È una verità universalmente riconosciuta - applausi a chi indovina la citazione - che la lista dei desideri librosi non ha fine.
È più capiente della borsa di Mary Poppins, non ha un limite, continua ad allungarsi ed è come guardare il mare: vedi a malapena la linea dell'orizzonte e questa linea si sposta sempre più in là man mano che ti avvicini.
Com'è possibile?
Ma se per caso riesci ad accorciare questa wishlist, sai che succede?
Succede che sei entrata in possesso di quei libri, ma che inevitabilmente un'altra lista si è allungata: quella dei TBR.
E quella ha una fine? Ovviamente no.
Ma questo è un argomento per un altro post e quindi passo oltre.
In questa mia piccola creazione, variante di altre rubriche simili e a cadenza assolutamente casuale, vedrete quei libri che bramo più di altri - perché non diciamoci bugie, alcuni libri hanno priorità e attirano di più.
E sì, magari vedrete anche libri che sono già usciti perché purtroppo non sono foderata di soldi e non posso comprarmi libri tutte le settimane o tutti i mesi.
Oltretutto ho preso esempio da Lily di Lily's Bookmark e mi sono imposta l'auto-tortura di non comprare altri libri finché non ne avrò smaltiti un po' di quelli sulla TBR.
Mi sembra inutile dire quanto io stia soffrendo.
Ma tagliamo questo monologo, che ne dite?
Unrivaled: La sfida di Alyson Noël
Perché: altrove (leggi: blog personale) una volta ho scritto che mi sento parte nerd e parte party girl, sono entrambi aspetti della mia personalità.
Questo libro e la sua trama mi hanno subito ricordato i bei tempi andati di Gossip Girl e quello stile di vita fatto di feste glamour che vedevo sullo schermo e che ogni tanto invidiavo - ah, se abitassi anche io nell'Upper West Side!
Ma cosa mi attira anche di questo libro?
L'ho visto in libreria qualche settimana fa e l'ho lasciato là - un po' per la tortura auto-imposta e in parte perché non c'era nessuna copia "perfetta" per i miei standard - e sfogliandolo ho scoperto che ogni titolo del capitolo è il titolo di una canzone.
Libri e musica come un'unica cosa? Count me in!
Arrow - Vendetta di Oscar Balderrama e Lauren Certo
Perché: per quanto io a volte mi proclami nerd, non lo sono abbastanza da leggere i fumetti ma le serie televisive e i film targati DC e Marvel non me li perdo.
Questo l'ho scoperto proprio oggi e deve essere mio il prima possibile perché, a quanto leggo da una recensione su Goodreads, sono le prime due stagioni condensate in un libro e il plot-twist è che la narrazione segue le macchinazioni di Slade Wilson aka Deathstroke e degli altri villains di quella stagione.
Adoravo il suo personaggio - specialmente nella prima stagione quando ancora Oliver è un imbranato e senza Slade sarebbe morto nel giro di cinque minuti - e poi ammetto di avere una cotta per Manu Bennett dai tempi di Spartacus.
Emancipated: l'altra faccia della libertà di M.G. Reyes
Perché: la copertina mi è subito piaciuta, ma leggendo la trama la prima cosa che mi è venuta in mente è il telefilm Graceland - di cui finora ho visto solo la prima stagione.
Le premesse sono quasi le stesse: sei persone sconosciute che vivono sotto lo stesso tetto in una casa sulla spiaggia in California e tutte con i propri segreti da nascondere.
Nel telefilm sono un misto di agenti FBI, DEA e ICE che lavorano sotto copertura e sono costretti a collaborare tra loro anche se ognuno di loro è pronto a tutto pur di proteggere il proprio segreto e qui sono sei ragazzi emancipati dai propri genitori e con tutti gli scheletri nell'armadio ancora da scoprire. Saranno anche loro disposti a tutto pur di tenere quegli scheletri dove stanno?
A Sense of the Infinite di Hilary T. Smith
Perché: faccio la corte a questo libro da quasi un anno e ho provato a farmelo regalare per Natale e per il mio compleanno dai miei genitori, ma ancora non si è visto - accidenti.
In un booktag che non ho ancora fatto c'è una domanda tipo "Hai qualche libro di cui sei gelosa e di cui non vuoi parlare?" e io risponderei proprio con questo - e con High Fidelity di Nick Hornby - e non sapete quanto mi stia costando metterlo così in bella mostra. Perché? Ve lo spiego subito.
Questo libro già dalla trama colpisce tutti quei punti della mia vita che fanno male. A me non è mai fregato nulla del "principe azzurro" e i libri sono pieni di storie in cui la ragazza viene mollata e poi si rimette con il ragazzo di prima perché lui si ravvede o ne trova uno migliore. Il mondo è pieno di libri che affrontano storie d'amore finite. Questo libro no.
Questo libro è uno di quei pochi che ho trovato - insieme a How It Ends di Catherine Lo e un altro paio - che hanno il faro puntato su un'amicizia fallita, su come improvvisamente la tua migliore amica inizi a metterti da parte e su come improvvisamente tu non sia più parte della sua vita e tu devi imparare a stare in piedi senza quella che era come tua sorella - è una cosa che conosco da vicino, è un'esperienza che mi ha segnata e questo libro sembra essere tutto quello che aspetto da dieci anni.
E sì, per quanto possa sembrare irrazionale, ne sono gelosa.
E non l'ho nemmeno ancora letto.
Città in fiamme di Garth Risk Hallberg
Perché: questo libro è enorme - 1000 pagine.
Eppure appena l'ho visto in originale su Goodreads ho capito che doveva essere mio perché è ambientato nella New York degli anni '70 e mi sono resa conto che ho quasi una passione per qualsiasi cosa ambientata in quel periodo - non so, forse tutto è cominciato con il telefilm That's 70 Show quando ero una ragazzina e la cotta che non ho per Topher Grace da allora. Altro che Ashton Kutcher.
In ogni caso questo libro - insieme a Naked di Kevin Brooks ambientato negli stessi anni e che unisce anche l'aspetto della musica punk alla storia - mi ispira proprio per le sue atmosfere e per gli argomenti che affronta.
E direi che per questo primo appuntamento vi ho annoiato anche abbastanza.
Perché: altrove (leggi: blog personale) una volta ho scritto che mi sento parte nerd e parte party girl, sono entrambi aspetti della mia personalità.
Questo libro e la sua trama mi hanno subito ricordato i bei tempi andati di Gossip Girl e quello stile di vita fatto di feste glamour che vedevo sullo schermo e che ogni tanto invidiavo - ah, se abitassi anche io nell'Upper West Side!
Ma cosa mi attira anche di questo libro?
L'ho visto in libreria qualche settimana fa e l'ho lasciato là - un po' per la tortura auto-imposta e in parte perché non c'era nessuna copia "perfetta" per i miei standard - e sfogliandolo ho scoperto che ogni titolo del capitolo è il titolo di una canzone.
Libri e musica come un'unica cosa? Count me in!
Arrow - Vendetta di Oscar Balderrama e Lauren Certo
Perché: per quanto io a volte mi proclami nerd, non lo sono abbastanza da leggere i fumetti ma le serie televisive e i film targati DC e Marvel non me li perdo.
Questo l'ho scoperto proprio oggi e deve essere mio il prima possibile perché, a quanto leggo da una recensione su Goodreads, sono le prime due stagioni condensate in un libro e il plot-twist è che la narrazione segue le macchinazioni di Slade Wilson aka Deathstroke e degli altri villains di quella stagione.
Adoravo il suo personaggio - specialmente nella prima stagione quando ancora Oliver è un imbranato e senza Slade sarebbe morto nel giro di cinque minuti - e poi ammetto di avere una cotta per Manu Bennett dai tempi di Spartacus.
Emancipated: l'altra faccia della libertà di M.G. Reyes
Perché: la copertina mi è subito piaciuta, ma leggendo la trama la prima cosa che mi è venuta in mente è il telefilm Graceland - di cui finora ho visto solo la prima stagione.
Le premesse sono quasi le stesse: sei persone sconosciute che vivono sotto lo stesso tetto in una casa sulla spiaggia in California e tutte con i propri segreti da nascondere.
Nel telefilm sono un misto di agenti FBI, DEA e ICE che lavorano sotto copertura e sono costretti a collaborare tra loro anche se ognuno di loro è pronto a tutto pur di proteggere il proprio segreto e qui sono sei ragazzi emancipati dai propri genitori e con tutti gli scheletri nell'armadio ancora da scoprire. Saranno anche loro disposti a tutto pur di tenere quegli scheletri dove stanno?
A Sense of the Infinite di Hilary T. Smith
Perché: faccio la corte a questo libro da quasi un anno e ho provato a farmelo regalare per Natale e per il mio compleanno dai miei genitori, ma ancora non si è visto - accidenti.
In un booktag che non ho ancora fatto c'è una domanda tipo "Hai qualche libro di cui sei gelosa e di cui non vuoi parlare?" e io risponderei proprio con questo - e con High Fidelity di Nick Hornby - e non sapete quanto mi stia costando metterlo così in bella mostra. Perché? Ve lo spiego subito.
Questo libro già dalla trama colpisce tutti quei punti della mia vita che fanno male. A me non è mai fregato nulla del "principe azzurro" e i libri sono pieni di storie in cui la ragazza viene mollata e poi si rimette con il ragazzo di prima perché lui si ravvede o ne trova uno migliore. Il mondo è pieno di libri che affrontano storie d'amore finite. Questo libro no.
Questo libro è uno di quei pochi che ho trovato - insieme a How It Ends di Catherine Lo e un altro paio - che hanno il faro puntato su un'amicizia fallita, su come improvvisamente la tua migliore amica inizi a metterti da parte e su come improvvisamente tu non sia più parte della sua vita e tu devi imparare a stare in piedi senza quella che era come tua sorella - è una cosa che conosco da vicino, è un'esperienza che mi ha segnata e questo libro sembra essere tutto quello che aspetto da dieci anni.
E sì, per quanto possa sembrare irrazionale, ne sono gelosa.
E non l'ho nemmeno ancora letto.
Città in fiamme di Garth Risk Hallberg
Perché: questo libro è enorme - 1000 pagine.
Eppure appena l'ho visto in originale su Goodreads ho capito che doveva essere mio perché è ambientato nella New York degli anni '70 e mi sono resa conto che ho quasi una passione per qualsiasi cosa ambientata in quel periodo - non so, forse tutto è cominciato con il telefilm That's 70 Show quando ero una ragazzina e la cotta che non ho per Topher Grace da allora. Altro che Ashton Kutcher.
In ogni caso questo libro - insieme a Naked di Kevin Brooks ambientato negli stessi anni e che unisce anche l'aspetto della musica punk alla storia - mi ispira proprio per le sue atmosfere e per gli argomenti che affronta.
E direi che per questo primo appuntamento vi ho annoiato anche abbastanza.
E' l'Incipit di Orgoglio e Pregiudizio *_*
RispondiElimina"It is a truth universally acknowledged, that a single man in possession of a good fortune, must be in want of a wife."
Quanto abbiamo riso con le mie amiche per queste righe =)
Io adoro i film della Marvel, ho letto molti fumetti degli XMen/Capitan America/Spiderman/Hulk. Sulla DC sono meno ferrata, ma prima o poi recuperò.
Spero una volta terminato questo periodaccio di studio di poter vedere tutti quelli che mi mancano.
Sono diversi, ma mi consolo pensando che spesso li trasmettono in tv ed ho quindi qualche chance.
Ps: adoro Iron Man <3
Un salutone
Leryn
Dopotutto ne ho solo quattro copie di Orgoglio e Pregiudizio in casa. *fischietta in maniera innocente*
EliminaPure io sono più ferrata sulla Marvel che sulla DC - da una parte amo Batman da quando avevo cinque anni e adoro la trilogia di Nolan, dall'altra però ho sempre seguito di più la Marvel che la DC.
Civil War mi ha lasciata in conflitto, quindi mi schiero "neutrale" tra #TeamCap e #TeamIronMan e mi dichiaro #TeamBuckyBarnes! xD
E chi se le scorda questa citazione Alice ❤️😉 Io attendo emancipated!
RispondiEliminaIndimenticabile, vero? ♥
EliminaAttendiamo insieme allora! *-*
Non sapevo ci fosse un libro su 'Arrow'!!!!
RispondiEliminaIo l'ho scoperto proprio ieri infatti!
EliminaSecondo Amazon dovrebbe uscire martedì 21.
Emancipated è anche nella mia wl, sto aspettando che mi arrivi :) :)
RispondiEliminaIo adesso sono in astineza forzata - sul serio! - quindi per almeno un mese non farò acquisti!
EliminaFammi sapere come lo trovi quando lo leggerai! :)