lunedì 25 marzo 2024

BRT: Breve Riassunto della Trama #23

Ventitreesimo appuntamento con questa rubrica inventata da me e se siete nuovi di queste parti oppure vi siete sempre persi questa rubrica perché a prima vista la credevate una carrellata delle nuove uscite, potete leggere la divertente(?) origine del suo titolo QUI.

BRT: Breve Riassunto della Trama è una rubrica inventata da me a cadenza assolutamente casuale nella quale, a gruppi di tre o cinque, vi offro la mia opinione su quei libri a cui non ho dedicato un post di recensione sul blog.
 
Swept Away di Keira Andrews
 
Letto a febbraio. 
 
Quando ho trovato questa novella gratis su Kindle ancora ad agosto del 2020, non sapevo che fosse una sorta di bonus scene di un altro romanzo della stessa autrice - Flash Rip. Il libro ovviamente non l'ho letto, ho letto solo la trama su Amazon e dai commenti su Goodreads ho capito che uno dei protagonisti di questa breve storia era apparso nel romanzo e neanche in maniera predominate, pertanto ho deciso di buttarmi comunque nella lettura sperando di non sentirmi come un pesce fuor d'acqua non avendo conoscenza pregressa della materia prima. Infatti il protagonista Damien - detto Damo - è un bagnino che lavora con Cody, uno delle metà della coppia del romanzo completo, ma anche senza aver letto il libro si hanno abbastanza informazioni per godersi questa novella. E la novella inizia con Damo che salva due turisti dall'annegamento anche grazie ad un surfista di nome Blake - e sebbene Damo sappia che gli piacciono le ragazze, è da un po' (anche a causa dei suoi colleghi Liam e Cody che si sono messi insieme) che si sente curioso nei confronti del suo stesso sesso e Blake, che flirta subito con lui, lo colpisce in maniera inaspettata e si ritrova a desiderare il coraggio di provare una nuova esperienza. Quella che doveva essere una birra di ringraziamento per l'aiuto in un club diventa poi qualcos'altro e questa novella è stata un perfetto equilibrio di dolcezza, momenti seri e scene sexy - tanto che un romanzo vero e proprio su Damo e Blake non mi dispiacerebbe per niente.


Laurie di Stephen King

Letto a febbraio.
 
In famiglia è mia madre la lettrice più costante di Stephen King - io sono lettrice occasionale, per non dire rara. Questo racconto che però anticipava un romanzo è ancora una di quelle storie gratis che il lockdown del 2020 ci aveva regalato - e in realtà lo trovate ancora gratis su Amazon. Questa è la storia di Lloyd, rimasto vedovo da poco, e di Laurie, la cagnetta che sua sorella gli regala perché gli faccia compagnia e lo aiuti a riprendersi. Lloyd non ne vuole sapere - riesce a malapena a sopravvivere lui stesso, come può sua sorella aspettarsi che badi anche a qualcun altro? Quello che era partito come un periodo di prova diventa poi un legame profondo tra Lloyd e Laurie, fatto di passeggiate insieme e pisolini in poltrona e un affetto come credeva di non provarne più. Però qualcosa di nasconde nell'ombra in agguato... Ammetto che questa novella mi ha fatto venire l'ansia, inizialmente perché credevo che Laurie non fosse solo una cagnetta - insomma, conosciamo un po' tutti lo stile di King. Quando poi ho capito che la cagnetta era solo quello - una cagnetta, ho iniziato a temere cosa sarebbe potuto capitare a lei e/o a Lloyd. Sebbene sia lunga poco più di una quarantina di pagine, questa novella racchiude momenti commoventi e di riflessione - si parla di lutto, si riflette sul concetto di vita e su chi o cosa ci fa restare attaccati ad essa, come l'amore e l'affetto siano fondamentali per riprendersi da una tragedia e da un cuore spezzato. E il finale è un'altra tragedia in se stessa che dipinge la vita in tutta la sua fragilità, ma anche in tutti quei momenti felici a cui dobbiamo aggrapparci. 


Grayson's Mate di Tamsin Baker

Letto a marzo. 

Altra novella che era gratis su Amazon al tempo del lockdown e che ho scelto quasi a random per la sua brevità in un weekend - perché sappiamo tutti che sono diventata lentissima a leggere e quindi poi la challenge di Goodreads langue. Qui siamo nel mondo dei licantropi mutaforma, prima novella/romanzo breve di quattro, ma il world-building lascia alquanto a desiderare perché viene detto che solo gli uomini si possono trasformare, ma le donne no e pur avendo status di Alpha/Beta/Omega sono comunque solo umane, ma quando poi il mate di Grayson si rivela essere un ragazzo umano, ecco che essere umani è un problema. E perché mai visto che anche le donne di fatto lo sono? Poi ripetono tanto spesso che il mate è il mate, quindi non importa il genere, però il fatto che Reagan sia un ragazzo diventa un problema e la cosa non viene accettata da tutti perché una coppia Alpha male/male non si vede dall'alba dei tempi. E poi Grayson è sempre lì che va avanti con la storia che non è mai stato attratto da un uomo, che si è sempre immaginato e aspettato che il destino gli riservasse una donna, continua a ripetere a destra e a manca che non è gay - e per tutti i discorsi di equità e parità tra genere e status, a volte se ne esce anche con delle frasi abbastanza misogine - e io se fossi in Reagan mi sentirei alquanto offeso e diffidente nei confronti di un futuro insieme. Anche perché poi il branco vive isolato sulle montagne dell'Australia e il tutto sa veramente da setta che si nasconde agli occhi del mondo. Non mancano il drama e le incomprensioni e per quanto le basi del secondo volume mi attirino, ci sono troppe incongruenze e non credo proprio che proseguirò con la serie. 


Cozy di L.A. Watson

Letto a marzo.

Prosegue la mia avventura con novelle scaricate gratis da Amazon in tempo di lockdown - e qui, ovviamente, il gattino in copertina ha giocato pesantemente a favore. Peccato che poi di gatti - con una storia ambientata buona parte in un cat cafè, oltretutto - se ne vedano ben pochi e in generale ci sono state diverse cose che non hanno funzionato come avrebbero dovuto, in primo luogo la timeline degli eventi. I protagonisti Olivier e Harvey non si capisce bene quanti anni abbiano, in generale non vediamo quasi niente delle loro personalità e ci vengono descritti nel più classico dei cliché quando l'autore ti dice le cose, ma poi non te le mostra. Anche del loro passato si sa ben poco - specialmente di Harvey, di cui non si sa veramente nulla, neanche una singola esperienza di vita o come sia/fosse la sua famiglia. Ci sono tantissime frasi ripetute, monologhi interiori a non finire, la narrazione a volte passa dalla terza persona alla prima e Harvey prima non era mai stato attratto dagli uomini, poi si chiede se sia bisessuale e poi è pronto a lottare per Olivier e una loro possibile storia nel giro di un battito di ciglia così veloce che praticamente al lettore viene il colpo di frusta. E sì, questo fa sottintendere praticamente un instalove. Se l'autore avesse tagliato tutti i monologhi ripetuti più e più volte e avesse usato quello spazio in più per ampliare la novella, la storia ne avrebbe giovato.


Trouble di Eileen Glass

Letto a marzo.

Confesso una cosa: quando mi capita di leggere delle fanfiction ambientate nell'Omegaverse (sì, salve, anche ad anni di distanza dalla fine di Teen Wolf ogni tanto vado a cercarmi qualche storia da leggere perché sappiamo tutti qual è la ship avrebbe dovuto esistere e che non è mai diventata realtà), ammetto che a volte ho un debole per quelle storie in cui uno dei protagonisti ha vissuto una vita d'inferno, si aspetta sempre il peggio ed è rassegnato all'infelicità e alla sofferenza, ma poi arriva l'eroe che con pazienza e devozione gli fa riacquistare fiducia. E la storia tra Skye e Liam partiva/aveva proprio queste premesse ed ero quasi disposta a sorvolare su un world-building poco chiaro e senza alcuna premessa e un flashback non segnalato a uno o due capitoli dall'inizio che mi ha fatto dubitare di cosa stavo leggendo, tanto che credevo che Skye fosse in compagnia di qualcun altro e poi intervenisse Liam e solo dopo, arrivata quindi alla fine del flashback e di nuovo al presente, ho capito che lo sconosciuto iniziale con Skye era proprio Liam. E quella che credevo essere una novella invece non finisce - e direte voi, ma quel sottotitolo Omega #1 doveva farti capire che non finiva subito! E okay, magari ci stava una seconda parte o addirittura una terza, visto che qui ci teniamo alla crescita e allo sviluppo dei personaggi. Ma poi ho scoperto che dopo questo primo "volume", l'autrice ne ha fatto uscire un altro chiamato "Omega 1-12" e quindi si tratterebbe di una storia in dodici volumi e per la bellezza di più di 800 pagine. Grazie, ma no grazie. Tanto più che ho letto su Goodreads che la seconda parte di questa epopea è di molto inferiore alla prima e che i personaggi vengono snaturati, quindi per me la cosa finisce qui - al massimo ci sono sempre le fanfiction su AO3.

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