venerdì 10 giugno 2016

[Book Tag] Se fosse..

Qualche settimana fa ho visto questo tag carinissimo sul blog di Sonia, Il Salotto del Gatto Libraio
Lei a sua volta l'ha preso da Daniela di Un libro per amico e se Sonia ha passato tre ore a fissare i suoi scaffali, io ci ho messo settimane perché l'ultimo "se fosse" mi ha mandata in crisi nera. 

Ma roba che non ci dormivo la notte tipo e passavo ore ad arrovellarmi su tutti i libri in mio possesso per cercarne uno adatto. Ho penato come manco un'anima dannata nell'Inferno di Dante alle prese con il contrappasso.
Ed ora, senza indugi, passiamo al tag. 


Se fosse un nome proprio: Serena, titolo originale di Una folle passione di Ron Rash

Io questo romanzo l'ho amato, sia per come Rash descrive le ambientazioni sia per come descrive Serena - una donna spietata e ambiziosa che non si ferma davanti a niente e nessuno pur di ottenere tutto quello che vuole. 

La mia recensione la potete leggere QUI





Se fosse un luogo: Paper Towns di John Green

Questo, insieme a Looking For Alaska, è il romanzo che più ho apprezzato di John Green. Non tanto per la sua protagonista perché Margo alla fine del libro mi ha fatto veramente girare le scatole per il modo in cui ha trattato tutti, ma quanto più per l'idea delle "città di carta" - di questi luoghi che si possono definire quasi fantasma perché non dovrebbero esistere. E poi mi è piaciuta tutta la parte "on the road", quella che parte come una ricerca di Margo ma che alla fine diventa una ricerca della conoscenza di se stessi. 
La mia piccola recensione in inglese la potete leggere QUI



Se fosse un fiore: Black-Eyed Susans, titolo originale di Gli occhi neri di Susan di Julia Heaberlin 

Un thriller psicologico che mi è piaciuto parecchio, un thriller nel quale la protagonista viene rapita da ragazzina e, creduta morta, viene scaricata in questo campo di margherite gialle - quelle margherite che ti fissano con "i loro occhietti neri". 
E Tessa continuerà ad essere perseguitata dalle Susans - sia dai resti delle ragazze che erano nella fossa con lei, sia dalle margherite che continuano a spuntare all'improvviso nei luoghi dove vive come se l'assassino volesse sempre ricordarle la sua presenza. 
La mia recensione potete leggerla QUI



Se fosse un colore: Rossa come l'amore perduto di Roberta Rizzo 

Questo l'ho letto alla fine del 2014 e mi aveva fatto piangere una valle di lacrime perché, come se non fosse drammatico di suo, mi era arrivato il giorno in cui avevo perso qualcuno che amavo. È la storia di Constanze che, in seguito alla morte della madre, scopre il suo diario e viene a conoscenza di tutti i segreti che Sara custodiva - compresa l'identità del padre mai conosciuto, che però viene indicato solo con un soprannome. Così Constanze parte per l'Italia alla ricerca del passato di Sara e delle sue radici. 
Potete leggere la mia recensione QUI



Se fosse una canzone: House of Cards di Micheal Dobbs

Ogni volta che vedo la trilogia sullo scaffale, ma in special modo il terzo volume a causa della sua cover - mi viene sempre in mente un verso di una canzone degli Yellowcard tratto dal loro ultimo album che fa cosi: I hear you breathing out / my house of cards is coming down

Potete leggere quello che penso della trilogia QUI.  





Se fosse uno sport: Boy21 di Matthew Quick

Inedito in Italia, questo è il terzo romanzo di Matthew Quick. 
È la storia di Finley, un ragazzo che vive in una città governata dalla mafia irlandese che gli ha portato via la madre. Finley non vede l'ora di andarsene e sa che l'unico modo per farlo è tenere la testa bassa ed essere il miglior giocatore di basket della scuola per ottenere una borsa di studio per il college. Finley è bravo, non ha mai smesso di allenarsi dal giorno del funerale ma un giorno arriva in città un altro ragazzo, con un passato altrettanto tragico e indubbiamente più bravo di lui. 
La mia recensione in inglese la potete leggere QUI.



Se fosse un mestiere: Fangirl di Rainbow Rowell

Con questo "se fosse" mi sono trovata un pelo in difficoltà ma suvvia, diciamolo, anche essere una fangirl può essere considerato un mestiere, no? 
Insomma, richiede energia e tempo e passione.. certo, non vieni pagata e questo è un dettaglio non trascurabile, ma chi di voi non ha mai fangirlato seriamente su qualcosa o qualcuno? 
Cath lo preferisce alla vita del college! 
Potete leggere la mia recensione in inglese QUI




Se fosse un cibo: Briciole di Lorenzo Naia e Roberta Rossetti

L'ho letto da poco e quindi non potevo non scegliere questo adorabile libro, con tante briciole dei più svariati dolci in cerca di una casa. 
Come caspita si fa ad abbandonare delle povere briciole indifese? 

La mia recensione potete leggerla QUI.





Se fosse un sentimento: L'isola della paura di Dennis Lehane

Altrimenti noto come Shutter Island e successivamente un film con Leonardo DiCaprio, è la storia dell'agente federale Teddy Daniels mandato nel manicomio criminale dell'isola per indagare su una paziente misteriosamente scomparsa. 
Tra temporali e bugie e altre sparizioni, niente è come sembra. 

La mia recensione in inglese potete leggerla QUI





Se fosse un'opera d'arte: Night of the Bonfire di Kevin Scott Olson

E questo mi aveva mandata in crisi nera perché non trovavo un libro adatto a questa voce del tag. Poi mi sono ricordata di questo libro inedito in Italia e che mi è stato mandato dal suo autore l'anno scorso. 
Di fatto è un romanzo di azione con protagonista un ex-SEAL che lavora per la CIA, ma tutto il libro ruota attorno a questo fantomatico dipinto da molti creduto inesistente. La leggenda narra che una volta che l'hai visto, devi assolutamente entrarne in possesso e questo ritratto di donna che porta con sé omicidi e fiumi di sangue, ora è in possesso di un criminale mafioso italiano (ma va?). Se non ricordo male, poi titolo e copertina fanno anche riferimento a quell'epoca in cui si era soliti bruciare tutte quelle opere d'arte ritenute eretiche o scandalose. 
Potete leggere la mia recensione in inglese QUI.  


Un ultimo paio di appunti poi la chiudo qui. 
Per il "se fosse un luogo" ero stata tentata di dire Wayward Pines di Blake Crouch, ma devo ancora leggere il volume conclusivo della trilogia e continuo a rimandare sperando di dimenticarmi nel frattempo il finale che mi sono accidentalmente spoilerata. 
Per il "se fosse un fiore", la mia prima scelta era stata Il linguaggio segreto dei fiori di Vanessa Diffenbaugh ma ammetto che non ho mai finito di leggerlo. Me l'aveva consigliato la compagna di mio zio all'epoca della sua uscita perché le era piaciuto tantissimo e stava piacendo anche a me, sentivo un'affinità particolare con la protagonista all'inizio. Poi non so che è successo ma mi sono stancata, forse non era il periodo giusto per leggerlo. Comunque prima o poi ci riproverò. 

E stavolta è tutto, non nomino nessuno in particolare ma se il tag vi è piaciuto e volete farlo, poi non dimenticatevi di lasciarmi il link nei commenti così vengo a sbirciare! :)

16 commenti:

  1. Anche io volevo mettere Il linguaggio segreto dei fiori, che ho letto ma non non mi è piaciuta la protagonista. Fangirl come mestiere è bellissimo!

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    1. Infatti credo proprio di ricordare che uno dei motivi che mi ha fatto smettere di leggere sia stato il carattere della protagonista e come fosse cambiata rispetto all'inizio dove mi piaceva.

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  2. Belle risposte e tag geniale, complimenti a Dany che lo ha ideato!!
    Non ho letto nessuno di questi libri, ma devo leggere Gli occhi neri di Susan nelle prossime settimane!!

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    1. Se l'inizio ti sembrerà confuso, non ti arrendere!
      Poi prende ritmo e diventa tutto più chiaro! :)

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  3. Eccomi! Belle risposte!
    Mi ispira molto Rossa come l'amore perduto che non conoscevo! 😃😃😃

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    1. La sua autrice è altrimenti nota come Moony Witcher. ;)

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  4. Anche secondo me Cercando Alaska e Città di carta sono i migliori di Green

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    1. Leggo sempre tante critiche a Paper Towns - non so, forse a causa di Margo o forse perché il finale non è esattamente come lo volevano i lettori.

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  5. Tag bellissimo e risposte divertenti e brillanti! Leggerlo è stato un vero piacere! :)

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  6. Alice che bel tag e che belle risposte 😉 Penso che anche io starò ore a guardare i libri negli scaffali per decidere ma penso proprio che farò questo tag è stupendo! ☺️

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  7. ahahah sei stata bravissima ma guarda che è difficilissimo associare i libri...cmq ci sono tantissimi titoli che non conoscevo ora mi vado a leggere le trame ^_^

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  8. Bellissimo tag e in effetti sembra davvero complesso, appena sarò disponibile lo farò anch'io *_* te lo rubo!

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    1. Ruba pure, attendo le tue risposte! :)
      Senza fretta, anche perché mi sono resa conto io stessa sulla mia pelle che è un lavoraccio! xD

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