Torno dopo tantissimo tempo - un mese, ma è tantissimo comunque - con un booktag e che io impiego sempre una vita e mezzo a fare perché mi rendo conto che forse non ho letto così tanti libri nella mia vita come credo e che in fondo metto sempre gli stessi.
Ah, che stress.
Il tag di oggi l'ho trovato diverso tempo fa sul blog di Serena di Libri e molto altro.
L'ultimo libro che non sei riuscito a terminare.
Cosa ti ha impedito di proseguire la lettura?
Cosa ti ha impedito di proseguire la lettura?
Ho sempre subito il fascino creato dall'hype verso Il buio oltre la siepe di Harper Lee, ma volevo provare a leggerlo in originale. Ho fatto il passo più lungo della gamba perché sono passati tre anni da quando l'ho preso e ricordo che non ero riuscita ad andare oltre le prime 60 pagine - ero ancora alle prime armi con la lettura di interi libri in inglese e tutti quei termini sul colonialismo e sulle piantagioni di cotone (perché ci sono, vero? VERO?) non li conoscevo e mi sentivo un pesce fuor d'acqua mentre leggevo.
O perlomeno tentavo.
O perlomeno tentavo.
E pensare che poi a febbraio dell'anno scorso ho voluto fare la ganza e ho comprato anche The Catcher in the Rye (aka Il giovane Holden) di J.D. Salinger - ma se sono riuscita a leggere Above the Waterfall di Ron Rash, ce la posso fare anche con questi.
Se avessi provato a leggere quello di Rash tre anni fa, probabilmente poi non avrei mai più voluto vedere un libro in inglese in vita mia.
Se avessi provato a leggere quello di Rash tre anni fa, probabilmente poi non avrei mai più voluto vedere un libro in inglese in vita mia.
Un libro a cui non avevi dato particolare fiducia e che, inaspettatamente, ti è piaciuto parecchio:
Mia madre mi ha regalato Parlami d'amore di Silvio Muccino e Carla Vangelista per i miei 18 anni - ero in quarta liceo, il ragazzo per cui avevo una cotta da una vita si era appena messo con una della mia scuola che detestavo sin dalla prima superiore per una sorta di competizione che c'era tra la sezione C e la sezione D del nostro corso e della parola "amore" non volevo nemmeno sentirne parlare.
Non l'ho toccato per un anno.
Poi ho deciso di dargli una possibilità: non grondava affatto di quel romanticismo che mi aspettavo di trovare e ho poi scoperto tra le sue pagine qualcosa che mi è persino stato utile - a livello personale e a livello di tesi di maturità.
Qualcosa che non dirò perché questa non è affatto la sede adatta.
Mettere Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen sarebbe stato troppo scontato, quindi ho sbirciato sullo scaffale dove tengo ancora i libri che leggevo di più quando ero una ragazzina e la scelta era vasta, ma alla fine ho scelto Ciglia d'oro di Gladys Engely - un libro che mi ha regalato la mia vicina di casa quando ero in seconda media e ambientato in Scozia e che all'epoca era capace di stringermi lo stomaco in una morsa per la semplicità della sua storia d'amore. Ahh, i tempi in cui ero ancora una romanticona!
Per rispondere a questa domanda sarebbero andati bene anche Io sono Judith di Anke de Vries e Emily di Christa Laas.
Non l'ho toccato per un anno.
Poi ho deciso di dargli una possibilità: non grondava affatto di quel romanticismo che mi aspettavo di trovare e ho poi scoperto tra le sue pagine qualcosa che mi è persino stato utile - a livello personale e a livello di tesi di maturità.
Qualcosa che non dirò perché questa non è affatto la sede adatta.
Un libro che hai riletto più volte:
Mettere Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen sarebbe stato troppo scontato, quindi ho sbirciato sullo scaffale dove tengo ancora i libri che leggevo di più quando ero una ragazzina e la scelta era vasta, ma alla fine ho scelto Ciglia d'oro di Gladys Engely - un libro che mi ha regalato la mia vicina di casa quando ero in seconda media e ambientato in Scozia e che all'epoca era capace di stringermi lo stomaco in una morsa per la semplicità della sua storia d'amore. Ahh, i tempi in cui ero ancora una romanticona!
Per rispondere a questa domanda sarebbero andati bene anche Io sono Judith di Anke de Vries e Emily di Christa Laas.
Un libro di cui hai trascritto tante citazioni:
Pff, scontato, scontatissimo, ormai banale - il libro più sottolineato in mio possesso è sicuramente High Fidelity di Nick Hornby.
Io e Rob Fleming abbiamo tanti problemi. E non intendo tra di noi perché io e lui siamo quasi una cosa sola, anche se ogni tanto lo prenderei a pugni.
Vuol dire che vorrei prendere a pugni me stessa?
Io e Rob Fleming abbiamo tanti problemi. E non intendo tra di noi perché io e lui siamo quasi una cosa sola, anche se ogni tanto lo prenderei a pugni.
Vuol dire che vorrei prendere a pugni me stessa?
Un libro che vorresti ricevere come regalo a sorpresa:
Tra tutti i mille titoli che ho in wishlist? Ora come ora, a parte tutti quelli di Courtney Summers che mi mancano, direi We Have Always Lived in the Castle di Shirley Jackson.
E per una ragione anche molto intellettuale, devo dire.
No, non è vero. Sto mentendo, sto mentendo spudoramente.
La ragione è che in questo momento - o perlomeno fino a due settimane fa sicuramente - Sebastian Stan è in Irlanda sul set del film tratto da questo libro e niente, quindi se vedete che non scrivo più è perché sto battendo palmo a palmo Dublino e il circondario sperando di trovarlo.
Ma no, non sono una stalker, tranquilli. *sorriso maniacale e sguardo allucinato*
Un libro che non vorresti mai ricevere in dono:
E niente, Cinquanta sfumature di Grigio di E.L. James e i suoi vari sequel/spin-off/companion novel direi che non fanno proprio per me. Non perché io sia bigotta o moralista, solo che l'erotico fine a se stesso per me è un grandissimo meh.
Un libro la cui copertina ti è rimasta impressa:
Ho scoperto questa cosuccia adorabile - per la quale mi serve una copia-incolla forzato e di proporzioni epiche perché da sola non ce la potrei mai fare - sul blog delle simpaticissime ragazze di Bookish Brains: Reykjavík Café di Sólveig Jónsdóttir.
Vi sfido a scriverlo da soli senza guardare continuamente che lettere servono.
In ogni caso, credo proprio che lo metterò nella lista dei regali di Natale che consegnerò ai miei genitori.
Vi sfido a scriverlo da soli senza guardare continuamente che lettere servono.
In ogni caso, credo proprio che lo metterò nella lista dei regali di Natale che consegnerò ai miei genitori.
Un libro che consiglieresti alla tua migliore amica e perché:
Premesso che a nessuna delle mie amiche piace leggere tanto quanto me o comunque lo fanno nei ritagli di tempo, alla mia amica che legge Stephen King e i thriller in generale consiglierei Gli occhi neri di Susan di Julia Heaberlin.
Credo che questo le piacerebbe.
Credo che questo le piacerebbe.
Puoi scegliere di portare con te su un'isola deserta un solo libro: quale e perché?
Questa è stata tosta. Stavo quasi per rispondere Sorta Like a Rock Star di Matthew Quick tanto per non tirare fuori sempre i soliti, quando ho pensato che la scelta perfetta invece sarebbe Shotgun Lovesongs di Nickolas Butler - come avevo scritto in occasione del Throwback Thursday, questo libro ricorda sempre e comunque casa con quella malinconia dolceamara che ti stringe sempre lo stomaco.
Un libro di cui non esiste (ancora) la versione cinematografica e che vedresti volentieri sul grande schermo:
Uscendo dal genere che leggo abitualmente, dico Red Rising - Il canto proibito di Pierce Brown. Non leggo tanti distopici e quindi forse ci sono tanti altri libri che si presterebbero meglio come risposta ma che io non ho letto, però credo che questo sarebbe grandioso vederlo al cinema.
Sarà che io ero appena entrata all'università quando è uscito 50 sfumature e l'ho letto con una certa immaturità alle spalle, però non mi è dispiaciuto, certo non è un capolavoro, ma ho letto di peggio. Di molto peggio xD
RispondiEliminaComunque concordo con te su Red Rising come possibile film, credo che renderebbe molto di più per immagini che non a parole!
Io invece l'università l'avevo appena finita e probabilmente ero in piena fase di rifiuto verso qualsiasi cosa che fosse carta stampata visto che mi stavo ancora riprendendo dalla stesura della tesi! xD
EliminaRed Rising mi guarda ancora dal mio kindle e io ancora non l'ho iniziato ç_ç
RispondiEliminaNon conosco questo "Ciglia D'oro" ma se mi citi Scozia magari una lettura alla trama ehehe
Se la trovi la trama, allora sei fortunata! Non c'è quasi traccia di questo libro su internet, credo sia un miracolo se ho trovato la cover!
EliminaRed Rising a me è piaciuto molto - ha un inizio un po' freddo e distaccato, ma poi diventa appassionante.
Ciao! Tag molto carino, mi piacciono molto le tue scelte! :)
RispondiEliminaGrazie! :)
EliminaUn libro che non vorresti mai ricevere in dono, io aggiungerei e che metteresti al rogo. Non è possibile e non condivido tutto il successo di 50 sfumature. Abbiamo molte risposte in comune, anch'io da ragazzina ho letto parlami d'amore e ne ho un bel ricordo, gli occhi neri di susan io l'ho divorato. davvero interessante.
RispondiEliminaA me è bastato sentirmi raccontare alcuni frammenti da un'amica per storcere il naso.
EliminaParlami d'amore ogni tanto penso che vorrei rileggerlo, ma ho troppi libri in TBR al momento per pensare ad una rilettura.
Sono contenta che il tag ti sia piaciuto ^_^
RispondiEliminaMi sono scordata di venirti ad avvisare che l'avevo fatto! >.<
EliminaAliceee sai che hai scelto tutti libri che non conoscevo?! Wow so cosa fare stasera allora ossia aggiornare la wl ^_^ ps lo so lo so che avevo detto di voler leggere red rising ed e' pure' sull'ipad ma le nuove uscite di settembre mi stanno facendo diventare matta, voglio leggere tutti i nuovi libri! *_*
RispondiEliminaDavvero? Oh, come sono contenta! :)
EliminaBisognerebbe avere la capacità di leggere dieci libri contemporaneamente! xD
Ciao, vedo che anche tu hai pubblicato un Book Tag, io sinceramente li adoro *_*
RispondiEliminaQuando devo scriverli, mi capita di dovermi scervellare per non citare sempre gli stessi. Da quando scrivo le Recensioni e l'elenco di quello che leggo è molto più semplice ricordarli.
Leggo molto da quando ero bambina ed ho dimenticato tantissimi titoli.
Sono perfettamente d'accordo sui romanzi di Mr Grey.
Onestamente il tempo per leggere non è tantissimo e preferisco ben altri generi.
Amando i fantasy mi piacerebbe tantissimo vedere sul grande schermo The Selection o Armonia di Pietragrigia <3
Un libro che non ho terminato è Le anime morte di Gogol.
Ho letto diversi autori russi, ma questa storia era davvero soporifera. Ho provato due volte, ma non sono arrivata alla metà delle pagine.
Un salutone
Leryn
Il mio "problema" è che molti dei miei libri sono in un'altra stanza e quindi quando alzo gli occhi dal computer e li lascio vagare per la mia camera, finisco per osservare sempre i soliti titoli. xD
EliminaIn quanto a letteratura russa sono parecchio ignorante, ho letto solo Le notti bianche di Dostoevskij. Avrei anche Anna Karenina in digitale, ma non mi decido mai a leggerlo.
La copertina di Reykjavik Café è spettacolare, -G la mette sempre ovunque perché l'adora!!! Anche io vedrei bene una versione cinematografica di Red Rising - magari con un cameo di quel figo dell'autore -. Il buio oltre la siepe è uno dei miei libri preferiti in assoluto ma concordo sul fatto che la prima parte sia un po' lenta, ti assicuro che quando superi la metà e i misteri s'infittiscono riuscirai a leggerlo più velocemente!
RispondiEliminaBel Tag, te lo ruberemo!
Un bacio amica!
-B
Appoggio in pieno l'idea del cameo di quel figo dell'autore.
EliminaBene, mi conforta sapere questo su Il buio oltre la siepe per quando arriverà il momento di riprenderlo in mano.
Allora attendo di vedere il tag sul vostro blog! :)
Un abbraccio!
Ciao, ti ho taggata qui se ti va di partecipare: http://www.ilmondodisopra.it/2016/09/pokemon-go-book-tag.html
RispondiEliminaGrazie, appena riesco lo faccio! :)
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