Il post di oggi - e scusate l'assenza ma la VitaVera sa essere molto invadente - è dedicato al Liebster Award, il premio dedicato ai blog con meno di 200 lettori che in qualche modo si fanno notare e stanno emergendo.
Io ringrazio Eva per la nomina e per aver pensato ancora a me in questa occasione.
E con una piccola modifica a questo post, ringrazio anche Chiara per la nomina e ancora mi scuso per non averla nominata dando per scontato che avesse ben più di 200 followers.
E con una piccola modifica a questo post, ringrazio anche Chiara per la nomina e ancora mi scuso per non averla nominata dando per scontato che avesse ben più di 200 followers.
Le regole sono semplici:
1) Ringraziare il blog che ti ha nominato e assegnato il premio
2) Scrivere qualche riga (max 300 parole) per promuovere un blog interessante che seguite
3) Rispondere alle 11 domande poste dal blogger che ti ha nominato
4) Scrivere a piacere 11 cose di te
5) Premiare a tua volta 11 blog
6) Formulare 11 domande per i blogger che si nomineranno
7) Informare i blogger del premio assegnato
2) Scrivere qualche riga (max 300 parole) per promuovere un blog interessante che seguite
3) Rispondere alle 11 domande poste dal blogger che ti ha nominato
4) Scrivere a piacere 11 cose di te
5) Premiare a tua volta 11 blog
6) Formulare 11 domande per i blogger che si nomineranno
7) Informare i blogger del premio assegnato
Uno dei primi blog che ho iniziato a seguire è Words of books di Clarissa.
Clary è simpatica, scrive bene, il suo blog è sempre molto organizzato e pulito e le belle foto non guastano!
Soprattutto è gentile e risponde sempre ai commenti.
Bene - e ora proseguiamo con le domande che Eva mi ha posto.
Probabilmente Favole al telefono di Gianni Rodari oppure Inkiostrik, il mostro dell'inchiostro di Ursel Scheffler.
In realtà ricordo ancora meglio mia madre che mi legge Le mille e una notte.
2. Qual è la vacanza dei tuoi sogni?
Una qualsiasi capitale europea oppure, se proprio vogliamo sognare in grande, un tour degli Stati Uniti.
Mi accontento anche di una casa sulla spiaggia in California.
3. Qual è la tua stagione preferita e perché?
Ho sempre amato la primavera - i suoi profumi, i fiori che crescono, il calore non troppo fastidioso e soprattutto perché significa che c'è il mio compleanno nei paraggi.
4. Cosa ti fa arrabbiare ogni volta?
La gente che parla di me come se io non fossi presente - e più di una volta ho anche fatto una scenata.
5. Che mestiere volevi fare da bambina?
Ero fissata con l'idea di voler fare la segretaria e poi la maestra.
6. Un genere letterario che non riesci proprio a digerire?
L'erotico fine a se stesso. Se c'è qualche scena nel libro non mi scandalizzo, ma se è il tema portante del "romanzo" allora grazie, ma no grazie.
7. Quale cucina straniera è la tua preferita?
Non ho assaggiato molte cucine diverse da quella italiana - in parte perché ho un sacco di fisime alimentari e non mangio carne.
Ho mangiato giapponese solo una volta e vorrei provare la cucina greca, ma quella che di sicuro è più frequente tra me e le mie amiche è quella cinese.
8. Una cosa che devi fare ogni giorno ma che proprio detesti?
Le pulizie domestiche contano come incombenza unica nel complesso?
9. Hai una particolare fobia per qualche animale?
Se escludiamo i rettili che presumo facciano ribrezzo al 90% della popolazione mondiale, sicuramente api e vespe. Quando avevo cinque anni sono stata attaccata da uno sciame e mi hanno fatto diventare una mano e un braccio come una zampogna. Quando ne vedo una inizio a sudare freddo e poi scappo urlando.
In realtà - e non uccidetemi - ho paura anche dei cani. Se sono anche di taglia media e si avvicinano troppo, sono capace di saltare in testa alla persona più vicina a me in quel momento.
10. Quanti libri leggi in media al mese?
Dipende molto dagli impegni, sicuramente meno di quelli che vorrei.
Diciamo dai due ai quattro a seconda del loro spessore e da quanto mi prende la storia.
11. Cosa speravi di ottenere aprendo un blog, che hai poi in effetti ottenuto?
Il mio blog è ancora piccolo e "sconosciuto", ma sono contenta che stia cominciando ad essere notato e che non manchino followers e commenti.
Temevo cadesse nel vuoto senza mai essere visto se non da me.
Ora le domande di Chiara.
1. Qual è la tua Top Ten?
Aehm, questa è tosta considerando che ci sono ancora tanti libri che non ho letto, ma che sono sicura che amerò. Vediamo.
- Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen
- The Silver Linings Playbook di Matthew Quick
- High Fidelity di Nick Hornby
- This Song Will Save Your Life di Leila Sales
- Tutto accadde in una notte di David Levithan & Rachel Cohn
- Some Girls Are di Courtney Summers
- Shotgun Lovesongs di Nickolas Butler
- Una folle passione di Ron Rash
- La mia vita è un disastro di Louise Rennison
- God Hates Us All di Hank Moody
- Matthew Quick
- Nick Hornby
- Courtney Summers
- Ron Rash
- Blake Crouch
- A Sense of the Infinite di Hilary T. Smith
- How It Ends di Catherine Lo
- Fai buon viaggio, Rabbit Hayes di Anna McPartlin
- Ugly Love di Colleen Hoover
- First There Was Forever di Juliana Romano
Direi che è un ex-aequo tra Some Girls Are di Courtney Summers (recensito QUI) e Thirteen Reasons Why (recensito QUI).
Mica posso fare una Top Three aggiungendo anche Fra me e te di Marco Erba (recensito QUI), vero?
5. Qual è il tuo genere preferito?
Premesso che io con i generi me la cavo malissimo (lo stesso quando si tratta di classificare un gruppo in un genere musicale) e sperando di non dire un'immensa cavolata, direi narrativa contemporanea.
Datemi personaggi tormentati, datemi bullismo, datemi conflitti esistenziali, datemi amicizie fallite e io sono a posto.
6. eBooks o paperbacks?
Paperbacks senza ombra di dubbio.
Soprattutto per comodità perché se in quel momento porto le lenti a contatto, continuo a strizzare gli occhi allo schermo e comunque mi sembra sempre di "perdere il segno". Ma, se non ci sono alternative all'ebook, sono capace di adattarmi alle circostanze.
Consideriamo pure il fatto che a Narnia hanno più connessione internet di quanta ne abbia io questo buco dove l'ADSL non sanno nemmeno cosa sia, sono costretta a leggere sul computer o sul cellulare perché senza wi-fi non posso sincronizzare il tablet - altrimenti dovrei convertire tutto e attaccare il tablet al computer tramite cavo USB.
7. Lasci le tue recensioni anche su Amazon e Goodreads, per aiutare lettori e autori, oppure le scrivi soltanto sul blog?
Qualche rara volta su Amazon, sempre su Goodreads per il 99% dei libri che leggo.
8. Un libro che ti ha segnato irrimediabilmente, in tutti i sensi.
In attesa della prossima estate di Tormod Haugen, letto alle medie e fonte di immense lacrime perché la protagonista era vittima di bullismo (quando questo ancora non veniva riconosciuto come tale tra le femmine) e le sue "amiche" si comportavano esattamente nella stessa maniera di come facevano le mie - era come trovare scritta la mia vita.
9. Qual è il libro che stai attendendo con grande ansia?
Every Exquisite Thing di Matthew Quick.
10. Metti sotto i riflettori un autore che ami e convincimi a scegliere le sue opere!
Io adoro Nick Hornby, i suoi primi due libri - High Fidelity e About a Boy - sono quelli che amo di più in assoluto e sebbene non abbia amato nella stessa maniera Slam e soprattutto How to be Good, non gli posso non riconoscere che non c'è nessuno come lui (a mio parere!) che sappia descrivere le complessità e i difetti umani in una maniera così convincente da farti essere irritata da un personaggio ma capendo allo stesso tempo le sue motivazioni.
11. Una citazione del tuo libro del cuore.
"Sometimes people think they know you. They know a few facts about you, and they piece you together in a way that makes sense to them. And if you don't know yourself very well, you might even believe that they are right. But the truth is, that isn't you. That isn't you at all. [..] You think it's so easy to change yourself. You think it's so easy, but it's not. True, things don't stay the same forever: couches are replaced, boys leave, you discover a song, your body becomes forever scarred. And with each of these moments you change and change again, your true self spinning, shifting positions - but always at last it returns to you, like a dancer on the floor. Because throughout it all, you are still, always, you: beautiful and bruised, known and unknowable. And isn't that - just you - enough?"
__ This Song Will Save Your Life di Leila Sales
E ora 11 cose a piacere su di me.
1. Il rosso è il mio colore preferito e tre anni fa ho trovato il cappotto perfetto che amo alla follia. Siccome amo anche il giallo - che era il mio colore preferito da piccola - vorrei anche un cappotto di questo colore nonostante mia madre dica che sembrerei una caramella al limone.
2. Abito solo ad un quarto d'ora di macchina dal mare, ma non ci vado mai - ho la pelle bianchissima e mi basta stare dieci minuti sotto al sole per essere già bruciata come un'aragosta.
3. Do i nomi alle cose - il mio cellulare ha un nome, la mia radio in macchina ha un nome, il mio iPod ha un nome, il mio portatile ha un nome e così via.
4. Amo alla follia i gatti, per me sono tutti belli e li strapazzerei tutti di coccole.
La micia che abbiamo adesso si chiama Alaska.
5. Mi piacciono le castagne, ma odio con tutta me stessa la farina di castagne. Per una delle mie amiche invece è il contrario.
6. Non sono mai riuscita e non riesco tuttora a guardare il cartone animato della Disney su Pinocchio - ho sempre avuto paura nel momento in cui mostrano l'ombra di Lucignolo che si trasforma in un asino.
7. Tecnicamente credo di essere alta 153 cm, ma mento e dico 155 - suona meglio, suvvia.
8. Uno dei miei incubi ricorrenti è quello di essere di nuovo a scuola.
9. Sono un pelo ossessivo-compulsiva e mi lavo la mani qualcosa come cinquanta volte in un giorno.
10. La mia prima celebrity crush - se escludiamo Leonardo DiCaprio quando avevo sette anni per via di Titanic - è stata per Hayden Christensen ed è cominciata nel 2005.
11. Amavo tantissimo le fragole, ne ho mangiate a vagonate nella mia vita, le amo ancora però alla lontana - ora mi fanno star male di stomaco.
E ora.. le nominations!
Libera tra i libri
Dolci&Parole
The library of Belle
Palle di neve di Co
The time of my life
La soffitta di Amelia
Il mondo di sopra
L'antico calamaio
Scaffali da riscrivere
Amiche per i libri
Book Is All You Need
E ora la parte più difficile per me, quella di pensare a 11 domande da porre - sento la pressione addosso come quando alle elementari dovevamo scrivere 10 pensierini su un argomento.
1. Quale protagonista di un romanzo che ami vorresti essere?
2. Dove preferisci leggere?
3. Hai un genere musicale che preferisci oppure un artista?
4. Dove è stato il tuo primo viaggio "indipendente" senza i genitori?
5. C'è qualcosa che non mangeresti mai, che scarti per principio anche senza averlo mai assaggiato?
6. Qual è il tuo film preferito?
7. Se potessi avere un superpotere per un giorno, quale sarebbe?
8. Un tuo pregio e un tuo difetto?
9. Una cosa che proprio non sopporti nelle altre persone?
10. Hai dei tatuaggi o dei piercing? Se no, li vorresti?
11. Topolino o Paperino?
Ecco fatto, adesso vado ad informare i miei nominati e poi lasciatemi i link una volta che avete fatto, sono curiosa!
Grazie ancora una volta, Alice!! ❤
RispondiEliminaGrazie mille *.*
RispondiEliminaGrazie mille <3 Davvero, grazie :)
RispondiEliminaCiaao!! Grazie per la nomina! Ti lascio il link per leggere le risposte
RispondiEliminahttp://bookisallyouneediaia.blogspot.it/2016/05/liebster-award-2016-discover-new-blogs.html
A presto!
-iaia-
Ciao! Sono stata nominata altrove, però sto curiosando dappertutto, questa iniziativa è molto carina e simpatica. Sono una tua nuova follower...
RispondiEliminaBuone letture
Paola (www.cosedalettrici.com)
Grazie per aver aggiunto le mie domandine, Ali ♥
RispondiEliminaCiao, ecco le mie risposte. =)
RispondiEliminaScusa per il ritardo XD
http://liberatrailibri.blogspot.it/2016/05/piccole-blogger-crescono-liebster-award.html
Un salutone
Leryn