sabato 10 agosto 2024

[Recensione] "Ti aspettavo" di J. Lynn

Recensione che credevo arrivasse prima - se poi penso all'obiettivo praticamente impossibile che mi ero posta di leggere tutta la serie nel corso di questo mese alla luce della data odierna mi viene da ridere - ma tra blocco del lettore, ore perse a dormire e ore passate a seguire le Olimpiadi in televisione, alla fine ho dedicato meno tempo alla lettura di quanto pensassi.
 
 
Titolo: Ti aspettavo
Titolo originale: Wait for You
Serie: Wait for You #1
Autrice: J. Lynn
Data di uscita: 16 gennaio 2014
Data di uscita originale: 2 aprile 2013
Pagine: 406 (copertina rigida)
Editore: Nord
Link Amazon: https://amzn.to/3SrJgmk

Trama: L'università è la sua via di fuga. Per cinque lunghi anni, dopo quella maledetta festa di Halloween, l'esistenza di Avery Morgansten è stata un incubo, ma adesso lei può finalmente ricominciare da capo. Tutto ciò che deve fare è arrivare puntuale alle lezioni, mantenere un profilo basso e - magari riuscire a stringere qualche nuova amicizia. Quello che deve assolutamente evitare, invece, è attirare l'attenzione dell'unico ragazzo che potrebbe mandare in frantumi il suo futuro... Cameron Hamilton è il sogno proibito di tutte le studentesse del campus: fisico atletico e ammalianti occhi azzurri, è il classico ribelle, dal quale una brava ragazza come Avery dovrebbe tenersi alla larga. Eppure Cam pare proprio spuntare ovunque, col suo atteggiamento disincantato, le simpatiche punzecchiature e quel sorriso irresistibile. E Avery non può ignorare il fatto che, ogni volta che sono insieme, il resto del mondo sembra scomparire, e lei sente risvegliarsi una parte di sé che pensava di aver perduto per sempre. Ma, quando inizia a ricevere delle e-mail minacciose e delle strane telefonate notturne, Avery si rende conto che il passato non vuole lasciarla andare. Prima o poi la verità verrà galla e, per superare anche quella prova, lei avrà bisogno d'aiuto. Ma la relazione con Cam sarà la colonna che la sorreggerà o il macigno che la trascinerà a fondo?

--- ---

TRIGGER WARNING: violenza sessuale (nel passato).


Questo libro e Il mio sbaglio preferito sono praticamente coetanei - li separa solamente un anno di differenza nella rispettiva pubblicazione - ma questo della Armentrout costruisce sicuramente meglio la vicenda passata della protagonista e la protagonista stessa. Infatti le reazioni di Avery a qualsiasi cosa - vita quotidiana, relazioni interpersonali e tutto il resto - sono sicuramente più equilibrate e posate di quelle esagerate e fuori oltre ogni misura di Taylor. 

Ciò non toglie che anche Avery sia priva di difetti perché, come ogni protagonista "special snowflake" che si rispetti, non sa di essere bella e preferisce scappare di fronte a qualsiasi situazione piuttosto che aprire la bocca e parlare (ma qui dovrei essere la prima a tacere) quindi la pazienza di Cameron secondo a me è a volte fin troppo infinita, però è sicuramente più tollerabile di Taylor sul lungo periodo. 

Non so perché mi incaponisco ancora con i new adult quando ormai è chiaro che difficilmente ne trovo capaci di coinvolgermi davvero senza che io gli trovi mille difetti e li smonti senza pietà, ma evidentemente ho qualcosa che non va. 
 
E non ho molto da dire sulla trama perché è la solita storia della solita ragazza che vuole iniziare una nuova vita in un college lontano da casa e incontra il solito ragazzo capace di farle superare i traumi passati e guarirla attraverso il potere dell'amore - niente di nuovo oppure originale sotto il sole. 

La storia viene forse tirata un po' troppo per le lunghe - avrei accorciato di circa un centinaio di pagine - e Cameron è fin troppo perfetto per essere vero, ma non si può non sospirare dietro a questo nuovo Fidanzato di Carta purtroppo. Ogni tanto viene voglia di prendere Avery per le spalle e scuoterla, ma è sicuramente più facile capirla ed entrare in empatia con lei di quanto non lo fosse farlo con Taylor - Avery risulta molto più comprensibile nelle sue scelte e nelle sue paure e i suoi genitori sono detestabili all'ennesima potenza.

In generale è stato comunque migliore per scorrimento della storia e costruzione dei personaggi degli ultimi new adult che ho letto in questi mesi. 
 

2 commenti:

  1. Ti capisco, io pure non ho fatto altro che dormire e guardare le olimpiadi in questi giorni!
    Anch'io penso che questo genere non faccia per me, ma non ho il tuo coraggio di provare a verificare!
    Ma tre stelline e mezzo comunque non è male dai, vuol dire che questo qui almeno è passabile!
    Le tue recensioni invece sono sempre comunque interessanti! Aspetto allora i prossimi libri della serie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti, se pensiamo che a quelli di luglio avrei quasi dato fuoco visto il giudizio rasente lo zero! xD
      Ti ringrazio comunque, pensa che questa l'ho scritta senza nessuna voglia e nessun senso logico perché il caldo mi stava uccidendo! xD

      Elimina