martedì 12 giugno 2018

Some (New) Books Are (Here) #25

Lo so - sembra che io non faccia altro che spendere soldi in libri. 
Ma non è così, lo giuro - almeno non troppo.  

Le entrate di oggi sono dovute al secondo buono della Vodafone, quello valido per il mese di giugno - mica potevo farmelo scappare, no? 

Come l'altra volta - visto che sono ancora senza computer - nel post di oggi non ci saranno foto scattate da me, ma le immagini delle cover prese da Goodreads.
Portate pazienza - pensate io quanta ne devo avere. 

Some (New) Books Are (Here) è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale vi mostro le mie nuove entrate in materia librosa, perché sono arrivate in casa mia e via di questo passo.

Se vi ricordate, l'altra volta avevo scritto che nell'indecisione tra due libri ne avevo scelto uno e mi ero ripromessa di prendere l'altro in questa occasione.
Indovinate? Esatto, il libro in questione non c'era più. Invece di quello che poi mi ero portata a casa l'altra volta ce n'erano copie in abbondanza. 
Le gioie non abitano qui. 

Ma niente paura, non sono tornata a casa a mani vuote. 



Il primo che ho preso in libreria è stato Ti aspetto da sempre di Ava Dellaira - di cui avevo già letto Noi siamo grandi come la vita. In realtà il mio proposito era quello di aspettare l'edizione papeback - esattamente come l'edizione del primo romanzo - ma poi ho pensato che ultimamente i paperback finiscono tutti pubblicati sotto la Pickwick e il formato non avrebbe coinciso, essendo la mia copia di Noi siamo grandi come la vita in edizione sì in economica, ma targata ancora Sperling & Kupfer. Quindi, formato sbagliato per formato sbagliato e quindi altezze diverse in ogni caso, tanto valeva prendersi direttamente l'hardback e non pensarci più. 
Ho poi preso Una vita come tante di Hanya Yanagihara, un mattone di più di mille pagine che ho notato qualcosa come tre anni fa quando la blogger inglese che seguo l'aveva recensito. So che è straziante e pesante (come temi) e la mia idea era di prenderlo in inglese fin dal principio, ma una volta mia madre aveva letto un trafiletto a riguardo e aveva mostrato un certo interesse. Ogni volta che lo vedevo in libreria lo guardavo, ma lo lasciavo sempre lì perché il prezzo di 22€ mi metteva sempre un po' in allarme - la settimana scorsa invece mi sono decisa, ma proprio non ho idea di quando lo leggerò.
Infine, siccome anche mia madre è Vodafone e aveva anche lei il buono da Mondadori, questa volta aveva per sé solo il nuovo libro di Camilleri e, per non far andare sprecato il buono, mi ha "ceduto" parte del suo: ecco che mi sono portata a casa Il giorno dei Lord di Michael Dobbs. Ammetto che ero un po' indecisa perché, sebbene io abbia amato House of Cards, in molti dicono che questa serie è inferiore rispetto a quella con protagonista Francis Urquhart - vedremo.

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Per oggi è tutto! 
Come  vi avevo già anticipato ieri, domani non andrà online il consueto WWW del mercoledì ma un No WWW, no party - in modo da riuscire comunque a tenervi aggiornati sulle mie letture. 
Nel frattempo fatemi sapere se conoscete qualcuno di questi libri oppure se avete trovato nuove ispirazioni e io vi dò appuntamento a domani!

6 commenti:

  1. Una vita come tante, non so perchè, mi spaventa.

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  2. Sembrano letture interessanti e, anche se non conosco la trama, la cover di Una vita come tante promette un contenuto intenso.

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    1. E da quello che ho letto nelle recensioni il contenuto è anche più intenso!

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  3. Una vita come tante voglio assolutamente leggerlo, nonostante il timore. Lo YA, invece, è sul mio comodino da un po'. ;)

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    1. Bene, vedo che non sono l'unica ad essere intimorita da questo libro! xD

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