lunedì 19 luglio 2021

[Recensione] "Blackout" di Dhonielle Clayton, Tiffany D. Jackson, Nic Stone, Angie Thomas, Ashley Woodfolk e Nicola Yoon

Non mi sembra quasi vero di essere di nuovo qui con una recensione vera e propria... il che vuol dire che ho concluso un libro!
 
 
Titolo: Blackout
Titolo originale: Blackout
Autrici: Dhonielle Clayton, Tiffany D. Jackson, Nic Stone, Angie Thomas, Ashley Woodfolk, Nicola Yoon
Data di uscita: 22 giugno 2021
Pagine: 276 (copertina flessibile)
Editore: Rizzoli
Link Amazon: https://amzn.to/3kkKJLa

Trama: Sei coppie, sei storie, di amicizia e di amori vecchi e nuovi. Sei autrici acclamate da pubblico e critica in un romanzo in cui si intrecciano persone e vite, tutte alla ricerca della propria irrinunciabile felicità.

New York, una festa a Brooklyn in un’afosa notte d’estate, un blackout: mentre l’intera città piomba nel buio e nel caos, un’energia diversa comincia a brillare… Un primo incontro. L’amicizia di una vita. Ex fidanzati. E forse l’inizio di qualcosa di nuovo. Quando si spengono le luci, le persone rivelano le loro verità nascoste. Nascono nuovi amori, alcune amicizie si trasformano in qualcos’altro, e nuove possibilità si spalancano davanti a noi.
 
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Questo era proprio il libro di cui avevo bisogno in questo momento - qualcosa di leggero, fresco, romantico senza essere sdolcinato. 
 
Amo i romanzi in cui si vive una New York inaspettata, quegli angoli che conosce solo chi la città la vive e la respira - è stato come immergermi nei libri di Levithan e Cohn, alla scoperta di una New York diversa. 
 
Le autrici di questa raccolta sono tutte donne di colore e i loro protagonisti sono tutti ragazze e ragazzi di colore - protagonisti per una volta di storie di norma riservate solo ai bianchi, per dimostrare che anche loro si innamorano e anche a loro si spezza il cuore e hanno sogni e speranze e aspirazioni. 
 
In questa raccolta ci sono ex-fidanzati che si ritrovano, amicizie che si sviluppano in una nuova e incerta direzione oppure riprendono da dove si erano interrotte, nuovi incontri e nuove conoscenze, dubbi sulle relazioni e sulle priorità. 
 
I giovani protagonisti di queste sei storie sono tutti collegati - e se non si conoscono direttamente, si conoscono tramite amicizie o parentele in comune. 
Personalmente io adoro anche questa cosa dei sei gradi di separazione, così come mi è piaciuta la disquisizione filosofica sulla Nave di Teseo - che mi ha anche ricordato l'ultimo episodio di WandaVision
 
Ci sono storie etero e ci sono storie queer, si parla anche di bullismo e coming out, sogni infranti e identità - il tutto sullo sfondo di una New York al buio che comunque non si ferma mai neanche in questo caso e non si lascia abbattere. 
 
Nato durante il periodo più critico del Covid-19, il blackout di questa New York è la metafora del blackout nelle nostre vite andate in pausa durante i vari lockdown - persi, smarriti, senza più un senso o una direzione in cui andare. Proprio come i nostri protagonisti, che anche al buio devono aggrapparsi a qualcosa o a qualcuno e sono proprio l'amore e la vicinanza - il conforto di una mano stretta nella tua - a riaccendere la luce quando se ne ha più bisogno. E la festa a Brooklyn - meta di tutti i nostri protagonisti - è la metafora della famiglia, della gioia, del ritrovarsi e di essere con le persone con cui dobbiamo stare per essere felici.
 
Questa raccolta è stata proprio ciò di cui avevo bisogno in questo momento ed è perfetta per l'estate - sia che vi stiate rilassando o che, come me, siate in un momento in cui state arrancando con le vostre vite. 
 

2 commenti:

  1. Ho visto la recensione di questo libro anche su altri blog e vedo che è piaciuto molto in generale! Sembra davvero carino! **

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