereditato il mestiere del padre - minatore in una cava di carbone - e ha anche addosso una pesante eredità morale perché, un decennio prima, suo padre ha salvato un gruppo di minatori dal crollo di una cava. Ma Will non vuole fare il minatore - peccato che però è il mestiere della sua cittadina, tutti finiscono a fare i minatori e chi se ne va, viene poi disconosciuto anche dalla famiglia. Un giorno però Will scopre che il popolo fairie delle leggende esiste davvero e che forse è la sua occasione per cambiare vita.

This Was Ophelia di Tessa Gratton - 4/5
Sebbene non specificato, siamo negli anni '20 o '30 e Ophelia non si sente a suo agio nel suo corpo - preferisce di gran lunga uscire la sera con i vestiti di suo fratello maggiore e spacciarsi per un ragazzo. Non sa ancora chi è di preciso o chi vorrà essere in futuro - sa solo che nei panni di O si sente davvero chi dovrebbe essere. Ed è una di queste sere che incontra Halden King, figlio del sindaco - la complicità e l'intesa sono immediate, i baci nei vicoli bui sono roventi, ma se venissero scoperti potrebbero venire uccisi. Figurarsi se poi venisse fuori che O è una ragazza che ama travestirsi. Il loro amore è destinato a rimanere nel buio? E come la prenderebbe Hal se scoprisse Ophelia?


Media dell'antologia, quindi? 
3,70 stelline. 

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