giovedì 10 maggio 2018

[Recensione] "Un altro giorno ancora" di Bianca Marconero

Avviso di prevenzione per i lettori: questa recensione farà assolutamente pietà perché non sono per niente abituata a recensire romance.


Titolo: Un altro giorno ancora
Autrice: Bianca Marconero
Data di uscita: 19 aprile 2018
Pagine: 382 (copertina rigida)
Editore: Newton Compton

Collana: First
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Trama: Elisa Hoffman ha imparato presto a cavarsela da sola. Ultima di cinque fratelli, vive per la famiglia e per l'equitazione. L'esclusivo maneggio in cui lavora, alle porte di Milano, è il posto che ama di più al mondo, e mette da parte tutti i risparmi per riuscire a comprarsi Sparkle, un cavallo che ha addestrato per mesi. Tutti i suoi sogni, però, si infrangono alla notizia che Andrea, un ragazzo terribilmente bello e ricco, ha offerto più soldi e ha acquistato il cavallo che le era stato promesso. Elisa non si dà pace e riversa su di lui tutto il suo risentimento. Ma Andrea è davvero così freddo come sembra, o sotto il ghiaccio si nasconde qualcosa di diverso? Un imprevisto, un accordo e un'inattesa amicizia con il nemico permettono a Elisa di scoprire che il ragazzo, in realtà, possiede delle qualità inaspettate... Una storia sull'amore in tutte le sue declinazioni, e sui sentimenti che, come fiori selvatici, crescono in silenzio, senza che nessuno li annaffi.


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Non capita spesso che io legga dei romance - soprattutto senza aver voglia di alzare gli occhi al cielo o di prendere a schiaffi la protagonista. 
Non capita praticamente mai che io dia il massimo dei voti ad un libro del genere - ma ehi, con questo libro di Bianca Marconero è successo. 
Probabilmente perché non ci sono rose e viole, ma c'è anche l'angst e chi mi conosce sa che lo amo. 


Elisa Hoffman, diciannove anni e il suo sogno praticamente a portata di mano: aver messo da parte abbastanza soldi per reclamare Sparkle, il cavallo che ha addestrato e con cui ha creato un legame indissolubile ed evidente a tutti, come suo. 
Dopo aver perso padre e madre da piccola, i suoi quattro fratelli sono tutto quello di cui ha bisogno - e Sparkle, ovviamente. Perché far avvicinare le persone, farle entrare nella propria vita, farsi conoscere a livello di intimità mentale è troppo pericoloso - il rischio di soffrire diventa altissimo. Per i suoi fratelli e per Sparkle farebbe tutto, la sua lealtà è incorruttibile e di tutti gli altri può fare a meno.

Ma proprio il giorno dopo la vittoria ai regionali, quella felicità che poteva già sentire tra le sue mani svanisce quando viene informata dal direttore tecnico del maneggio che il suo amato Sparkle è stato acquistato da Andrea Serpieri - quel ragazzo biondissimo, altissimo, con gli occhi azzurrissimi che aveva già tutto nella vita. Come si è permesso di sottrarle Sparkle? 

Tra tentativi di spiegazione, insulti, rifiuti, fraintendimenti, imboscate, proposte e scambi di favori, l'avvicinamento tra Elisa e Andrea sarà inevitabile - anche perché collaborare con Andrea è l'unico modo per poter stare ancora vicino al suo amato cavallino. 
Andrea sarà davvero quell'automa dalle buone maniere che sembra essere in ogni momento? Oppure quegli sprazzi di simpatia e dolcezza che solo Elisa sembra riuscire a vedere le incasineranno la sua filosofia di vita?


Non pensavo proprio che avrei amato così tanto questo libro e non riuscivo proprio a smettere di leggerlo - tanto che, come vi ho detto ieri, a parte il primo capitolo lunedì sera, tutto il resto e il capitolo extra +1 li ho letti nell'intera giornata di martedì. Nemmeno la colica è riuscita a fermarmi.

Elisa è forte, determinata, indipendente e davvero cocciuta. E l'ho adorata perché mi sono rivista in molti dei suoi atteggiamenti e abituata alle protagoniste un po' unlikeable di Courtney Summers - quelle che non si vogliono adattare al preconcetto di femminilità letteraria - è stato fin troppo semplice capirla, nonostante comunque i suoi difetti. 
Oh sì, perché Elisa è cieca anche di fronte alle cose che sono ovvie per tutti - e per "tutti", intendo veramente tutti

Sebbene sia raccontato solo dal suo punto di vista, anche la personalità di Andrea emerge e, lo confesso, è stato inevitabile innamorarmi di lui.
La preoccupazione, l'interessamento, la pazienza di un santo e il coinvolgimento che dimostra attorno ad Elisa è da far saltare i battiti del cuore. Anche se però a tutto c'è un limite e Andrea non è uno che perdona coloro che lo tradiscono. 

E non sono nemmeno un'esperta di cavalli - anzi, non ne so davvero nulla - ma Bianca Marconero è stata capace di creare un mondo così dettagliato e curato che è impossibile non appassionarcisi. 
Mi sono sentita coinvolta da tutti, non solo da Elisa e Andrea, ma anche dai personaggi secondari come Bianca e Vittorio - uno dei fratelli di Elisa - e da tutte le persone che giravano intorno a loro. 
E più che prendere a randellate Elisa per la sua cecità, io avrei preso a randellate il direttore del maneggio Moreno Rinaldi. 

Un altro giorno ancora è una storia d'amore - amore di tutti i tipi: romantico, famigliare, nostalgico, amore per gli animali - ma è una di quelle storie d'amore che sanno essere dolci senza essere stucchevoli.
Bianca Marconero non esagera mai in quel senso e trama e romanticismo sono perfettamente bilanciati. Anche quando parla di due anime che si incontrano e diventano una sola - come Elisa e Sparkle e forse come Elisa e Andrea, se solo lei accettasse di vedere la realtà. Se solo entrambi riuscissero ad andare oltre i preconcetti, i giudizi affrettati e la richiesta di fiducia cieca senza fornire spiegazioni.
Perché il per sempre fa paura, ma se lo si vive un giorno alla volta - un altro giorno ancora - allora spaventa meno.

L'ho adorato, l'ho letto tutto d'un fiato perché non riuscivo a fermarmi, mi ha commossa in alcuni punti e mi ha strappato anche qualche risata grazie al sarcasmo irriverente di Elisa - dovrei prendere in prestito qualche sua battuta, ma non credo che per me finirebbe altrettanto bene. 




 
Ho poi letto anche il capitolo extra +1, nella copia cartacea autrografata dall'autrice - e mai nella vita il numero 13 mi aveva portato tanta fortuna. 

Questo è narrato dal punto di vista di Andrea e avviene 285 giorni dopo il finale e anche in queste ultime pagine non ho potuto fare a meno di innamorarmi ancora un po' di lui. 

Maaaaa, ditemi un po'... dove si firma per avere un Andrea Serpieri del tutto personale?

12 commenti:

  1. Anch'io ho adorato questo libro. La mia recensione sarà domani on line. E' stata una fantastica lettura che ho letto tutto d'un fiato e mi è piaciuta tantissimo. Il capitolo extra dà quel tocco in più che rende la storia ancora più magica. E che stupendo personaggio è Andrea! Il mio preferito resta Sparkle!

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    1. Ti dico, non pensavo che l'avrei finito in tempo per il WWW di ieri e invece martedì non sono riuscita a dedicarmi ad altro.
      Andrea e Sparkle sono l'amore.

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  2. E ancora una volta io e te fangirliamo insieme perchè concordo al 100% su ogni tua parola, ma questo lo sai già perchè avevi letto la mia recensione. Come te sono allergica ai romance, ma quelli di Bianca sono l'eccezione, e anche io vorrei saper rispondere a tono come Elisa ma purtroppo mi ritrovo ad essere sempre troppo come Andrea XD

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    1. Oddio, sul serio, magari le battutacce le ho anche io nella testa ma poi finisco sempre per fare come Andrea. >.<
      E niente, poi è sempre un piacere fangirlare insieme su qualcosa! *-*

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  3. Ciao! Hai ragione, non è sempre facile trovare dei romance davvero buoni... Grazie per la segnalazione, quindi! :-)

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    1. Infatti, considerando che io poi non ho più un buon rapporto con i romance da anni - ma questo è davvero impossibile non amarlo!

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  4. Ciao Alice, con la tua recensione mi ha incuriosita ancora di più dato che il romanzo già mi ispirava ;-)

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  5. Nonostante non sia il mio genere, Bianca la si adora e la si aspetta, anche lontano da Albion.
    Complimenti per la tua recensione!

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    1. Normalmente neanche il mio, ma il romance di Bianca è esattamente il mio preferito: quello dolce, ma concreto e realistico e per niente smielato.
      Grazie mille! :)

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  6. Lo leggerò presto, adoro lo stile di Bianca, sono contenta che a te sia piaciuto così tanto

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    1. Per me è stato il primo di Bianca, ma ne ho già altri due in casa pronti per essere letti!

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