Avevo grandiosi piani di lettura durante tutti i ponti nei quali sono stata a casa, ovviamente potete immaginare che la vita si è messa in mezzo - e per alcune cose che sono successe sono persino contenta che l'abbia fatto.
Titolo: Win Lose Kill Die
Autrice: Cynthia Murphy
Data di uscita: 6 gennaio 2022
Pagine: 308 (copertina flessibile)
Editore: Scholastic Press
Link Amazon: https://amzn.to/3CUzIeQ
Trama [tradotta da me]: Gli studenti della Morton Academy sono ambiziosi, selezionati sulla base della loro eccellenza accademica. Così, quando una serie di omicidi prende di mira i ragazzi migliori e più brillanti, la tensione sale. Qualcuno è determinato a non fermarsi davanti a niente pur di spianarsi la strada fino alla cima. Ma di chi si tratta? E può essere fermato?
Autrice: Cynthia Murphy
Data di uscita: 6 gennaio 2022
Pagine: 308 (copertina flessibile)
Editore: Scholastic Press
Link Amazon: https://amzn.to/3CUzIeQ
Trama [tradotta da me]: Gli studenti della Morton Academy sono ambiziosi, selezionati sulla base della loro eccellenza accademica. Così, quando una serie di omicidi prende di mira i ragazzi migliori e più brillanti, la tensione sale. Qualcuno è determinato a non fermarsi davanti a niente pur di spianarsi la strada fino alla cima. Ma di chi si tratta? E può essere fermato?
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TRIGGER WARNING: morte, descrizione grafica di atti violenti, gore.
Sarò sincera: quando questo libro costava meno di cinque euro su Amazon ed ero tentata di prenderlo, ma ero anche indecisa, ero andata a leggere le recensioni per vedere se ne valesse la pena o meno e... inavvertitamente mi ero spoilerata tutto. Okay, magari non proprio inavvertitamente visto che aprire una recensione marchiata come "spoiler" l'ho fatto ben consapevole di quello che stavo facendo.
Cercherò quindi di essere il più obiettiva possibile.
Il libro parte da due premesse molto interessanti: è un dark academia dove tutti sono ambiziosi e vogliono primeggiare sugli altri in questa scuola prestigiosa lontana da quasi ogni forma di civiltà; il primo capitolo è narrato dalla parte del killer, che anche in seguito verrà a darci la sua versione dei fatti.
La protagonista è Liz, ora all'ultimo anno, che non vedeva l'ora di rientrare a scuola dopo un'estate passata a letto e tra ospedali a causa di una ferita alla testa - conseguenza di un rito di iniziazione della loro società segreta avvenuto alla fine del precedente anno scolastico e in cui aveva perso la vita la neo-eletta caposcuola Morgan.
Qualcuno però sembra averci preso gusto e sembra anche che le ragazze vincenti diano proprio fastidio, tanto che i cadaveri cominciano ad accumularsi ed è sempre più difficile credere che si tratti di sfortunati incidenti - e se prima si trattava di ragazze con le quali Liz e le sue amiche avevano poco a che fare, se si esclude le attività della società segreta, ora il cerchio si sta stringendo intorno a loro.
Dunque, vi ho già detto che sapevo già chi c'era dietro - quindi, sapendolo, per me ogni tanto era anche difficile aver voglia di proseguire con la lettura perché sapevo già come sarebbe andata a finire e per questo forse ci ho messo anche tanto a finire il libro.
Cercando di restare obiettivi però, c'è anche da dire che non c'è molta occasione di conoscere i personaggi e affezionarsi a loro e alle loro vite - nemmeno a Liz che ci narra tutto. Si resta sempre un po' distaccati e mi è mancata forse anche quella tensione "sinistra" che ti fa restare seduta sul bordo della sedia perché non sai mai quando spunterà il prossimo cadavere - anche se alcune di quelle morti sono studiate in maniera geniale, perversa e crudele perché si prendono il proprio tempo.
Anche sapendo chi c'era dietro comunque, mi sono chiesta ad un certo punto se non mi fossi sbagliata e non avessi capito male perché come poteva essere veramente questa persona? E forse io, sapendolo, potevo cogliere certe sfumature nel racconto, ma devo dire che i punti di vista del killer e certe cose che accadono sanno veramente portare il lettore su un'altra strada pertanto - per qualcuno che si butta nella storia senza sapere nulla - la rivelazione dell'assassino potrebbe veramente togliergli la terra da sotto i piedi.
Detto questo, anche se non avessi saputo nulla, mi è comunque mancato qualcosa in questo romanzo - forse un legame con i personaggi oppure il crescere della tensione man mano che i morti aumentavano e il finale con il classico monologo del villain avrebbe beneficiato di più spazio e approfondimento. Ma comunque ho intenzione di leggere altri libri di quest'autrice e quest'autunno verrà pubblicato anche un prequel di questa storia.
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