martedì 14 ottobre 2025

[Recensione] "They're Watching You" di Chelsea Ichaso

Chi non ha voluto preordinare il CD degli Yellowcard sperando andasse giù prezzo perché quasi 22 euro erano/sono un furto e alla fine, quando si è decisa a spenderli nel giorno della sua uscita, suddetto CD era già diventato non disponibile? 
 
Ah già, sono io.  
 
 
Titolo: They're Watching You
Autrice: Chelsea Ichaso
Data di uscita: 3 gennaio 2023
Durata: 9H 44Min (Storytel Edition)
Editore: Sourcebooks Fire
Link Amazon: https://amzn.to/3WmBnQz

Trama [tradotta da me]: Quando una società segreta ti ha messa nel suo mirino, questo può portare a potere e privilegi... oppure alla morte.

Sono trascorse due settimane da quando Polly St. James è scomparsa. La polizia, la preside della Torrey-Wells Academy e persino i suoi genitori la considerano una ragazza scappata di sua volontà. Ma non Maren, la sua migliore amica e compagna di stanza. Lei sa che Polly aveva un segreto che era sul punto di condividere con Maren prima che scomparisse―qualcosa che aveva a che fare con la parte elitaria e ultra-ricca della Torrey-Wells.

Poi Maren trova una busta nascosta in mezzo alle cose di Polly: un invito alla Gamemaster's Society. Non dirlo a nessuno, dice. Maren è certa che i suoi compagni di scuola che fanno parte della Society sappiano la verità su quanto è accaduto a Polly, tuttavia non è cosa facile riuscire ad entrare. Una volta che Maren riesce a superare l'insidiosa iniziazione, scopre un mondo che non aveva idea esistesse all'interno della sua scuola; un mondo in cui i membri della Society competono in giochi ad altissimo rischio per ricompense ancora più grandi―connessione con i college della Ivy League, privilegi, favori.

Ma Maren è stata trascinata in un gioco diverso: per ogni sua vincita riceverà un indizio su Polly. E mentre Maren continua a vincere, comincia anche a vedere quanto il gioco della Society sia potente―più grande e più fatale di quanto avrebbe mai potuto immaginare. Loro vedono, loro sanno, loro controllano. E loro uccidono.
 
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Ammetto che inizialmente non ero molto convinta di leggere questo libro perché dalle premesse sembrava terribilmente simile all'ultimo dell'autrice che avevo appena letto, The Summer She Went Missing. Magari quindi parte anche dalle stesse premesse, ma poi prende un'altra direzione - e non posso dire quale perché uno dei twist finali mi ha ricordato un altro libro che, se lo avete letto, allora vi svelerebbe già buona parte del mistero e vi rovinerebbe la storia. 
 
 
Maren studia alla Torrey-Wells grazie ad una borsa di studio perché non è ricca di famiglia e questa era una delle cose che la accomunava alla sua migliore amica Polly, che da sempre sognava Hollywood ma che nell'ultimo periodo si era bruscamente allontanata da Maren. Voci di una società segreta all'interno della scuola sono sempre circolate, ma nessuno ne ha mai avuto conferma diretta - nemmeno Maren, fino a quando non trova una busta con un invito tra le cose lasciate indietro di Polly. Tutti dicono che Polly è scappata, compresi i suoi genitori visto che l'aveva già fatto in passato, ma Maren conosce Polly e non esiste che l'abbia lasciata sola alla Torrey-Wells. O, almeno, non di sua spontanea volontà. 
 
Maren quindi è determinata a trovare Polly e se questo significa infiltrarsi in una società segreta, doversi arruffianare la ragazza più antipatica della scuola, affrontare iniziazioni pericolose e sfide perverse, dividersi tra l'attrazione per due ragazzi e infrangere le regole per trovare Polly, allora Maren è disposta a fare tutto questo e molto di più. 
 
 
Nonostante anche con questo libro abbia avuto qualche momento di stop, mi ha sicuramente più presa di The Summer She Went Missing. Ho notato anche qui però uno dei difetti che ho riscontrato in quel libro e che non ricordo di aver trovato nel primo libro dell'autrice che avevo amato, Little Creeping Things: la protagonista è definita solo dalla "missione" di turno e non andiamo quasi mai oltre quella sfera per conoscerla meglio e saperne descrivere la personalità. 
 
Il ritmo è buono, ben sostenuto e avvincente, accade sempre qualcosa che ti porta a voler proseguire con il capitolo successivo. Ha anche dei momenti un po' creepy, ma non abbastanza per i miei gusti - soprattutto se consideriamo che gli incontri segreti avvengono nelle catacombe sotto la scuola. 
 
Quando poi il Gamemaster non è chi abbiamo dato per scontato fino a quel momento - esattamente come ha fatto Maren - ho iniziato a scervellarmi su chi potesse essere e quasi sarebbe stato eclatante fosse stato chi pensavo io in un colpo di scena con il botto e invece no. Chi si rivela poi essere il vero Gamemaster non dico che mi abbia lasciata delusa perché a posteriori forse qualche indizio c'era, ma forse mi ha lasciata un po'... meh. 
 
La mia sete di giustizia poi non è stata del tutto soddisfatta perché il confronto finale è un po' caotico e io in realtà avrei voluto una vera carneficina visto che tutti sono così antipatici nella Society che avrei mollato a tutti dal primo all'ultimo una badilata sui denti e poi tra capo e collo. Di alcuni vengono menzionate le conseguenze, ma non di altri. 
 
Quindi sebbene il finale sia andato un po' in calare - ma il colpo di scena a cui accennavo all'inizio proprio non mi era neanche passato per l'anticamera del cervello - devo dire che è andata meglio con questo libro rispetto agli ultimi due che avevo letto dell'autrice e che sicuramente leggerò anche gli altri due che mi mancano.  
 

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